(ASCA) - Roma, 8 ago - ''E' certamento un fatto positivo l'approvazione anticipata del d.l. lavoro con gli incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato e le altre misure per favorire l'occupazione, specialmente nel Mezzogiorno. Ma tutto questo non bastera' ancora per risollevare il paese dalla grave crisi economica e sociale''. Lo sottolinea in una nota il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra. ''Ora - prosegue Sbarra - e' necessario accelerare le procedure per rendere utilizzabili immediatamente le risorse pubbliche e dare ai primi spiragli di ripresa anche un ritorno occupazionale. Anche le associazioni sindacali e datoriali stanno facendo la loro parte ricercando un accordo per rendere piu' semplici le assunzioni con contratti flessibili collegati all'Expo 2015, in cambio pero' di maggiori tutele formative e retributive per i lavoratori''. Sulla base di questo, per il sindacalista ''a settembre, occorre un grande patto sociale tra il Governo centrale, le regioni, gli enti locali e le parti sociali per rilanciare la domanda ed i consumi, tagliare le tasse, sbloccare le opere pubbliche, colpire l'evasione fiscale e ridurre la spesa pubblica improduttiva''.
Inviato da: alexpix1975
il 27/07/2014 alle 01:35