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Cinema: rimandata uscita de 'Il Grande Gatsby', per i bookie sara' successo

Roma, 8 ago.(Adnkronos) - 'Il Grande Gatsby', il kolossal diretto da Baz Luhrmann ed interpretato da Leonardo Di Caprio, costato oltre 150 milioni di dollari, non uscira' a Natale, come annunciato dalla Warner Bros. Ma, molto probabilmente, slittera' all'estate del 2013. Nonostante il rinvio della data di uscita nelle sale, i bookie sono pronti a scommettere che sbanchera' i botteghini di tutto il mondo: secondo la sigla Paddy Power incassera' una cifra compresa tra i 240 e i 270 milioni di dollari (una possibilita' offerta a 2,50). Si sale a 3,00 se gli incassi dovessero superare i 330 milioni di dollari, mentre il 'flop' (una cifra inferiore ai 180 milioni) vale 15 volte la scommessa

Calcio: Sabatini, De Rossi incedibile ma mercato imprevedibile

Irdning, 8 ago. - (Adnkronos) - "De Rossi e' incedibile? E' certamente incedibile. ma ci sono cose nel calcio che non possono essere previste. La Roma non puo' distaccarsi dalla realta', la mobilita' dei giocatori esiste, anche per sopravvivenza, lo vedete altrove. Se De Rossi o una societa' dovesse venire da noi e proporci una cifra a cui non si puo' dire no, si dovra' sedersi intorno ad un tavolo e parlarne, questo non vuol dire che poi sarebbe ceduto, ma non e' uno scenario possibile per ora". Walter Sabatini reputa Daniele De Rossi un giocatore incedibile da parte della Roma, ma nel caso in cui arrivasse un'offerta irrinunciabile se ne dovrebbe parlare. Il ds della Roma parla poi del mercato in uscita. "Heinze, Pizarro e Borriello? Questi ragazzi sono sul mercato, e' cosa nota. Sarebbero stati qui, altrimenti. Ci stiamo lavorando, ci sono delle opportunita'. Sono forti, non e' un problema di collocazione: ci sono proposte anche reiterate, ma loro si confrontano con la propria realta' e hanno rifiutato alcune proposte. Heinze e Pizarro sono delle situazioni che potranno chiarirsi nelle ultime ore", aggiunge Sabatini nella presentazione di Balzaretti da Irdning. Sabatini, parlando poi di Balzaretti ha aggiunto: "non si e' mai registrato un consenso piu' ampio di quello palesato dalla societa' per Balzaretti. Un essere umano pregiato e un grande calciatore. E' stato un impegno grande, ma il nostro tasso tecnico aumenta molto cosi'. E' qui per le sue qualita' tecniche".

Lettera finanziaria: attenzione alle trappole (del toro)...

Anche ieri il mercato ha registrato un segno positivo ma adesso bisogna stare attenti alle resistenze e ai prezzi di alcuni titoli che hanno corso abbastanza.

A guardare l'andamento dei mercati in questi ultimissimi giorni sembrerebbe che in Europa, e di conseguenza anche nel nostro Paese, sia stata risolta o sia in dirittura di arrivo la risoluzione ai problemi che ormai attanagliano la zona euro entrata nel vivo da circa 2 anni e mezzo. E' vero che rispetto allo scorso anno sono stati fatti dei passi avanti a livello d'intenti, per uscire dal tunnel della crisi ma, ricordiamocelo bene, sono ancora buoni propositi che devono essere tramutati in fatti concreti e decisivi, falchi permettendo.

Si sta scommettendo sull'intervento da parte della BCE in qualche modo per aiutare l'euro attraverso misure non convenzionali, di cui, speriamo, verrano dati maggiori dettagli nelle prossime settimane, ma che se dovessero essere disattese allora potremmo vedere superare i minimi di ultimo periodo.

Insomma adesso aspettiamo i fatti Attenzione quindi alla trappola del toro ma soprattutto attenzione alle resistenze, salvo per coloro che ben carrozzati sanno muoversi in questi mercati da trading stretto, mentre per l'investitore più tradizionale raccomandiamo prudenza e di diffidare di questi mercati che oscillano con alti e bassi molto pronunciati se non si sa quali cavalli cavalcare che presentano buone occasioni d'entrata.

Tenere d'occhio gli altri mercati internazionali come S&P, quest'ultimo ritornato sui massimi sopra i 1,400 punti, Dow (NYSE: - ) , Nasdaq (Nasdaq: - ) e DAX (Xetra: - ) che hanno corso e le persone cercano di trarre profitto, e qualora dovessero ritracciare questo come sempre si ripecuoter anche sul nostro mercato domestico.

, Continuiamo a suggerire di rimanere sui mercati internazionali sia equity che in misura molto minore sui bond, sperando anche che, come gi suggerito nelle lettere precedenti, una parte delle posizioni aperte in euro/dollaro e di rimanere posizionati sul franco svizzero soprattutto se investiti in equity.

Tra i titoli denominati in dollaro consigliamo di tenere d'occhio Kraft che ha registrato degli ottimi risultati trimestrali e su cui si attendono notizie circa lo spin-off.

Per l'Italia invece continuiamo a privilegiare i titoli della nostra lista come De'Longhi (Milano: - ) , Brembo (Milano: - ) , Danieli (Milano: - ) di risparmio e soprattutto Interpump che continua il suo lento recupero e che potrebbe ritornare sui massimi di periodo e del quale, come gi più volte anticipato nella lettere precedenti, e potrebbe essere molto più interesante e molto meno rischioso acqusitare, ancora a forte sconto, il warrant scadenza 30 novembre 2012 che quota a ieri 0,50 circa.

Ribadiamo che visto il periodo molto particolare e difficile che i mercati stanno attraversando, a partire da questa settimana, considerando anche l'elevatissimo numero di richieste e consigli telefonici che ci pervengono, accetteremo solamente comunicazioni via email (info@ribaudoconsulting.it) con il preciso dettaglio del vostro problema più urgente con allegato il vostro portafoglio titoli glabale.

Analizzeremo tutto e verr data una risposta molto radipa.

La cultura di Robert Hughes

Lunedì sera a New York Robert Hughes, famoso critico d'arte e scrittore australiano. Aveva 74 anni e in Italia aveva conosciuto una maggior popolarit - malgrado un'attivit molto estesa - con il saggio (raccontato ): nel mondo era invece più celebre il suo racconto della storia dell'Australia, . Oggi su Europa Hughes è da Alessandro Carrera.

Robert Hughes, deceduto ieri in un ospedale del Bronx all’et di 74 anni, verr forse ricordato come un grande “declinista” più ancora che come critico d’arte. È stato il suo La cultura del piagnisteo, pubblicato nel 1993, a dare inizio a quello che oggi è un genere letterario in pieno boom, vale a dire l’amara riflessione sul declino dell’impero americano. A partire dagli anni Sessanta, sosteneva Hughes, la polarizzazione politica ha invaso ogni angolo della vita, inclusa l’esistenza quotidiana. Hughes era australiano, e nella sua intensa vita ha conosciuto bene, oltre al suo paese natale, l’Inghilterra e gli Stati Uniti. Le sue osservazioni sconsolate sulle accuse reciproche che conservatori e progressisti si scambiavano senza pensarci due volte non tenevano forse conto di ben altre e anche peggiori polarizzazioni che l’Europa ha conosciuto lungo tutto il Novecento. Negli anni Sessanta in America chiunque non fosse un liberal convinto, di sinistra e contro la guerra del Vietnam veniva definito un fascista.

Nei decenni successivi i conservatori hanno ripagato i progressisti con gli interessi, riuscendo a far passare per semi-terrorista qualunque proposta di riforma sociale ispirata al più semplice buon senso. Ma tutto ciò non è nulla di nuovo per chi conosce la storia europea del secolo scorso, e si ricorda di quando agli occhi dei duri e puri della sinistra degli anni Trenta ogni forma di socialdemocrazia veniva equiparata al fascismo. Ma infatti l’Europa uscì distrutta dalla guerra, mentre il mondo anglosassone, America, Inghilterra, e anche l’Australia, non avrebbe avuto ragione di covare simili dissensi al proprio interno.

(continua a leggere )

- Sandro Modeo:

Londra 2012: Schwazer, non voglio sconti. Solo una vita normale

(ASCA)M - Roma, 8 ago - ''Io non devo coprire nessuno e non

voglio nessuna riduzione di pena. Cio' che voglio ora e' solo

una vita normale. La sola cosa piu' importante per me adesso

e' liberarmi di tutto questo peso''. Lo ha detto, nel corso

di una conferenza stampa, il marciatore azzurro Alex

Schwazer, escluso dai Giochi olimpici di Londra dopo essere

risultato positivo a un controllo antidoping effettuato a

fine luglio.