Gli scienziati del Center for Genomic Regulation di Barcellona, utilizzando biopsie di pazienti con colite ed esperimenti sui topi, sono stati in grado di dimostrare che l’UC può essere causata da un aumento dell’alfa-1-6 fucosiltransferasi (FUT8) enzima nel colon. Nel 2013 hanno scoperto che questo enzima svolge un ruolo importante nella secrezione di mucine, grandi proteine che costituiscono il componente principale dello strato mucoso. Il muco riveste, lubrifica e protegge l’intero tratto gastrointestinale e il suo cambiamento può portare a conseguenze negative. Quando FUT8 è sovraespresso in pazienti con colite ulcerosa, le cellule epiteliali secernono mucine più piccole, rendendo lo strato di muco meno denso e quindi più permeabile ai batteri. “Lo strato di muco è la prima linea di difesa contro pericolosi microbi, tossine e sottoprodotti nocivi della digestione. Ospita anche una fiorente popolazione di batteri benefici che sono fondamentali
per la salute umana. È probabile che i cambiamenti che vediamo nelle mucine influenzino il microbioma intestinale, che a sua volta innesca una risposta immunitaria», scrivono gli autori dello studio. I dati ottenuti aprono la strada allo sviluppo di nuovi test per rilevare la colite ulcerosa prima della comparsa dei sintomi e valutare la prognosi della malattia.