Mangia con saggezza: quando scegli i cibi per il cervello, prendine subito un paio degno di loro. Ecco tre dolci coppie per un buon lavoro mentale.

Per pensare meglio e buon umore: cioccolato fondente e noci

1. Acidi grassi Omega-3
   nelle noci aumentano la produzione di serotonina. È un neurotrasmettitore, una sostanza intermedia che trasmette impulsi elettrici alle cellule cerebrali. Il cervello inizia a lavorare più attivamente.

2. Cioccolato
   contiene l’alcaloide teobromina, che aumenta la produzione di endorfine nei neuroni del cervello. Le endorfine riducono il dolore, simili agli oppiacei, migliorano lo stato emotivo e agiscono come antidepressivi.

Per essere furbi: uova e cereali integrali

1. Uova
   è una fonte di colina, che è un precursore dell’acetilcolina, uno dei principali neurotrasmettitori nel cervello. Senza di esso, la trasmissione degli impulsi nervosi tra i neuroni è impossibile. La sostanza è coinvolta nel lavoro della memoria.

2. Cereali integrali
   contiene l’amminoacido alanina, che è coinvolto nella formazione dei neurotrasmettitori – mediatori tra i neuroni nel cervello.

Contro la demenza senile: salmone e avocado

1. Pesce
   – una fonte di acidi grassi Omega-3, che costituiscono il guscio dei neuroni. I neuroni sguainati si danneggiano facilmente, come i cavi elettrici senza isolamento, e non possono condurre normalmente i segnali elettrici. Grazie al pesce si riduce il rischio di demenza senile e morbo di Alzheimer.

2. Avocado
   – una fonte di grassi monoinsaturi che formano la guaina mielinica dei neuroni e delle cellule cerebrali. Il cervello è costituito principalmente da grassi, quindi è necessario mangiare cibi con grassi sani. Inoltre, l’avocado riduce l’irritabilità, aumenta l’efficienza, la capacità di concentrazione, rimuove la sonnolenza e l’affaticamento e migliora il benessere.

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