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« Alla faccia di chi mi vuole maleE noi... mangiamoci le brioches. »

Omaggio a F.C.

Post n°133 pubblicato il 30 Luglio 2011 da xenuca

Un sorriso e una canzone per ricordare Facundo Cabral, colpito da una mitragliata e morto, come tutti, per errore.

Mio fratello lavorava alle poste. Un giorno chiese due ore di permesso al suo capo, che gliele negò. Allora mio fratello gli disse: "Guardi, Signore, è che sto per diventare padre". Il capo gli rispose "Poteva dirmelo subito. Si prenda tutto il tempo che vuole e tanti auguri". Dopo cinque ore mio fratello rientrò e il capo gli chiese:"Allora? Bimbo o bimba?" "E io che ne so? Adesso bisogna aspettare nove mesi!"

Facundo Cabral (22 maggio 1937 – 9 luglio 2011)

 

 
 
 
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IL CUORE

Più nessuno incide
sui muri
nei tronchi
    luigi e maria
      rachele e carlo
         marta e alfonso
con due cuori
intrecciati.

adesso le coppie
leggono quelle arcaiche
fastidiose tenerezze
sui muri
nei tronchi
e commentano
    che stucchevole
prima di lasciarsi
per sempre.

Mario Benedetti

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