Malattie associate all’ipotermia, perché compaiono, come evitare

Ricordi come tua madre ti ha imprecato e ti ha costretto a indossare un cappello da bambino? E in inverno indossava persino due pantaloni, una sciarpa e guanti caldi. La mamma aveva ragione: se ti congeli, puoi ammalarti non solo di raffreddore. Le malattie associate all’ipotermia sono molto diverse. Alcuni sono trattati a lungo e sono difficili, o addirittura entrano in una forma cronica.
Cosa succede al corpo dall’ipotermia

L’ipotermia, o ipotermia, è uno stato specifico del corpo in cui il trasferimento di calore prevale sulla produzione di calore. Sintomi caratteristici durante la fase compensatoria:

  1. Diminuzione della temperatura corporea a 35 o addirittura 34 ° C;
  2. Freddo e perdita di sensibilità agli arti, piccoli muscoli facciali, sensazione di intorpidimento del viso;
  3. Tremori muscolari (una conseguenza della termogenesi contrattile);
  4. Aumento della diuresi (urgenza di urinare) a causa della costrizione dei vasi periferici.

Ulteriore congelamento:

  1. La temperatura corporea continua a scendere, il metabolismo rallenta;
  2. Il tremito cessa;
  3. Compaiono sonnolenza, apatia, letargia;
  4. Si verifica una reazione di congelamento, seguita da coma e morte.

È stato stabilito che una persona in abiti leggeri può sopravvivere al freddo -30 gradi per non più di 2-3 ore. Inoltre, inevitabilmente si verificano morte per ipotermia e grave congelamento. Certo, molto dipende dai fattori che lo accompagnano: vento, spazio aperto o meno, vestiti bagnati o asciutti, persona magra o grassa, se è ubriaco o no, ecc. Ma nessuno può sopravvivere a lungo in tali condizioni.

Non deve essere al freddo però. Puoi morire di ipotermia anche in una fredda notte nel deserto africano.

In che modo l’ipotermia influisce sull’immunità

Poiché durante la fase compensatoria vi è un deflusso di sangue dai tessuti periferici, l’ipotermia influisce sull’immunità cellulare. Ciò è particolarmente vero per i vasi della testa e la mucosa del rinofaringe.

Molti articoli scientifici su questo argomento rilevano che l’ipotermia grave ha un effetto immunosoppressivo. Ad esempio, gli scienziati dell’Università di Pittsburgh Medical Center
trovato downregulation delle citochine pro-infiammatorie IL-1beta e IL-2 negli esseri umani che sopravvivono ipotermia moderata. L’effetto è stato osservato entro 24-48 ore.

Tuttavia, l’ipotermia a breve termine influisce o meno sul sistema immunitario, non è del tutto chiaro. Esposizione al freddo
al contrario, porta ad un aumento della circolazione delle cellule immunitarie ed è tutt’altro che un dato di fatto che una persona possa essere infettata da qualche tipo di virus.

Inoltre, persone diverse sperimentano la stessa temperatura in modi diversi. Qualcuno si congelerà leggermente e qualcuno si raffredderà fino alle ossa e si ammalerà sicuramente. Anche lo stato generale della salute umana, le malattie croniche, l’età e altri fattori individuali svolgono un ruolo importante.

Pertanto, è opportuno parlare di qualche correlazione, piuttosto che relazione, tra ipotermia e varie malattie.

Quali malattie provoca l’ipotermia: un elenco

SARS, influenza e raffreddore

Non possiamo fare a meno di iniziare con cose banali: infezioni respiratorie (influenza, infezione da coronavirus COVID-19). L’aumento dell’incidenza della SARS si verifica nella stagione fredda e questo non è affatto un incidente. Ciò è dovuto a due fattori:

  • Un ambiente freddo e umido dove è più facile la circolazione dei virus. Pertanto, di norma, il picco delle epidemie stagionali si verifica nel tardo autunno/inizio primavera;
  • Il sovraffollamento della popolazione, che è costretta a trascorrere più tempo al chiuso, piuttosto che all’aperto.

In generale, se hai troppo freddo, puoi facilmente prendere un raffreddore. E lanciando la malattia, puoi guadagnare molte complicazioni lungo la catena, comprese quelle molto pericolose:

  1. Tonsillite acuta (infiammazione delle tonsille, comunemente chiamata tonsillite);
  2. Sinusite (infiammazione dei seni);
  3. Otite (infiammazione dell’orecchio medio);
  4. Bronchite acuta;
  5. Polmonite;
  6. Miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco, miocardio);
  7. Meningite (infiammazione delle membrane del midollo spinale e/o del cervello).

Malattie del sistema genito-urinario

Con le malattie riproduttive, il sesso femminile è stato molto meno fortunato del maschio. L’uretra e l’uretra sono più larghe e più corte nelle ragazze che nei ragazzi. Pertanto, anche la minima ipotermia porta all’infiammazione. Ecco alcuni esempi di tali malattie:

  1. La cistite è un’infiammazione della vescica. Molto spesso si tratta di un’infezione batterica opportunistica (i tipici agenti causali sono stafilococchi, streptococchi ed E. coli), che inizia non appena l’immunità per qualche motivo si arrende;
  2. Annessite, è anche infiammazione delle ovaie, delle tube di Falloppio e dell’utero. Quando le madri spaventano le loro figlie con appendici fredde, si intende questa malattia. Le ragioni sono le stesse: infezione da batteri opportunisti a causa di un sistema immunitario indebolito. Se non curata, l’infertilità è del tutto possibile, poiché un processo infiammatorio cronico blocca il lume delle tube di Falloppio;
  3. Mughetto, lei è candidosi vaginale. Qui, i funghi (lievito) diventano l’agente eziologico. Ancora una volta, molte donne con un sistema immunitario indebolito avvertono questo problema al minimo colpo di freddo.
Tuttavia, non si deve pensare che ciò non riguardi gli uomini. Anche la prostatite infettiva, cioè l’infiammazione della ghiandola prostatica, non è rara. In una forma trascurata, potrebbe finire con la disfunzione erettile, l’impotenza o persino il cancro alla prostata

E non abbiamo ancora menzionato l’infiammazione dei reni (pielonefrite). I fattori predisponenti, come l’urolitiasi, possono portare a una grave infezione se si ha un forte raffreddore.

Malattie articolari

Non ci sono rivelazioni qui: ogni persona anziana sente su se stessa come, con tempo freddo e umido, le articolazioni e la parte bassa della schiena iniziano a fargli male. È artrite e sciatica.

Il freddo porta a spasmi muscolari, pizzicamento delle radici nervose e, come conseguenza della sindrome del dolore grave. Anche i giovani dovrebbero fare attenzione: se le tue articolazioni si raffreddano molto, tornerà sicuramente a perseguitarti in età avanzata

Malattie del tratto gastrointestinale

Stranamente, il freddo gioca un ruolo nello sviluppo di ulcera peptica, gastrite e altri fenomeni infiammatori nel tratto gastrointestinale. Per esempio,
in uno studio sui ratti, il suo effetto è stato riscontrato sulla mucosa dell’intestino e dello stomaco dei roditori.

Tuttavia, è improbabile che le persone sane affrontino seri problemi al tratto gastrointestinale a causa dell’ipotermia, ma quelle croniche potrebbero subire un’altra esacerbazione.

Allergia

Sembrerebbe che in inverno chi soffre di allergie sia in pericolo minimo: niente fiorisce, niente polvere, poche particelle estranee nell’aria. Tuttavia, il frequente contatto con un ambiente freddo può diventare esso stesso un fattore scatenante e scatenare una reazione allergica.

Il fenomeno si chiama allergia fredda e si manifesta in tipo di orticaria, cioè sotto forma di bruciore, vesciche sulla pelle. Possono verificarsi anche prurito, desquamazione e altre reazioni

Nei casi più gravi, un’allergia al freddo si manifesta sotto forma di broncospasmo (soffocamento, mancanza d’aria), forte tosse, naso che cola e attacchi di starnuti.

Come proteggersi dall’ipotermia

Crediamo che non sarà una rivelazione che l’ipotermia può essere evitata in modo elementare: vestiti caldi.

Significa:

  1. Guarda le previsioni del tempo e se fuori ci sono -30 ° C, indossa tutte le cose più calde;
  2. Lascia l’abitudine di saltare in strada senza cappello e in pantofole da solo. Anche per cinque minuti solo per fumare o buttare la spazzatura;
  3. Aderire al principio della stratificazione dell’abbigliamento in modo che possa essere rimosso o sbottonato quando si entra nella stanza;
  4. Le scarpe devono essere calde e comode, non devono stringere le gambe, facili da indossare anche con calzini caldi;
  5. Prima di uscire, devi consumare un pasto abbondante, bere tè caldo. Lo stesso dovrebbe essere fatto se hai molto freddo quando torni a casa.

Cosa esattamente non si dovrebbe fare al freddo:

  1. Bere alcolici e fumare;
  2. Uscire con i capelli bagnati o subito dopo la doccia;
  3. Respira attraverso la bocca;
  4. Sudare molto.

E, naturalmente, ulteriori precauzioni nella stagione fredda non faranno sicuramente male:

  1. Indossare una maschera medica nei luoghi pubblici;
  2. Lavati le mani con il sapone quando torni a casa;
  3. Ottieni vaccini contro l’influenza stagionale e il COVID-19 se non hai avuto il tempo di ammalarti.
Malattie associate all’ipotermia, perché compaiono, come evitareultima modifica: 2024-08-05T10:33:18+02:00da karlaensada

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