Come fare amicizia con il freddo

I problemi immunitari sono diventati comuni in questi giorni. È sufficiente una leggera diminuzione della temperatura e una persona si sente a disagio e c’è un alto rischio di ammalarsi. Questo perché c’è un forte contrasto tra esso e l’ambiente a cui non siamo abituati. E spesso non devi nemmeno uscire per ammalarti. Aria condizionata da bozza o da ufficio ed eccoli i primi segni di un raffreddore. A proposito, è così che inconsciamente formiamo un’associazione: mi sono ammalato perché faceva freddo, da qui appare l’“antipatia” per il freddo.

Come amare il freddo?

Infatti il freddo è molto più facile da accettare, fisiologicamente è più morbido del caldo. L’esposizione al calore è spesso associata a un grande rischio. All’inizio è difficile per noi accettare anche un leggero raffreddore. Fin dall’infanzia ci viene insegnato ad avvolgerci nei vestiti ed evitare il freddo, ma puoi provare a fare il contrario: iniziamo subito! La cosa principale è non preoccuparsi e respirare profondamente. Presta attenzione alle tue spalle. I muscoli si irrigidiscono durante lo stress, mentre il sistema immunitario fallisce ed è molto facile ammalarsi sul posto. Ma in realtà, il corpo umano è molto più forte di quanto pensiamo.

  • Se dimentichi la sciarpa o i guanti e attraversi piccoli tratti di strada (da casa all’auto o dall’auto all’ufficio) con respirazione profonda e lieve disagio termico e invii un messaggio al tuo corpo: “è normale” – lo farai non ammalarti.
  • Se possibile, ridurre la temperatura dell’ambiente – locali di vita e di lavoro a 18 gradi. Esci dalla tua solita zona di comfort di 22-24 gradi, che ora è considerata la normale temperatura ambiente. A una temperatura di 18 gradi, una persona produce grasso bruno, che è il principale agente termoregolatore di neonati e bambini piccoli. Con il costante riscaldamento artificiale, una persona perde gradualmente questo grasso.
  • Prova i bagni d’aria. Mentre osservi il tuo respiro e la posizione del tuo corpo, resta semplicemente vicino a una finestra aperta con aria fredda. Meglio farlo al mattino.
  • Il passaggio successivo consiste nel provare il contrasto di temperatura dell’acqua. Prova una doccia di contrasto. Il compito principale della doccia di contrasto è modificare la circolazione sanguigna, che porta a diversi cambiamenti nel corpo. L’acqua fredda fa restringere i vasi sanguigni, mentre l’acqua calda fa espandere nuovamente i vasi sanguigni. Raccomandiamo di fare un contrasto di acqua calda e fredda 3-6 approcci. Allo stesso tempo, aumentare il contrasto di temperatura ad ogni approccio. Allo stesso tempo, non bruciare o congelare il tuo corpo, ma con una corretta respirazione resisterai sicuramente più di quanto pensavi inizialmente. Termina la doccia di contrasto con acqua fredda, questo non solo ti salverà dallo “stupefacente”, ma renderà anche più intraprendente l’uscita dalla doccia: l’aria esterna non sembrerà più fresca.
  • Se senti che al tuo corpo “piace” l’acqua fredda e goditi l’energia che dà il fresco, prova il nuoto autunno-inverno in acque libere.

I contrasti di temperatura nei traumi

Finora abbiamo esaminato i benefici dei contrasti di temperatura per tutto il corpo, ma l’interazione dei contrasti di freddo e caldo può essere utilizzata anche nei traumi. Ad esempio, in caso di tensione, dolori muscolari e problemi articolari. In questo caso vale la pena immergere la parte ferita del corpo in acqua calda e fredda. Se questa opzione non è possibile, puoi innaffiare l’area problematica del corpo con acqua (in questo caso, si consiglia di aumentare la temperatura ogni volta, sia per l’acqua calda che per quella fredda).

Rischi

L’uso dei contrasti di temperatura sta decisamente “uscendo dalla zona di comfort”. I contrasti contribuiscono all’adattamento del corpo e della psiche ai cambiamenti improvvisi.

Anche se abbiamo discusso di una serie di effetti positivi, dovrebbe essere chiaro che il contrasto non è una panacea. Se in qualsiasi fase dell’utilizzo dei contrasti di temperatura inizi a sentirti male, come vertigini, interrompi il trattamento e riprova quando ti senti meglio.

Inoltre, non dovresti praticare contrasti per ferite e infiammazioni, poiché l’acqua calda può stimolare la diffusione dell’infiammazione. Una doccia di contrasto non è raccomandata per le donne incinte.

Fonti:

qui e qui

Di Maris Zunda

Traduzione adattata dal lettone di Katya Shcherbakova

 

 

Come fare amicizia con il freddoultima modifica: 2024-05-29T13:35:04+02:00da karlaensada

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