Ha senso fare addominali 20 volte al giorno?
Non proprio. Il fatto è che i muscoli addominali sono muscoli resistenti che prendono parte a quasi tutti i movimenti del nostro corpo. Pertanto, allenare la stampa per sole 20 ripetizioni al giorno è troppo poco per vedere o sentire dei cambiamenti.
Sfatiamo altri due miti: scuotere la stampa non contribuisce al fatto che il grasso in quest’area andrà via più velocemente (così come i fianchi). Inoltre, i muscoli addominali non sono divisi in superiori e inferiori, quindi non ha senso allenarli separatamente.
Affinché gli addominali siano “cubi”, devono essere soddisfatte due condizioni:
1. Livello di grasso corporeo sufficientemente basso (condizione di base).
2. Ipertrofia dei muscoli addominali.
Per ottenere l’effetto, è necessario eseguire esercizi di ipertrofia muscolare, ovvero il carico deve essere difficile da eseguire. Inoltre, devi dedicare abbastanza tempo agli esercizi: per un principiante si tratta di almeno 3 serie da 12-20 ripetizioni. Se esegui molto più di 20 ripetizioni e capisci che questo carico non è difficile per te, allora devi aumentare la complessità dell’esercizio o fare un movimento più difficile per te.
Qual è il momento migliore per fare esercizi addominali?
Dovresti allenare gli addominali almeno a giorni alterni, non tutti i giorni, poiché i muscoli devono avere il tempo di riprendersi tra un allenamento e l’altro.
Per quanto riguarda l’orario dell’allenamento (al mattino o alla sera), dipende da te: non c’è differenza, l’effetto di questo non cambia.
Di cosa hai bisogno per migliorare i tuoi addominali?
Per allenare solo la stampa, saranno sufficienti attrezzature minime, mezzi improvvisati o meno, quindi puoi allenarlo sia in palestra che a casa con la stessa efficienza. Vale la pena allenarlo da due a quattro volte a settimana. Gli esercizi di difficoltà dovrebbero corrispondere al tuo livello di forma fisica (dovrebbero essere duri, non un milione di ripetizioni inutili). Esistono moltissimi esercizi per la stampa, ma i seguenti sono riconosciuti come i più efficaci:
Esercizi di base per pompare la stampa:
– la gamba si alza alla sbarra;
– busto piegato sotto una pendenza negativa o penzoloni a testa in giù;
-“preghiera” sul blocco;
-“libro”, o “piega”/”rivettatura”.
Quando posso vedere il risultato?
La velocità dipende dai risultati iniziali: se la percentuale di grasso è bassa, allora sarà, ovviamente, molto più veloce. In ogni caso, è necessario soddisfare la prima condizione per i “cubi”: una diminuzione del grasso corporeo e la velocità con cui puoi pompare la pressa dipenderà dalla velocità della sua implementazione.