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Post N° 9

Post n°9 pubblicato il 23 Febbraio 2008 da xarium


Sogno ricorrente

Questa notte ho fatto un sogno che (seppur con piccole varianti) è già la seconda/terza volta che faccio... Detto in parole povere: inizia quando io ed alcune altre persone (che nel sogno conosco ma che non esistono nella mia vita) ci ritroviamo su di un promontorio che va da est ad ovest, a nord c'è un deserto sabbioso, come il promontorio, e a sud, alle nostre spalle... Non lo so, non ho mai guardato da quella parte, ma il promontorio scende di MOLTO verso il basso, non so se ci sia una fine... Cmq io e gli altri sventurati non sappiamo perchè ne come siamo arrivati lì, ma la sensazione è di asserci comparsi all'improvviso, a mò di teletrasporto...


Quando guardo verso ovest mi accorgo da subito che un tremors (chi non ricorda il film... per gli altri un vermone gigante assetato di carne) si muove verso noi, dapprima non ci vede andando verso est, poi lontanissimo ci percepisce e si scaglia verso di noi... Tutti iniziamo a corere verso ovest consci del fatto che dovremmo ricostruirci una esistenza in quell'ambiente ostile e che non torneremo mai più nel nostro mondo... Xò io sono l'unico che si ricorda di prendere i nostri pochi oggetti che erano sparsi, chi sa xkè li a terra... In pochi secondi (miracolo del sogno) arriviamo tutti sani e salvi alla fine del deserto e davanti a noi dopo una sorta di vallata profondissima ci sono una infinità di montagne aguzze verso le quali ci dirigiamo x cercare tra quelle o anche oltre a quelle una nuova casa... Cmq tutto è brullo e desertico, la vallata invece pare avere un po' di vegetazione, ma che cmq sembra insalubre...


Unica variazione di oggi è che uno di noi si è ritrovato in quel mondo trasformato in una sorta di bruco grande quanto il tremors (circa 300mt di lunghezza (contro i 500 del tremors) x80 di diametro) che attrae la sua attenzione per farsi sbranare e permetterci così di scappare, o forse per permetterci di andare verso ovest...


Ora... Forse ho giocato troppo a worms ieri, xò, per tornare al sodo, oltre a questi faccio anche altri sogni con un ambientazione un po' meno dark, ma ultimamente il fil rouge è che mi trovo sempre a dover ricostruire una civiltà, o avolte solo la mia vita, in un mondo vergine, o cmq diverso dal nostro... Interpretazioni? Idee? Insulti? :D


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Commenti al Post:
TheBangerSisters
TheBangerSisters il 24/02/08 alle 11:42 via WEB
Non sono una esperta nell'interpretazione dei sogni ma sono convinta i sogni non si interpretano con la testa, ma col cuore. Passiamo un terzo della nostra vita a dormire e sognare senza capire nulla di quel che avviene nei sogni, perdendo così un’importante parte di noi. Gli antichi dicevano che ogni sogno non compreso è un’occasione perduta. Invece i moderni hanno fiducia solo nella mente e hanno perduto il rapporto con l’anima. Le emozioni sono o bloccate o non comprese. I sogni aiutano a comprendere se stessi, le proprie inclinazioni, i veri desideri e le proprie paure. Detto questo, in genere, per interpretare un sogno occorre conoscere la storia e i problemi del sognatore, Non si possono applicare codici, cioè se sogni di volare significa questo o quest’altro, perchè la simbologia varia da sognatore a sognatore, ma pure da sogno a sogno dello stesso sognatore. Per interpretare i sogni occorre l’istinto, ma spesso nella realtà è mescolato ai desideri, per cui si vede ciò che si vuol vedere. Quindi occorre prima conoscersi e distinguere tra realtà e sogno, tra coscienza e inconscio. -Funny delle 3F-
 
luciaferragina
luciaferragina il 25/02/08 alle 12:18 via WEB
Io non sono pratica di interpretazioni quindi ne darò una tutta mia da prendere con le pinze. Dunque il verme che cerca di sbranare te e i tuoi compagni potrebbe essere un nemico che ti insegue (che genio :D)nel sogno è un vermone grosso quindi un nemico potente ma cieco che però prima o poi trova te e i tuoi compagni (ai compagni non so dare una spiegazione)per quanto riguarda la tua vita, chiediti se nella tua vita c'è qualcosa da ricostruire. Nel tuo sogno hai descritto un paesaggio brullo, affatto paradisiaco forse abbini questo paesaggio al tuo modo di essere o di vivere le cose (ti prego non ti offendere eh??). Nel tuo sogno hai visto un promontorio che scende parecchio verso il basso (magari nel prossimo mi trovi li, anche io sono parecchio giù)forse qualcosa che ti porta ad una inconsapevole decadenza, una inesorabile caduta verso il basso (e spero tanto di no, ultimamente sono negativa). Hai accennato ai punti cardinali est e ovest e nord e sud, mi chiedo come fai ad essere così sicuro che sia giusto ma infondo è il tuo sogno e se non lo sai tu..però credo siano importanti anche se non so come. Altro non so dire, la parcella di Lucia Freud oggi è gratuita, ciao!
 
xarium
xarium il 25/02/08 alle 19:24 via WEB
Ci ho pensato un po' su, e... Penso che il tutto nasca da alcuni missionari/e che sono venuti in settimana a tenere degli incontri in parrocchia... Ogni volta che sento queste cose mi prende la voglia di cambiare le cose, di rifare il mondo... E a ciò sommerei la mia semprepresente sensazione di estraneità a questo mondo, non mi sento parte di esso e non riesco a sentirmene a mio agio... Ed infine poi vermone e baratri/montagne varie probabilmente rappresentono i dubbi del presente (il baratro) e difficoltà presenti (il vermone) e future da superare (le montagne)... In quanto ad i punti cardinali sono qualcosa di costruito poi, tanto per poter descrivere la situazione qui nel blog ^^
 
 
luciaferragina
luciaferragina il 26/02/08 alle 11:38 via WEB
Boh, non so che poter dire, sicuramente la tua interpretazione è più giusta perchè è il tuo sogno e solo tu (o forse un professionista del campo)puoi dare l'interpretazione più corretta. Estraneità a questo mondo? beh ben venuto in questo mondo, fatto di belle persone ma anche di persone inqualificabili, di sincerità e ipocrisia, di giustizia oscurata dall'ingiustizia, dalla verità spesso putroppo eclissata dalle menzogne e il loro concatenarsi. Fatto di gioie e dolore intenso da superare solo se si possiede la forza. Un mondo dove tutto sembra essere lecito per ottenere i propri interessi a discapito degli altri, dove la democrazia altro non è che una farsa fatta di falso perbenismo, un mondo dove si predica bene e si razzola malissimo. Un mondo dove il prossimo altro non è che spazzatura da montarci sopra con il camion (escludendo Napoli :) )un mondo dove per far carriera si parla male del collega. Non sono pessimista, so che c'è del buono nel mondo, che esiste una moralità, un'etica, sopravvive il senso del rispetto, dell'amicizia, dell'amore solo che sono davvero rare le persone che non le infangano con un comportamento spregevole, l'egoismo, giustificando le loro azioni con le menzogne. Si, hai ragione è un mondo che non appartiene nemmeno a me ma ci convivo e in tutta coscienza penso di fare la differenza
 
   
xarium
xarium il 26/02/08 alle 14:42 via WEB
Nah... Sono convinto che ci sono molte brave persone in giro, è solo che per riparare al male ci vuole mooolto bene, per cancellare molto bene invece... Basta pochissimo male...
 
luciaferragina
luciaferragina il 26/02/08 alle 15:04 via WEB
Sono convinta di quello che dici, solo che chi fa del male, generalmente ne fa di più per sicurezza. Conosco un ragazzo che ha fatto del male a una mia amica, l'ha illusa e trattata come un oggetto, poi si è vantato con gli amici delle sue performance e facendola passare per una poco di buono. Come se non bastasse le mandava dei messaggi puerili per farla star male, il motivo io non l'ho mai capito. Ovviamente disapprovo questo comportamento. Anche altri amici di questa ragazza hanno disapprovato ma, in termini più fisici a discapito del tizio. Resto dell'idea che il male è sempre dietro l'angolo. Un detto dice "il diavolo si veste da angelo" e credo che descriva bene il comportamento di alcune (secondo me numerose) persone.
 
 
xarium
xarium il 26/02/08 alle 15:17 via WEB
Si, ma tieni conto di una cosa... Chi fa del male lo fa a decine di persone... Basta poco x ferire... Quindi è vero che tutti abbiamo subito del male ma in realtà credo che poche persone bastino per fare del male a molte persone... Inoltre il male si propaga... Ad esempio quel ragazzo probabilmente si è comportato così xkè qualcun'altro gli ha fatto credere che quello sia il modo migliore x semprare "un figo"... E' il male che si propaga... Il male porta sempre altro male... Ad esempio quel ragazzo lo ha propagato alla tua amica che ora si fiderà a fatica di un altro ragazzo, e nei suoi amici che in quel modo si sono comportati da violenti... E' un processo a catena...
 
luciaferragina
luciaferragina il 26/02/08 alle 17:23 via WEB
Beh, in realtà la mia amica non ha approvato il loro comportamento ma li ha ringraziati anche se il dolore fisico non basta a far male a qualcuno. Si hai ragione a volte basta una persona sola per far male a più persone. Una sola, semplice persona (come quel ragazzo)perchè anche io per la mia amica ci ho sofferto e anche i suoi amici che conosce dall'asilo. Secondo me poi, quando uno fa del male e ha anche il coraggio di vantarsene, allora c'è una sola parola per definirlo: cattivo. Cattivo allo stato puro. Sarebbe un mondo molto bello se persone così non ci fossero eppure ci sono, forse per farci imparare a crescere, a fidarci degli altri con una certa misura e far crescere questa fiducia con le azioni. In qualche modo riusciamo, con il tempo e l'esperienza, a difenderci dal male.
 
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