Con l’iperparatiroidismo, il calcio viene eliminato dalle ossa, il che significa che qualsiasi caduta non riuscita può provocare una grave frattura. Come proteggersi da questa malattia.
L’iperparatiroidismo è una malattia del sistema endocrino causata dall’eccessiva produzione di un ormone speciale a causa dell’iperplasia delle ghiandole paratiroidi (paratiroidi) o delle loro lesioni tumorali ed è caratterizzata da una pronunciata violazione del metabolismo del calcio e del fosforo.
Le ghiandole paratiroidi sono piccoli organi delle dimensioni di un pisello situati vicino alla ghiandola tiroidea. La loro funzione è la regolazione del metabolismo del calcio.
Le ghiandole paratiroidi normalmente secernono un ormone (paratormone) che, con una carenza di calcio nel corpo, ne aumenta l’assorbimento da parte dell’intestino e, in caso di necessità urgente, elimina il calcio dal suo deposito (le nostre ossa).
Se c’è molto calcio, l’ormone paratiroideo dà un segnale all’intestino: non assorbirlo. E i reni espellono l’eccesso nelle urine. Quando si verifica un tumore delle ghiandole paratiroidi (il più delle volte benigno), inizia la produzione incontrollata di ormone paratiroideo, indipendentemente dal livello di calcio. C’è molto calcio nel corpo. Ma sotto l’influenza dell’ormone, continua ad essere assorbito intensamente nell’intestino e lavato via dalle ossa, il che porta all’osteoporosi.
I reni cercano di rimuovere il calcio in eccesso dal corpo. Le sue particelle si depositano nel tratto urinario, accumulandosi, formano pietre dense. Un aumento della concentrazione di calcio porta anche alla formazione di calcoli nella cistifellea e nei dotti pancreatici.
Sintomi di iperparatiroidismo
L’eccesso di calcio influisce sul sistema digestivo. Ciò porta spesso a nausea, vomito, indebolimento della peristalsi dello stomaco e dell’intestino, costipazione, dolore addominale, ulcera peptica, anoressia. Pertanto, con un aumento del livello di calcio negli esami del sangue, hai un motivo per consultare un medico.
Guarigione
Ad oggi, il trattamento con le pillole non si è dimostrato efficace come trattamento autonomo per l’iperparatiroidismo.
Il “gold standard” nel trattamento dell’iperparatiroidismo è il metodo chirurgico. Nelle mani di chirurghi esperti, la sua efficacia raggiunge il 95-98%. Per controllare l’efficacia dell’intervento chirurgico durante l’operazione e dopo di essa, viene eseguito uno studio del livello di calcio e dell’ormone paratiroideo nel sangue, viene eseguita l’ecografia delle ghiandole paratiroidi.
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