Il corpo di un bambino in crescita è più suscettibile a varie malattie. Quando un bambino si ammala, i genitori affrontano sempre la questione di quale farmaco può essere trattato e quale no. Ad esempio, è possibile somministrare ai bambini il popolare farmaco anestetico “Citramon”?
Come molti altri farmaci, questo medicinale ha i suoi limiti e controindicazioni.
Un efficace agente antipiretico e analgesico ha alcune indicazioni per l’uso:
- Emicrania e mal di testa;
- Dolore ai muscoli e alle articolazioni;
- Dolore periodico dovuto alle mestruazioni;
- Dolore muscolare.
Inoltre, il citramon non dovrebbe essere bevuto durante un attacco di ipertensione. Questo non farà che peggiorare il dolore.
Si può dare Citramon ai bambini con mal di testa?
La risposta alla domanda sta nella combinazione di principi attivi:
- acido acetilsalicilico o aspirina;
- Caffeina;
- Paracetamolo.
Qualche tempo fa, sia gli adulti che i bambini venivano trattati con l’aspirina senza paura. Tuttavia
Tutta una serie di studi collega l’assunzione di acido acetilsalicilico con lo sviluppo della sindrome di Reye nei bambini. È caratterizzato da improvvisi danni cerebrali e problemi con il funzionamento del fegato. Può causare convulsioni, coma e morte.
Se un bambino prende l’aspirina durante una malattia virale, il rischio della sindrome di Reye aumenta molte volte. Apparentemente, questa malattia è più comune nei bambini con influenza o varicella, ma ci sono stati anche casi con la solita SARS. Sì, stiamo parlando del rischio di complicazioni, ma, vedi, non c’è bisogno di correre rischi quando ci sono analoghi più sicuri.
Il pericolo principale della sindrome di Reye è che si manifesta bruscamente e all’improvviso. In questo caso, le conseguenze possono essere catastrofiche. Nei bambini di età inferiore ai 2 anni, i primi segni della sindrome di Reye si manifestano sotto forma di diarrea e respiro accelerato.
Nei bambini più grandi e negli adolescenti, i primi segni e sintomi possono includere:
- vomito persistente o continuo;
- eccessiva sonnolenza o letargia.
Con il progredire della malattia, i sintomi della sindrome diventano più gravi:
- irritabilità o comportamento aggressivo;
- confusione, disorientamento o allucinazioni;
- debolezza, paralisi di braccia e gambe;
- convulsioni;
- convulsioni
- svenimento.
La caffeina nel citramon è anche controindicata nei bambini e negli adulti con ipertensione (pressione alta). Stimola inutilmente il cervello, causando interruzioni nel sistema nervoso.
Cosa fare se hai dato a tuo figlio “Citramon”?
Se, per errore o per ignoranza, hai comunque bevuto una compressa di Citramon a tuo figlio, presta molta attenzione al suo benessere. È improbabile che una singola dose danneggi, tuttavia, devi comunque stare in guardia. Per qualsiasi sintomo strano chiamate subito l’ambulanza (tel. 103)!
L’emivita dell’acido acetilsalicilico dal corpo di un bambino varia da 4,5 a 11,5 ore, a seconda dell’età e del peso corporeo. In altre parole, è assolutamente impossibile somministrare nuovamente “Citramon” o aspirina.
In futuro, sostituisci il farmaco con un analogo più sicuro, come l’ibuprofene o il paracetamolo (acetaminofene).
La valutazione si basa sulle valutazioni degli utenti. Prima dell’uso, consultare uno specialista.