I disastri succedono con frequenza come ottenere il vero pentimento per poter essere salvato ed entrare nel Regno dei Cieli?

Oggigiorno, i disastri stanno ancora diffondendo in tutto il mondo, sempre più persone hanno accorto che solo se si pentono, possono ricevere la misericordia e la salvezza di Dio. Allora, cos’è esattamente il vero pentimento? Oggi discutiamone insieme.

Apocalisse 22:14 “Beati coloro che lavano le loro vesti per aver diritto all’albero della vita e per entrare per le porte nella città!” anche Levitico 11:45 “ […] siate dunque santi, perché io son santo”. Dio è santo, odia il peccato dell’uomo, quindi possiamo essere sicuri che il critico del vero pentimento è risolvere la natura peccaminosa, non peccare più, né fare le cose malvagio e contro Dio, cioè avere il cambiamento nell’egoismo, l’inganno e l’arroganza e altre indoli corrotte, indipendentemente dal quale ambiente, possiamo obbedire a Dio, non importa da quante volte Satana ci disturbi, possiamo smascherare i suoi ingannevoli intrighi per rendere la testimonianza a Dio, tale persone hanno il vero pentimento, e sono qualificati per entrare nel Regno dei Cieli.

Nella Bibbia viene registrata una vera testimonianza dei Niniviti che si pentirono a Dio. Quando il re di Ninive ascoltò la Parola di Dio trasmetta da Giona: “Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta!” il re credette e obbedì, mise da parte la sua posizione, si tolse gli abiti di corte e si sedette nella cenere in tela di sacco, portando il popolo di Ninive a confessarsi e pentirsi a Dio. Proprio come registrato nelle Scritture: “Ed essendo la notizia giunta al re di Ninive, questi s’alzò dal trono, si tolse di dosso il manto, si coprì d’un sacco, e si mise a sedere sulla cenere. E per decreto del re e dei suoi grandi, fu pubblicato in Ninive un bando di questo tenore: ‘Uomini e bestie, armenti e greggi, non assaggino nulla; non si pascano e non bevano acqua; uomini e bestie si coprano di sacchi e gridino con forza a Dio; e ognuno si converta dalla sua via malvagia, e dalla violenza perpetrata dalle sue mani. Chi sa che Dio non si volga, non si penta, e non acqueti l’ardente sua ira, sì che noi non periamo”(Giona 3:6-9).

Si può vedere che il vero pentimento non è dire verbalmente che mi sono pentito, sono venuto davanti a Dio e ho fatto una preghiera per confessare i miei peccati, dopodiché vivo ancora nello stile di prima e peccare e confessare ancora. Allora, non si può dire che questo è il vero pentimento. Invece dobbiamo rendere conto che l’atteggiamento di Dio verso di noi è odioso e abbiamo un vero timore di Lui, dobbiamo pentirci dal cuore e odiare i peccati che abbiamo commesso, abbandonare la violenza delle nostre mani, ci volgiamo a Dio per essere le nuove persone, questo è il vero pentimento. Se vuoi capire altre verità correlate, leggi questo articolo “I disastri succedono con frequenza come ottenere il vero pentimento per poter essere salvato ed entrare nel Regno dei Cieli?” ti aiuta a trovare il modo per pentirti veramente ed essere salvato da Dio.

https://www.bibbia-it.org/entrare-nel-Regno.html?fbclid=IwAR1KyYVA52-OyJSf222kHDMm2rdSyZU_ZWITxXPu0BhrxEbtlhuwcyStgK4

Fonte: Investigare la Bibbia Facebook

I disastri sono arrivati, è il momento critico in cui incontriamo il Signore. Segui l’elenco della seconda venuta di Cristo, troverai il modo per accogliere il Signore, non perdere l’ultima possibilità di essere salvato da Dio.”