Prima di tutto, lo zenzero contiene molti antiossidanti, senza i quali non esiste un’immunità completa. Antiossidantinecessari per la vivacità dei linfociti T, cellule che cacciano i virus. Aiutano anche a produrre attivamente anticorpi che neutralizzano virus e prodotti tossici della loro attività vitale.
In secondo luogo, lo zenzero può combattere i virus da solo (anche se non con successo come il nostro sistema immunitario). Contiene sostanze chiamate “sesquiterpeni”: rallentano la riproduzione dei rinovirus e inoltre migliorano l’immunità. I sesquiterpeni si trovano nell’echinacea, che è nota per i suoi effetti di potenziamento immunitario, ma è molto più gradevole, più gustosa e più naturale da ottenere dallo zenzero. Numerosi studi condotti da scienziati indiani e cinesi hanno dimostrato l’efficacia dello zenzeronella lotta contro il raffreddore.
Terzo, lo zenzerostimola l’attività dei macrofagi, cellule che svolgono il ruolo di bidelli nel nostro corpo. “Mangiano” le tossine, che inevitabilmente si formano a causa del naturale decadimento delle cellule e del corso dei processi metabolici. Meno tossine, migliore è l’immunità, che non subisce un carico maggiore dalla “spazzatura” che si accumula nello spazio intercellulare. Le proprietà disintossicanti dello zenzero sono state confermate da un recente studio condotto da scienziati dello State Institute of Nutrition of India (ICMR).
Lo zenzeroè ottimo anche come antipiretico. Quindi, anche se non sei riuscito a sbarazzarti dell’influenza, regola la temperatura con il tè allo zenzero per alleviare i sintomi dell’intossicazione lungo il percorso.
Lo zenzero si conserva bene in frigorifero nella sua forma originale, ma se è necessario aumentare notevolmente la durata di conservazione, è possibile farlo nel modo seguente. Sbucciare lo zenzero, tagliarlo a pezzi, metterlo in un barattolo pulito e riempire con la vodka. Chiudi il barattolo con un coperchio e mettilo in frigorifero.