Vedo il giorno risvegliarsi nello splendore dei tuoi cristalli, ancora intrappolato tra le lenzuola agitato da un’altra notte insonne. E arriva la cosa più tenera, il più desiderato, il tuo sorriso da ragazza, rompendosi in punta di piedi  il silenzio di questo nuovo giorno. I pensieri fluttuano come uccelli in gabbia, preoccupazioni legate ad una tristezza perenne, persistente nell’anima, che si dimentichino di me per un attimo, il momento in cui il tuo sorriso da ragazza sbrigliare il nodo che ho in gola per cullarmi dentro. Perdere le paure tra un sonno e l’altro, dimenticando i momenti tra le mie notti insonni, vivere velocemente, morire lentamente, in fuga dal tempo che mi coglie adesso, teneramente perplesso, cucito al tuo sorriso da ragazzina. I gemiti fluttuano mentre l’urlo svanisce nel profondo del bacio dopo il tuo sorriso da ragazzina. Non ho più paura di saltare nel vuoto sapendo cosa conserva il tuo sorriso da ragazzina..©

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