Non puoi confondere questa malattia con niente: dolore acuto nell’addome inferiore durante la minzione, dolore acuto dopo. Se non trattata, questa malattia diventerà cronica. Ecco perché è necessario conoscere di vista il nemico ed essere in grado di neutralizzarlo.

Secondo gli esperti, le donne di età compresa tra 14 e 61 anni hanno avuto almeno un’infezione urinaria nel 43% dei casi. Questa infezione è più comune nelle donne sessualmente attive tra i 20 ei 50 anni con diabete mellito concomitante, così come malattie che colpiscono il sistema immunitario.

Causa della cistite

L’agente eziologico della cistite sono rappresentanti della normale flora della vagina e del retto. Anatomicamente, nelle donne, l’ano si trova molto vicino all’apertura esterna dell’uretra. Ecco perché la flora del retto entra facilmente nella vescica attraverso l’uretra. I batteri possono entrare nell’uretra in vari modi, anche attraverso il pene durante il rapporto.

Devo andare dal medico?



Necessariamente. Solo un medico, sulla base dei dati degli esami di laboratorio, potrà fare la diagnosi corretta e prescrivere una terapia adeguata. Alcune malattie sessualmente trasmissibili hanno sintomi simili ma richiedono un trattamento diverso.

Di solito, un medico può formulare una diagnosi sulla base di domande. Ma per confermare la diagnosi può inviare l’urina per l’analisi e decidere sulla necessità della terapia.

Fattori di rischio per lo sviluppo della cistite

• diminuzione dell’immunità
• presenza di malattie croniche (
  stress, malattie croniche del sistema genito-urinario, infezioni a trasmissione sessuale, gravidanza, ridotta risposta immunitaria prima delle mestruazioni, ecc.).
• alterazioni delle mucose della vagina e dell’uretra
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• carenza di estrogeni
• uso di spermicidi
• malattia infiammatoria pelvica
• incline alla stitichezza

Tutto ciò porta al fatto che i tessuti della vescica diventano più sciolti e più inclini alle infezioni.

Manifestazione di cistite acuta

• minzione frequente e dolorosa
• dolore al basso addome
• la presenza di pus nelle urine (secondo i risultati di uno studio di laboratorio)

L’intensità del dolore durante la minzione aumenta, il dolore diventa quasi costante, i pazienti (soprattutto i bambini) a volte non sono in grado di trattenere l’urina.

A volte, tutti questi fenomeni scompaiono entro 2-3 giorni senza un trattamento speciale. Tuttavia, la cistite più spesso acuta, anche con un trattamento tempestivo, dura 6-8 giorni. Un corso più lungo indica la presenza di una malattia concomitante.

Complicanze della cistite acuta.
La cistite non trattata può portare a infezioni ai reni e all’insorgenza di una malattia più formidabile: la pielonefrite. Questa situazione è più pericolosa e spesso richiede cure ospedaliere e osservazione. Inoltre, a volte con la cistite, può comparire una mescolanza di sangue nelle urine (ematuria). Questa condizione richiede diagnostica aggiuntiva obbligatoria e osservazione da parte di un urologo. Spesso, con un trattamento improprio, e soprattutto con l’autotrattamento, la cistite acuta può trasformarsi in una forma cronica, che è molto più difficile da affrontare.

Manifestazioni di cistite cronica

La cistite cronica si verifica quando la cistite acuta non viene adeguatamente trattata e l’intera parete della vescica è coinvolta nel processo. Le sue manifestazioni principali sono le stesse della cistite acuta, ma sono meno pronunciate. La cistite cronica procede come un processo continuo con segni costanti più o meno pronunciati della malattia, o ha un decorso ricorrente, quando le esacerbazioni della malattia si alternano a intervalli leggeri.

Sulla base della diagnosi di cistite

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La diagnosi di cistite viene effettuata sulla base di un esame medico e di dati di laboratorio (un gran numero di leucociti nelle urine). In presenza di un processo cronico, viene eseguita la cistoscopia (è controindicata nella cistite acuta) – uno studio dello stato interno della vescica mediante attrezzature speciali. In base alle condizioni della parete della vescica, viene giudicato il grado del suo danno, vengono rilevati tumori, calcoli, fistole, ulcere della vescica, segni di malattie renali e dell’uretere. Se necessario, vengono utilizzati anche altri metodi di esame urologico. Maggiori informazioni sulla diagnosi di cistite qui.

Trattamento della cistite.
Nella cistite acuta, i pazienti hanno bisogno di riposo a letto. La base del trattamento della cistite è l’uso di farmaci antibatterici prescritti da un medico. Una bevanda e una dieta abbondanti sono prescritte ad eccezione di cibi piccanti e salati, bevande alcoliche.

Il trattamento della cistite cronica è finalizzato principalmente al ripristino del normale flusso di urina (trattamento dell’adenoma prostatico, restringimento dell’uretra, ecc.). Assicurati di identificare e trattare tutti i focolai di infezione nel corpo (ad esempio, tonsillite cronica). Il trattamento antibatterico per la cistite cronica viene effettuato solo dopo l’urinocoltura, l’identificazione dell’agente eziologico dell’infezione e la sua sensibilità agli antibiotici. Nelle donne con frequenti infezioni del tratto urinario dopo il rapporto, una singola dose di antibiotici a basso dosaggio dopo il rapporto è una misura preventiva efficace. Maggiori informazioni sugli standard per il trattamento della cistite qui.

Prevenzione della cistite.
Le principali forme di prevenzione della cistite sono l’igiene personale e l’evitamento dei fattori di rischio sopra menzionati. Inoltre, attualmente esiste la possibilità di profilassi immunoattiva per i pazienti con infezione cronica del tratto urinario, volta a rafforzare la propria immunità e l’uso di preparati di mirtillo rosso contenenti proantocianidina (un componente attivo che agisce sull’agente eziologico della cistite). Vedi anche una presentazione sulla prevenzione della cistite qui.