Un sintomo come la tosse ha cause non correlate a malattie polmonari. Offriamo di capire quali e cosa fare in ogni caso.
MOTIVO 1 – PRENDERE FARMACI PER LA PRESSIONE
La tosse causata dall’assunzione di inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-inibitori – Enalapril, Captopril, Lisinopril) è generalmente caratterizzata da una sensazione di solletico nella parte posteriore della gola. È secco, staccato, prolungato e parossistico, e può aggravarsi stando sdraiati ed essere così violento da provocare raucedine, vomito e incontinenza urinaria al momento della tosse. Il verificarsi del sintomo è spiegato dal fatto che l’inibizione dell’ACE porta alla stimolazione delle terminazioni nervose situate nei bronchi. È così che si verifica il riflesso della tosse.
Suggerimento:
sostituire il farmaco con bloccanti del recettore dell’angiotensina II (Losartan, Valsartan).
CAUSA 2 – MALATTIA DA REFLUSSO (MALATTIA GASTROESOFAGEA)
Molto spesso, una reazione di tosse si sviluppa 20-30 minuti dopo la fine di un pasto. La tosse è dolorosa, senza espettorato e può essere accompagnata da eruttazione. Nella manifestazione acuta, il sintomo principale è una tosse parossistica prolungata che si verifica immediatamente dopo aver mangiato. In una malattia cronica, la tosse passa rapidamente ed è accompagnata da eruttazione acida.
La tosse si verifica a causa dell’irritazione dei recettori della mucosa esofagea da parte del contenuto gastrico acido.
Suggerimento:
I bloccanti della pompa dell’idrogeno, i bloccanti H2 che sopprimono la secrezione di acido cloridrico (ranitidina famotidina, ecc.), L’assunzione di inibitori H +, K ± ATPasi che regolano l’acidità (omeprazolo, lansoprazolo) aiuteranno a fermare il reflusso.
MOTIVO 3 – SCOMPENSO CARDIACO
Le convulsioni di solito si verificano nel tardo pomeriggio e di notte quando si è sdraiati. Gli attacchi di tosse acuti, dolorosi e debilitanti durano da alcuni minuti a mezz’ora. Durante loro, il battito cardiaco diventa più frequente, potrebbe esserci dolore al cuore, dopo la fine dell’attacco c’è l’emottisi.
Nelle malattie cardiache, la tosse è direttamente correlata al sovraccarico della circolazione polmonare, principalmente con insufficienza ventricolare sinistra. I vasi traboccano, la pressione aumenta in essi, lo scambio di gas peggiora, il liquido si accumula nei polmoni, i recettori sono irritati e si verifica una tosse riflessa.
Suggerimento:
prendendo diuretici.