BOCCA BLOCCATA

Per molti, l’alito cattivo è un disagio costante

Ci possono essere diverse ragioni per questo, ma la causa principale è sempre la stessa: i batteri che abitano il nostro corpo. Si trovano nella cavità orale, sulle tonsille, nel tratto gastrointestinale superiore, nella trachea e nei bronchi. E ovunque espellono prodotti di scarto, i più odorosi dei quali sono cadaverina, putrescina e scotolo, danno al nostro alito l’odore di carne in putrefazione e persino di feci. La maggior parte dei “puzzolenti” sono anaerobi gram-negativi, ovvero batteri che possono e devono essere combattuti.

Cattiva igiene orale

Il cibo principale dei batteri anaerobici sono le proteine, e il loro habitat preferito è quello anaerobico, cioè in completa assenza di ossigeno. Sono queste condizioni che si creano quando pezzi di cibo rimangono incastrati tra i denti per lungo tempo. Pertanto, l’igiene orale prevede non solo lavarsi i denti due volte al mattino e alla sera, ma anche sciacquare la bocca dopo ogni pasto, pulire gli spazi interdentali con il filo interdentale e utilizzare un irrigatore domestico. Gran parte dei batteri “cattivi odori” vive sulla lingua, soprattutto sul retro, quindi se il cattivo odore non scompare, dovrai acquistare uno spazzolino speciale per pulire la lingua. La procedura non è molto piacevole, ma efficace.

Cosa fare? Consulta il tuo dentista. Molto probabilmente dovrai acquistare un irrigatore e uno spazzolino per la lingua.

Carie

Le carie nei denti, i processi putrefattivi e l’abbondante riproduzione di batteri accompagnano la carie non trattata e possono causare non solo mal di denti acuto e pustole su metà della guancia, ma anche un costante odore putrido. Non per niente il nome medico ufficiale per l’installazione di sigilli e l’estrazione dei denti è l’igiene del cavo orale. Una bocca ben igienizzata cessa di essere una fonte di odori, come bonus: un bel sorriso e l’assenza di mal di denti periodici.

Cosa fare? Riempire tutte le cavità cariate e rimuovere le radici dei denti cariati che non possono essere ripristinati.

Parodontosi

Si tratta di una malattia gengivale piuttosto difficile da combattere. Ma il motivo, spesso, è la scarsa igiene orale e i denti non curati per lungo tempo. Di conseguenza, i batteri attecchiscono così bene nella bocca da penetrare nelle gengive. La loro costante infiammazione porta alla distruzione delle radici dei denti e richiede anche l’infiammazione della mascella, che può essere molto pericolosa. Inoltre, durante la malattia parodontale, si formano le cosiddette “tasche dentali” – cavità tra i denti e le gengive, in cui il cibo si accumula costantemente ei batteri si moltiplicano. Il trattamento della parodontite non è facile e lungo, ma è necessario essere trattati. Dopotutto, non c’è altro modo per sbarazzarsi di un odore sgradevole.

Cosa fare? Contatta il tuo dentista e segui attentamente tutti i suoi consigli.

Protesi rimovibili

I batteri possono depositarsi anche sulle protesi rimovibili. Per saperlo con certezza è sufficiente effettuare un semplice test: rimuovere le protesi e riporle in un contenitore di plastica ben chiuso (ad esempio per riscaldare i cibi nel microonde). Lasciare la protesi nel contenitore chiuso per 5 minuti. Quindi apri bruscamente e annusa. È questo odore che sentono le persone che ti parlano. Se lascia molto a desiderare, consulta il tuo dentista sulla corretta cura della dentiera.

Cosa fare? Segui le regole per la cura della tua dentiera. Se il problema persiste, la protesi potrebbe non essere stata montata correttamente.

Bocca secca

Spesso la causa dell’alito cattivo è la secchezza delle fauci. Si verifica spesso di notte nelle persone che soffrono di setto deviato, rinite o sinusite cronica, sindrome delle apnee notturne. In tutti questi casi le persone respirano attraverso la bocca durante il sonno e, dato che la produzione di saliva diminuisce durante il sonno, il cavo orale si secca molto rapidamente. Durante il giorno, un problema simile si presenta per coloro che parlano troppo: insegnanti e insegnanti, attori. La persistente secchezza della bocca può essere associata a malattie delle ghiandole salivari e malattie sistemiche (sintomo di Sjögren).

Cosa devo fare? Visita un otorinolaringoiatra: potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per correggere il setto nasale o un ciclo di trattamento per la sinusite. Bevi un bicchiere d’acqua la sera. I docenti sono tenuti a portare con sé una bottiglia d’acqua. Se la secchezza non scompare, consultare un terapista, potrebbe essere necessario sottoporsi a un’ecografia delle ghiandole salivari e fare un esame del sangue per la sindrome di Sjögren.

Tonsillite cronica

Le mandorle sono un ottimo terreno fertile per i batteri. È vero, gli anaerobi raramente sopravvivono direttamente sulla superficie della mandorla: vengono lavati via dall’acqua e dal cibo e inoltre c’è troppo ossigeno lì. Ma le lacune e i tappi purulenti sono una questione completamente diversa. In loro, i batteri sembrano essere isolati dal mondo e anche noi gettiamo pezzi di cibo nella loro casa. Pertanto, coloro che soffrono di tonsillite cronica lamentano spesso l’alitosi. Fortunatamente, oggi ci sono molti modi per trattare la tonsillite cronica senza intervento chirurgico.

Cosa fare? Contatta un otorinolaringoiatra, valuterà la situazione e selezionerà il trattamento migliore. Oggi, la criodistruzione e la chirurgia laser delle tonsille sono sempre più utilizzate.

Bronchite cronica

Anche i problemi respiratori possono essere la causa dell’alitosi. La bronchite cronica del fumatore ha una natura a doppio odore: il catrame di tabacco è piuttosto odoroso e l’espettorato persistente dei fumatori è un eccellente terreno fertile per i batteri. Di conseguenza, ogni espirazione porta con sé aromi prodotti da un’enorme “fabbrica di batteri”. Ciò è particolarmente pronunciato nelle persone che soffrono di bronchiectasie, quando i bronchi si espandono formando cavità piene di espettorato.

Cosa fare? Smetti di fumare! Consulta uno pneumologo, potrebbe essere necessario eseguire una TAC dei polmoni e una broncoscopia.

Gastriti, ulcere e altre malattie dello stomaco

Anche le malattie infiammatorie croniche dello stomaco e del duodeno provocano la comparsa di un odore sgradevole. La ragione principale di ciò è il deterioramento del tratto gastrointestinale superiore sullo sfondo dell’infiammazione cronica o acuta. Di conseguenza, il cibo ristagna nello stomaco e nel duodeno e già qui iniziano i processi putrefattivi che normalmente dovrebbero avvenire nell’intestino tenue e crasso. Il trattamento tempestivo delle malattie dello stomaco aiuta a risolvere il problema dell’olfatto. Eppure, non dovresti mangiare subito prima di andare a letto e mangiare troppo la sera, altrimenti la comparsa di un odore sgradevole al mattino è garantita.

Cosa fare? Contatta il tuo gastroenterologo. Non mangiare troppo di notte, soprattutto cibi ricchi di proteine.

Colecistite e pancreatite

Anche il disturbo di altri organi del tratto gastrointestinale superiore può essere la causa dell’alitosi. Ad esempio, un flusso eccessivo di bile nel duodeno può causare il lancio del contenuto nello stomaco e un flusso insufficiente può causare una violazione della digestione del cibo. Una situazione simile si verifica nella pancreatite cronica con una diminuzione della produzione di enzimi. In ogni caso, con l’ausilio di medicinali, una corretta alimentazione e l’esclusione di determinati alimenti, anche questo problema può essere risolto.

Cosa fare? Consulta un gastroenterologo. Probabilmente dovrai eseguire un’ecografia degli organi addominali, superare un test delle feci.

BOCCA BLOCCATAultima modifica: 2023-01-27T23:22:03+01:00da karlaensada

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.