I legami fra un essere e noi non esistono che nel nostro pensiero. L'affievolirsi della memoria li allenta, e a dispetto dell'illusione di cui vorremmo esser vittime e di cui, per amore, per amicizia, per cortesia, per rispetto umano, per dovere, rendiamo vittime gli altri, è da soli che esistiamo. L'uomo è l'essere che non può uscire da sé, che non conosce gli altri se non in sé; e, se dice il contrario, mente.
Marcel Proust, Albertine scomparsa I
Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori