uffa....che noia

CHIAMALO AMORE...

Infatti, pubblicando un nuovo post, dove parlavo del regalo ricevuto per il mio onomastico, un libro di poesie, ho scoperto la sua passione per la lettura, ma soprattutto che il libro avuto in regalo, era uno dei suoi preferiti.

bridjet_2005:

<<no, questa no! È il libro che ho sempre amato di più al mondo. Da quando avevo sedici anni, c'è l'ho sempre a portata di mano, giuro! Ogni tanto lo apro e ne leggo una frase, una poesia. Praticamente, quel libro è una delle cose che porterei, con me, in caso di fuga dal mondo. Una  delle mie poesie preferite è "la bellezza" mi ci ritrovo molto in quei versi>>

Non potevo fare a meno che dedicargliela, e nonostante sapevo di attirare i commenti negativi delle altre amicizie, ho pubblicato la poesia con la dedica finale. Come immaginato arrivarono una miriade di commenti contro di me, che mi accusavano di avere delle preferenze. Cercavo di giustificarmi ma, in fondo, avevano ragione. Non tardò ad arrivare nemmeno il suo commento.

bridjet_2005:

<<amore mio, mi hai commossa. Dirti grazie è davvero poco, qualcosa mi inventerò per dimostrare quanto ci tengo a te>>

Ma non aveva bisogno di dimostrami niente, ormai ero preso da lei. Comunque restavo della mia idea, mai, in nessun caso, avrei tentato di conoscere qualcuno, fisicamente, tramite internet. E poi sono sposato, e per lo più anche lei lo è. Intanto i discorsi in privato si facevano sempre più intimi, si parlava delle nostre condizioni familiari, non è che avessimo situazioni particolarmente disastrose, anzi le rispettive vite coniugali andavano piuttosto bene, ma entrambi avevamo avuto un passato alquanto burrascoso. Troppe cose in comune, vite troppo simili per essere una semplice coincidenza, forse era il destino che ci aveva fatto incontrare. Intanto attraverso i miei post cerco di capire, più approfonditamente e senza domande dirette, quali persone l'attraggono e che tipo di persona è lei, ma soprattutto cerco altri punti di incontro.

Messaggio n. 24 del 23.03.2006:

"Micio o macho?

Ma cosa vogliono le donne? È la domanda che ogni uomo si pone almeno una volta nella vita, naturalmente quelli più attenti se lo chiedono in continuazione. Si spera di riuscire a capire il loro mondo, ed allora o siamo troppo audaci quindi si rischia di sbagliare oppure siamo troppo poco audaci e quindi si sbaglia lo stesso, già, perché se si è troppo micio sei palloso, se si è troppo macho sei un bastardo, se cerchi di essere un po’ micio ed un po’ macho con il tempo diventi noioso. Ma allora cosa bisogna fare per riuscire ad essere all'altezza delle donne? E, comunque, nonostante tutto il ragionamento, io continuerò ad essere come sono, cioè, me stesso nel bene e nel male".

Mi ero espresso proprio bene, chiedevo informazioni ma, allo stesso tempo, cercavo conferme, e come al solito lei fu tra le prime a rispondere, e sempre con un pensiero ben articolato e preciso, non come tanti che passano e ti lasciano il solito: "ciao, come va" oppure "un saluto veloce" e nient'altro, insomma era attenta a leggere i post pubblicati.

bridjet_2005:

<<coerenza, le donne cercano solo coerenza, da parte di un uomo, e sostegno nei momenti di difficoltà. Odio chi recita la parte del macho o del micio, chi recita appunto. Essere se stessi, essere coerenti e prendersi le responsabilità di ciò che si dice, senza creare aspettative su se stessi, che poi non si possono reggere. Chi si accende e spegne subito, ecco cosa non sopporto io in un uomo. Non chiediamo certo la luna>>.

Che dire, come già sapevo, aveva le idee ben chiare, senza ipocrisia ne falsi moralismi. Ne approfitto subito per chiarire alcuni punti del mio carattere e per vedere cosa ne pensa lei.

Messaggio n. 25 del 24.03.2006:

"Sindrome di Peter Pan.

Ma possibile che non cresci mai? Me lo sento dire in continuazione, eppure non sono uno scapestrato anzi, tutt'altro, e vero l'esatto contrario, e solo che ogni tanto viene fuori l'adolescente che è in me. Per dirne qualcuna, fino a qualche anno fa, insomma quando i capelli c'erano ancora, ero solito cambiarli di colore e passavo da un biondo platino ad un rosso fuoco fino ad un blu corvino, inoltre, porto l'orecchino, in alcuni casi gli orecchini, dal 1989 adoro i tatuaggi e ne ho ben tre. Sembrerebbero cose comuni, se non fosse per il fatto che, oltre ad aver superato già i trentacinque anni, per il lavoro che faccio dovrei essere sempre preciso, visto che ho a che fare con Ingegneri, Avvocati, dirigenti ed in alcuni casi con politici. Il fatto e che non mi sento un tipo da giacca e cravatta e non credo che lo diventerò mai, per non parlare poi che impazzisco per i cartoni animati, possibilmente quelli vecchi tipo Lupin, e per i telefilm adolescenziali, insomma e come se mi fossi fermato a venti anni. Possono dirmelo tutte le volte che vogliono ma finche ne avrò la possibilità resterò bambino"

Meglio chiarire subito che tipo di persona sono, e poi mi ero ripromesso di essere il più sincero possibile, quindi se deve accettarmi deve farlo per quello che sono, no per quello che posso apparire tramite internet. Ma con mia grande sorpresa.

bridjet_2005:

<<lo dici a me, che ho sei buchi alle orecchie, che da Londra sono tornata con i ciuffi blu e trecento braccialetti. Lo dici a me che sono sposata ed il sabato sera mi rovino di birra, che porto ancora gli anfibi con le minigonne. Siamo fuori dal tempo, e allora? Chi se ne frega! Amore mio, sei meraviglioso come sei. Resta così>>

xxxmalizioso:

<<siamo fatti della stessa pasta. Non ci sfiora minimamente se la gente pensa che siamo noi ad essere sbagliati, anzi, almeno per me, ci provo ancora più gusto ad andare contro i loro pregiudizi, e farli rosicare. Comunque, è vero quello che dicevi, in qualche mio post precedente, stai creando un mostro. Un occhiolino d'intesa ed un bacio passionale, e poi no comment>>.

bridjet_2005:

<<che siamo della stessa pasta si era capito, la vita che sa di tappo ci sta stretta, una volta pagati i conti, fatto la spesa e donato il meglio di noi ai nostri coniugi, ci si rifugia nel proprio mondo, nei propri cd e se ci capita una foto di qualche anno fa tra le mani. Dimmi la verità, un po’ di nostalgia ti viene? Noi non giochiamo a fare i duri scapestrati, noi non ci vestiamo da leggeri per andare avanti, noi abbiamo consapevolezza che avere passato i trent'anni porta responsabilità, però noi resteremo sempre la ragazza dal ciuffo blu e tu il ragazzo con l'orecchino. Lo saremo anche con i nostri figli in braccio, un giorno, e chi ci vorrà diversi, ahimè ci perderà. Un bacio come sai tu>>.

Questo era quello che ci dicevamo tramite il blog, alla vista di tutti, ma in privato i discorsi si approfondivano. Eravamo veramente in sintonia, forse anche troppo. Ormai l'avevo idealizzata, era la donna della mia vita, ma per il momento solo di quella virtuale. Mi esposi ancora di più.

Messaggio n. 27 del 25.03.2006:

"Comunicazione di servizio.

Premessa

come specificato in qualche post precedente, adoro e voglio bene a tutte le amiche della community,  indistintamente, chi in un modo chi in un'altro, perché grazie a voi sto scoprendo dei lati di me che fin'ora non avevo esplorato, ed ogni volta che qualcuna lascia un commento, anche solo un saluto, per me è una gioia immensa.

Tutto ciò premesso dichiaro

che per il momento il mio cuore appartiene ad una di voi, senza nulla togliere alle altre, ma come mi fa sentire lei, nel suo modo di darmi consigli, di punzecchiarmi e di stuzzicarmi maliziosamente, già, perché riesce a tirar fuori il lato migliore, o peggiore, di me. Posso solo essergli devoto.

Conclusioni

pertanto concludo dicendo grazie di essermi amica e di ispirare  tanti miei post, e spero che la nostra sintonia ed affinità non smettano mai di esistere. Un bacio, anzi tanti baci passionali alla mia dolce e meravigliosa maliziosa_bridjet".

Non ero sicuro di quello che avevo fatto, ma ci dovevo provare, anche solo per vedere la sua reazione, che non tardò ad arrivare.

bridjet_2005:

<<intontita, imbarazzata, lusingata e cos'altro? Intuivo, anzi, sapevo che qualcosa di diverso per me c'era, ma non avrei mai pensato che ti saresti esposto a questi livelli. Rischi, adesso, di bruciarti il terreno attorno. Solitamente di complimenti e gratificazioni ne ricevo quotidianamente, dalla sfera maschile, ma esporsi cosi…  wow... che dire, hai le palle, alleluia qualcuno si salva! Ti adoro! Ricordati, per me l'amicizia è sacra e che, alla base di tutto, se c'è rispetto e costanza tutto si supera. Baci, baci e ancora baci>>

xxxmalizioso:

<<chi mi vuole bene mi accetterà così come sono, sincero fino all'osso>>

bridjet_2005:

<<sei di una dolcezza unica, ma ora devi venire a parlare in casa dal mio papà… eheheh. Ti voglio bene tesoro>>

Forse mi illudevo, ma mi sembrava tanto d'invito a propormi. Non lo feci, non ero ancora pronto, e non so se lo sarò mai. Si tratta pur sempre di un'amicizia virtuale, nonostante le sincerità che ci scambiamo. E poi che significava "tutto si supera", cos'è che bisognava superare, il fatto della virtualità o che eravamo entrambi sposati. Accantonai l'idea di approfondire l'argomento in questione. Restava il fatto che non era passato nemmeno un mese e mi sentivo già così legato a lei. Forse era meglio allentare un po’, forse stavo correndo troppo.