ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO

Un piede nella fossa


Degli uomini, alcuni zoppicavano, e si capiva che non era per un incidente di carrozza ma per un primo attacco, e perché avevano già, come si dice, un piede nella fossa. Alla loro, che cominciava a dischiudersi, alcune donne semiparalizzate sembrava non potessero strappare del tutto il vestito impigliato nella pietra tombale, e non potevano raddrizzarsi, piegate com'erano, a testa bassa, in una curva simile a quella che occupavano ora fra la vita e la morte prima della caduta finale. Niente poteva opporsi al movimento di questa parabola che le portava via, e quando volevano alzarsi tremavano e le loro dita non trattenevano più nulla.

Marcel Proust, Il Tempo ritrovato

Traduzione di G. Raboni per i Meridiani Mondadori