Vivere con l’eczema

In che modo la medicina moderna può aiutare a combattere l’eczema? Ne abbiamo parlato con Andrey Novikov, dermatologo, dermato-oncologo, cosmetologo, membro dell’American Academy of Dermatology, esperto del programma Medical Quest.

Andrey Gennadyevich, iniziamo dalle basi. Che cos’è l’eczema e quali sono le sue caratteristiche che lo distinguono da altre condizioni della pelle?

L’eczema è una malattia cutanea allergica cronica recidivante abbastanza comune. Occupa circa il 30% nella struttura di tutte le malattie della pelle. Si manifesta come un’eruzione polimorfica, principalmente con vescicole. La malattia è polietiologica, cioè può svilupparsi a causa dell’influenza di molti fattori. Questi possono essere prodotti chimici, agenti batterici, vari fattori fisici, farmaci, prodotti, ecc. L’eczema è caratterizzato da sensibilizzazione polivalente, alterazioni del sistema nervoso centrale, disturbi neuroendocrini, disturbi del tratto gastrointestinale, processi metabolici.

Parliamo dei fattori che possiamo influenzare. Cosa dovrebbe essere escluso esattamente affinché si verifichi una remissione?

In primo luogo, è necessario escludere il contatto con allergeni industriali e domestici (detersivi, detersivi, ecc.), Si sconsiglia di indossare biancheria intima sintetica e di lana. In secondo luogo, l’alimentazione è di grande importanza per la prevenzione dell’eczema. A tali pazienti viene mostrata una dieta vegetariana a base di latte. È necessario escludere l’uso di alcol, cibi salati e piccanti, cibo in scatola, agrumi. In terzo luogo, è necessario osservare rigorosamente le regole dell’igiene personale, il trattamento tempestivo di focolai di piodermite, funghi ai piedi, dermatiti allergiche, malattie dell’apparato digerente e altri problemi correlati. In quarto luogo, i pazienti con eczema dovrebbero essere registrati presso un dermatologo, sottoporsi a esami di laboratorio periodici e consultare specialisti correlati.

Parliamo dei tipi di eczema. Quali sono i principali tipi di medici?

Non esiste un’unica classificazione dell’eczema. È consuetudine distinguere il vero eczema, microbico, seborroico, infantile, professionale. Ciascuno di essi può procedere in modo acuto, subacuto o cronico e ogni stadio è caratterizzato dalle sue manifestazioni cliniche.

Perché i bambini spesso soffrono di dermatite atopica?

La dermatite atopica (eczema atopico) di solito compare durante l’infanzia. Nei bambini con atopia, una serie di fattori esterni può predisporre a manifestazioni specifiche che non sono caratteristiche dei bambini senza segni di atopia. Ad esempio, la disidrosi e la dermatite delle mani sono più comuni in giovane età e molto meno comuni negli anziani, mentre l’eczema associato alla pelle secca nella stagione invernale è molto più comune negli anziani.

Come viene effettuata la diagnosi? Quanto è difficile distinguere un tipo di eczema da un altro?

Di norma, la definizione delle principali forme di eczema non causa molte difficoltà. La diagnosi dipende principalmente dal rilevamento di alterazioni eczematose sulla pelle, determinando la gravità del processo e la natura dell’eruzione cutanea per determinare la forma di eczema del paziente. È inoltre necessario effettuare diagnosi differenziali con altre malattie della pelle.

Molte persone soffrono di eczema per tutta la vita e non possono essere curate. Sono sfortunati con il dottore o è una malattia quasi incurabile?

Come si evince già dalla definizione di eczema, si tratta di una malattia cronica che si manifesta con periodi di remissione ed esacerbazione, per cui non si può ottenere una cura completa “una volta per tutte”. Inoltre, l’adesione del paziente alle raccomandazioni del medico ha una grande influenza sul decorso della malattia: dieta, esclusione del contatto con agenti chimici, ecc.

Quali sono i trattamenti più efficaci?

Oggi ci sono molti metodi di trattamento, l’arsenale delle medicine moderne è piuttosto ampio. Il trattamento dovrebbe essere complesso e combinare la terapia esterna e interna. È necessario seguire tutte le raccomandazioni di un dermatologo, venire a esami preventivi, se necessario, consultare specialisti correlati in altre specialità, seguire le regole di prevenzione.

Ci sono dei fattori che causano una rapida riacutizzazione dell’eczema? Lo stress, per esempio?

In breve, l’esacerbazione si osserva spesso dopo il contatto con acqua, allergeni chimici (compreso il cibo), sullo sfondo dello stress psico-emotivo.

Convivere con l’eczema è doloroso? Come valuteresti la sofferenza dei pazienti su una scala da 1 a 10?

Questa è una valutazione molto condizionale. Di norma, la maggior parte dei pazienti è abbastanza disciplinata, viene osservata dai dermatologi e segue tutte le raccomandazioni necessarie. I casi ricorrenti e gravi sono ora piuttosto rari per me. Valuterei provvisoriamente 3-4 punti.

Cosa allevia questa sofferenza?

Oltre al trattamento esterno e interno, per migliorare la qualità della vita, i pazienti devono attenersi alle nostre raccomandazioni nutrizionali, limitare il contatto con prodotti chimici domestici (detergenti, polveri, ecc.), se possibile, utilizzare emollienti esterni.

Dove iniziare il trattamento?

La risposta a questa domanda è la più semplice: è necessario fissare un appuntamento con un dermatologo. Nonostante ai nostri tempi ci sia una potente pubblicità di vari farmaci in televisione e sui media e si è tentati di non andare dal dottore, ma di cercare di affrontare la malattia da soli, non dovresti farlo. In primo luogo, il paziente stesso non sarà in grado di fare una diagnosi e prescrivere un trattamento e, in secondo luogo, il trattamento dei casi avanzati richiede sempre più tempo e fatica.

L’ultimo premio Ig Nobel è stato assegnato a scienziati che hanno studiato il prurito in diverse parti del corpo. Erano occupati dalla domanda: quale parte del corpo prude di più e quale parte del corpo è più piacevole da grattare? Negli esperimenti, gli scienziati hanno causato prurito con l’aiuto di una pianta (Mucuna pungente) in 18 persone sane in tre parti del corpo: sull’avambraccio, sulla caviglia e sulla schiena. Si è scoperto che i punti sulla caviglia e sulla schiena pruriscono più che sull’avambraccio. Anche il piacere di grattare in questi luoghi è più forte. È stato riferito che lo studio è stato condotto con l’obiettivo di trovare nuovi trattamenti per il prurito. Pensi che gli scienziati moderni siano già vicini a liberare completamente le persone dal prurito e dall’eczema, o accadrà in un lontano futuro?

Sono ancora propenso a credere che sia ancora una questione di futuro. Per quanto riguarda il prurito, è un sintomo di molte malattie della pelle, come la dermatite atopica, la scabbia, il lichen planus, ecc., quindi la vittoria sul prurito sarà una vera rivoluzione nella moderna dermatologia.


Andrey Novikov — membro dell’American Academy of Dermatology, esperto del programma Medical Quest

 

Vivere con l’eczemaultima modifica: 2024-04-22T13:33:43+02:00da karlaensada

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