Il momento principale del planning matrimoniale per una sposa, come ben sappiamo, è la scelta dell’abito: pizzo, merletti, seta, lungo, corto, bianco, avorio, colorato…tante sono le possibilità di avere l’abito perfetto per ogni sposa.
E se fosse commestibile?
Qualche giorno fa, ci siamo imbattute in un articolo sul sito Corriere.it, che parla proprio di abiti da sposa commestibili…forse un po’ esagerati ma di grande impatto scenico.
Utili soprattutto se nel grande giorno venite prese da un languorino improvviso, avrete sempre qualcosa da mettere sotto i denti, e ce n’è per tutti i gusti!
L’idea è venuta a dei giovani stilisti in vena di sperimentazioni, riuscendo a impressionare tutti quanti, grazie ai materiali utilizzati, dal formaggio all’insalata, alle forme che sono riusciti a realizzare e alle innumerevoli ore di lavoro spese per questi abiti.
Tra gli abiti fatti di cibo dobbiamo assolutamente annoverare il “meat dress” indossato dalla popstar Lady Gaga agli MTV Video Music Awards del 2010. Criticata poi dagli animalisti di mezzo mondo, fortunatamente la cantante non è riuscita a rimanere a lungo vestita di carne, causa soprattutto l’odore.
A tal proposito è stato poi inventato il “veggie dress“, un abito a sirena fatto di lattuga, e decisamente più comodo e profumato del precedente.
Per noi italiani, inoltre, sono stati confezionati abiti fatti di pasta in stile charleston.
E cosa dire dell’abito fatto interamente di M&M’s? Bellissimo, colorato, ampio, a maniche lunghe! Irresistibile!
Il nostro preferito però è un abito fatto di 50 mila orsetti di gomma, quelle caramelline in sacchetto amate da tutti i bambini. Ideato da due stilisti giapponesi come omaggio al grande Alexander McQueen (e siamo sicure che data la sua stravaganza avrebbe certamente apprezzato); pensate che pesa all’incirca 100 kilogrammi e ci vogliono più persone per spostarlo!
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