...Caterina...

Ma se ci fosse un incidente in francia in svizzera o in germania, l'italia non avrebbe conseguenze? la questione è o tutti o nessuno altrimenti noi compriamo l'energia nucleare dagli altri pagando un prezzo industriale inaccettabile, io ho votato contro il nucleare ma non mi hanno informato sul dove si sarebbe reperita l'energia dopo.... comprando a prezzi salati da centrali nucleari in francia germania e svizzera.... tutte a ridosso del nostro confine... ma che senso ha essere contro il nucleare oggi? chernobil non è paragonabile perchè nella tragedia fukushima sta tenendo i reattori li stanno raffreddando e l'incidente per quanto enorme è stato contenuto. gli standar costruttivi odiernni sono molto più elevati e le energie alternative sono specchietti per le allodole da dare in pasto alle masse elettorali perchè non riuscirebbero a produrre un minimo del fabbisogno, adesso la scelta non è tra nocleare si nucleare no è la scelta tra sviluppo e regressione dello stile di vita perchè gli attuali consumi non sono più sostenibili insomma cominciamo a rinunciare alle asciugatrici a limitarci con il gas e cominciamo a vedere per una alternativa alle tre automobili per famiglia....

Come dire Francesco, che bisogna seguire la scia obbligatoriamente? Se qualcuno incominciasse a dire NO seriamente, ma gari ci sarebbe un'inversione di tendenza! perchè continuare con standard di vita talmente elevati se non ce lo possiamo permettere? Poi, mi pare che in Giappone non si tratti di una questione di sicurezza della centrale, infatti è sicurissima, semplicemente l'uomo non potrà mai prevedere tutti i rischi...insomma, ci abbiamo mai provato seriamente con le energie alternative? No, credo proprio di no, E' semplicemente una questione d'interessi, i grandi ci guadagnano sicuramente di più con il nucleare...

E'molto complesso Cate, l'energia costa comunque, per il solare prova ad immaginare quanti ettari servono per produrre un Mega Watt, se vuoi posso sviluppare qualche calcolo, funzionante solo durante le ore di sole ed ogni territorio ha una sua media diversa a seconda longitudine, per l'eolico la questione è identica ettari ed ettari di superficie per la produzione comunque modesta anche se più significativa del solare, ed i fossili non sono più sostenibili e meno inquinanti qindi il nucleare sarebbe giocoforza, ma mi pare che ci stiamo avviando verso un'altra bufala un'altro errore. L'esperienza ci insegna che fare da esempio in Europa non ha portato ad una diminuzione dell'uso del nucleare ma solo all'impoverimento della nostra economia a favore delle altre nazioni. L'uso dell'energia va visto su due fronti, lato offerta e lato domanda; il primo deve dare risposte sicure alla necessità il secondo deve sapere consumare in modo efficiente. Mentre tutti sull'onda emotiva parlano di no al nucleare nessuno parla delle tecnologie disponibili che immediatamente, se applicate farebbero risparmiare a noi cittadini il 40% ed oltre solo nellA pubblica illuminazione, l'edilizia abitativa è un altro fronte importante la capacità coimbente di materiali che nessuno usa nelle costruzioni e che da sole in termini di energia termica farebbero risparmiare circa il 25/30%, L'Ente Nazionale Energia Alternativa (ENEA) da anni si batte su questo fronte con adeguata opera di divulgazione che però non sortisce nessun risultato a causa di una cronica miopia degli amministratori pubblici, il rpotocollo di kioto avrebbe potuto essere uno spunto importante rimasta lettera morta ovunque nel mondo, quindi come possiamo sperare oggi che essere virtuosi noi italiani possa sortire un effetto all'estero? non vedo alternative al momento, al nucleare, una risorsa in futuro sembrerebbero le cosidette "fuel cell" batterie che dalla combinazione chimica di idrogeno ed ossigeno producono elettricità lasciando come scoria solo acqua potabile... ma è ancora una tecnologia immatura e comunque resta il costo della produzione dell'idrogeno, come vedi esiste una forbice tra quello che ci propinano ed il fattibile. Con sincera cordialità. Francesco

Dopo un referendum in cui gli Italiani si sono già espressi contro il nucleare e dopo le recenti, e non, catastrofi avvenute per colpa di centrali nucleari è veramente assurdo che questo governo prenda ancora in esame la possibilità di costruire un futuro con questo maledetto nucleare...

Dato che sono un convinto sostenitore dell'ambiente e delle energie alternative, continuo a credere che l'energia nucleare sia dannosa al nostro paese, perchè continuare ad investire in questa tecnologia, quando ve ne sono migliori ad impatto ambientale zero? Perchè credere ancora nel nucleare? Cosa ha di meglio rispetto ad un campo di pannelli fotovoltaici o di pale eoliche?

E' assolutamente pazzesco che non abbiamo nel nostro Paese una politica seriamente ecologica proiettata al futuro...

Nessuna compagnia assicurativa ha mai coperto i rischi del nucleare perchè sono enormi,INCALCOLABILI,pensa con quale enorme cinismo una lobby di miliardari del nucleare ha potuto arrivare a pilotare l'opinione pubblica. In Giappone uno scienziato ha spiegato che hanno fatto il lavaggio del cervello alla gente perchè dovevano dimostrare che PROPRIO LORO feriti tanto crudelmente dal nucleare in guerra lo sapevano usare per produrre energia,(la nobiltà di un popolo) e controllare l'incontrollabile non può riuscire.Un saluto...