DUBBI
E poi arriva Lei e porta via le persone, così, dall'oggi al domani.
Quante volte l'ho vista arrivare, oserei dire che mi sono abituata a considerarla amica.
Ma quando sono io a cercare di contrastarla? Quando sono io che dico ad una persona cosa fare per allontanarla, per rimandarla? Chi sono io?
E come faccio a sapere che ho fatto bene, che ho preso la giusta decisione? Non c'è il medico di guardia, non c'è il rianimatore, non c'è nulla. E chi sono io? Posso io? Sono in grado io?
E se anche fossi in grado, ma al 99%, quell'1% non modifica le sorti?
E come faccio a capire che non sono stata io?
La superficialità mi terrorizza. E come faccio a sapere che non sono superficiale?
E tutte le lacune? Si riempiono, senza dubbio, ma tra quanto? E nel frattempo? Continuo a chiedere fiducia a chi vuole allontanarLa?
E poi perchè sono andata? Se ora becco la polmonite, a chi lo spiego?
Forse non sono in grado.