Le cose di cui più spesso si parla scherzosamente sono invece, di solito, quelle che preoccupano, ma di cui non si vorrebbe dare l'impressione di preoccuparsi, con l'inconfessata speranza, forse, del vantaggio supplementare derivante dal fatto che la persona con la quale si sta parlando, sentendo che ci scherzate sopra, crederà appunto che non sia vero.
M. Proust, La Prigioniera
Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori