Il pesce contiene una grande quantità di sostanze necessarie per il corpo. Ad esempio, proteine, minerali e grassi sani. Inoltre, è facilmente digeribile. Ma nonostante tutte le proprietà utili, il pesce è controindicato per alcune persone, ed è meglio non abusare di certi tipi di pesce.

Che tipo di pesce dovrebbe essere escluso dalla dieta, lo scopriamo insieme alla nutrizionista Margarita Krasnova.

Pesce grosso

Le donne in gravidanza e in allattamento, così come quelle che stanno solo pianificando una gravidanza, non dovrebbero mangiare grandi varietà di pesce che accumulano metalli pesanti in se stesse. Il tonno, ad esempio, può contenere del mercurio.

Se una donna incinta ha problemi con l’eliminazione delle tossine, quando mangia tale pesce, il mercurio si accumula nel corpo e può attraversare la barriera placentare tra madre e feto, il che, a sua volta, aumenta il rischio di autismo in un bambino.

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Si sconsiglia inoltre ai bambini e agli adolescenti di mangiare grandi varietà di pesce. Il corpo del bambino è piuttosto debole, quindi potrebbe non essere in grado di far fronte al ritiro dei metalli pesanti. L’accumulo di mercurio nei bambini può causare disturbi nel sistema nervoso centrale e portare a malattie autoimmuni (condizioni in cui il sistema immunitario umano “attacca” i tessuti sani) e malattie neurodegenerative (malattie del sistema nervoso in cui muoiono i neuroni nel cervello) .

Pesce grasso

Le varietà grasse di pesce, come le aringhe, sono pericolose da mangiare con la malattia della cistifellea, così come con problemi al pancreas. Un’alta percentuale di grasso aumenta il carico su questi organi, il che può portare all’interruzione del loro lavoro.

Pesce crudo

Il pesce non completamente cotto non deve essere mangiato da bambini, donne incinte, anziani e persone con un sistema immunitario indebolito, poiché i parassiti muoiono solo dopo un trattamento termico completo.

Pesce d’allevamento

Anche il pesce d’allevamento è sconsigliato, poiché è ricco di omega-6.