Gli psicologi dell’Università di Vienna hanno dimostrato che una breve visita a una mostra d’arte o culturale online può influire positivamente sul livello soggettivo di benessere di una persona. Per fare questo, i soggetti hanno partecipato a mostre attraverso smartphone, tablet e computer. Prima e dopo l’esame virtuale delle opere d’arte, il loro stato psicologico è stato misurato sulla base di test speciali. Si è scoperto che le passeggiate virtuali nelle gallerie hanno avuto un effetto paragonabile a quelle reali e hanno contribuito a ridurre l’ansia e le emozioni negative. Più forte questa o quell’opera d’arte “toccava” una persona, più pronunciato era l’effetto terapeutico. Secondo gli autori dello studio, le gallerie virtuali potrebbero essere di grande beneficio per le persone con mobilità ridotta o che vivono in luoghi in cui l’accesso all’arte è difficile.