Non è un segreto che più invecchiamo, più spesso ci viene meno la memoria. Tuttavia, questo può essere combattuto: basta consumare la giusta quantità di vitamina E: proteggerà la nostra memoria dai cambiamenti legati all’età.

Le persone anziane con bassi livelli di vitamina E nel sangue hanno meno problemi di memoria rispetto ai loro coetanei che hanno bassi livelli di questa vitamina. Secondo gli scienziati, varie forme di vitamina E svolgono un ruolo importante nel normale funzionamento dei processi di memoria.

Precedenti studi che esaminavano la relazione tra vitamina E e compromissione della memoria hanno preso in considerazione solo una forma di vitamina E, l’alfa-tocoferolo. È incluso in molti integratori alimentari. Tuttavia, la vitamina E esiste in natura in otto diverse forme, come tocoferoli e tocotrienoli, ognuna delle quali ha proprietà antiossidanti.

Lo studio ha incluso 140 persone di età superiore ai 65 anni che non presentavano problemi di memoria al momento dell’inizio dell’esperimento. Sono stati seguiti regolarmente per otto anni. Di conseguenza, gli scienziati sono stati in grado di scoprire che un alto contenuto di vitamina E, così come alti livelli direttamente di gamma-, beta-tocoferolo e tocotrienoli, svolgono un ruolo importante nella protezione dai disturbi della memoria. Secondo gli scienziati, il livello complessivo di vitamina E riflette abbastanza accuratamente il contenuto di tutte le sue forme, e quindi il grado di protezione del corpo.

Quindi ora puoi aiutare la tua salute con piacere: diversifica la tua dieta con verdure fresche, noci, oli vegetali, che sono le fonti più importanti di vitamina E.

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Gerontologia sperimentale
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