Creato da: ziggystardust10 il 31/10/2006
gli italiani si sveglieranno mai?

Area personale

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

masbarontinipetervin8490eimi2007sferlazza.gabriele89perdentedgl0hopelove10adoro_il_kenyajokermilanstrong_passionrustyprofmrnsllsidopauldomycolcirilo10francachicca1972
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

 

Post N° 52

Post n°52 pubblicato il 21 Dicembre 2007 da ziggystardust10
 

Dai dialoghi berlusconci- saccà emerge un funzinario rai pagato con i nostri soldi intento a fare una fellatio al padrone delle tre reti concorrenti, padrone di una serie di partiti politici, padrone di una concessionaria di pubblicità che manovra il 60 per cento del mercato pubblicitario

 emerge che questo scagnozzo  informa il boss di arcore delle strategie della rai (ma l'altro è il proprietario della concorrente) mostrandosi prone  ai suoi interessi

TUTTI

TUTTI
TUTTI
TUTTI

gli esponenti del csx (o quasi) e dei giornalisti invece di inc... arsi per questo schifo, lamentano la fuga di notizie

ma è mai possibile che gli italiani siano così amanti delal dittatura e del totalitarismo?

 IL boss di arcore

ACCUSO' BIAGI, SANTORO E LUTTAZZI DI AVER FATTO UN USO CRIMINOSO DELLA TV

MA
 E' BERLUSCONCI CHE HA FATTO,

FA E FARA' UN USO CRIMINOSO DELLA TV

 E DELLE ISTITUZIONI

, ma nessunno ci libererà da lui. e dai suoi scagnozzi ches ono a migliaia anche nel CSX vedi i vari caldarola, latorre, ...........................................

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 51

Post n°51 pubblicato il 06 Dicembre 2007 da ziggystardust10
 

Difficile trattenere il vomito.

 Avevo votato SCX per oppormi alla dittatura mediatica (e non) NON solo di SILVIO BERLUSCONCI, ma dittutti i suoi scagnozzi mediatici.

 Avevo votato CSX per far almeno modificare pe più vergognoso, schifose, nauseabonde leggi sulla giustizia , o meglio CONTRO la giustizia che uno stato "democratico" abbia mai potuto sputar fuori.

 Avevo votato no perché fosse almeno modificata la legge sul falso in BILANCIO, che DI FATTO depenalizza il nascondere introiti per le aziende ( e tanto più sono grandi tanto maggiori sono i guadagni in nero NON INDAGABILI". Dite un po' razza di cretini, vi fidate a mettere una sola lira in banca, o in azioni, visto che SICURAMENTE almeno in aprte saranno gestite illegalemnte, andranno a costituire fondi neri per eventualemnte corrompere  ecc ecc?????, vi fidate visto che una azienda puà presentare bilanci "legalmente" corretti, ma di fatto colabrodo?

 be beati voi......

avevo votato CSX perchè NON si vedessero più i vario fiorani rubare dai conti correnti dei morti e fare molto altro, con la benedizione o la bonaria tolleranza delle somme autorità bancarie.

POI  HO ASSISTITO EBETITO ALLE NOTIZIE SULLE SCALATE DOVE E' IMPLICATO ANCHE D'ALEMA,. LATORRE (morlo stimato da don Marcello Dell'utri), FASSINO

e POI  ho visto un governo che ho votato PERSEGUITARE DUE GIUDICI  CON GLI ESCAMOTAGE CHE LA PSEDUO RIFORMA MASTELLI, CASTELLA O QUELLO CHE ' PERMETTE

E LA COLPA? AVER PERMESSO CHE GLI SCANDALI IN CUI d'ALEMA , FASSINO, MA ANCHE MASTELLA E PRODI (IN CALABRIA) VENNISSERO FUORI,

per la forleo aver fatto notare alla camera che le intercettazioni di cui si chiede l'autorizzazione  sono gravi ed importanti............

E POI?

VEDERE VELTRONI, IL FUMOSO NULLA DI UNA POLITICA CHE PIACE A TANTI, APPUNTO PERCHE' NON TOCCA NIENTE ACCORDARSI COL CAIMANO (  e non solo vedrete)

IN NOME DI ALRGHE INTESE, CHE INTANTO,

 COME EFFETTO HANNO QUELLO DI RENDERE PERICOLANTE PRODI (POVERO FESSO)

accordarsi con colui che da 15 anni ha corrotto la vita politica, il modo di intendere la politica, che ha santificato la menzogna mediatica, grazie alla dittatura mediatica che esercita

 grazie a centianaia di lacchè-giornalisti a libro paga

abbiamo milioni di cosiddette persone di sinistra che benedicono il dialogo col caimano,

 caimano che ha voluto stravolgere la legge elettorale  a 6 mesi dalle elezioni

e milioni di persone di sinstra a dire "quanto è bello pArlare con berlusconci" (non è un refuso)

 A COLPI DI MAGGIORANZA E SENZA ALCUN ACCORDO CON L'OPPOSIZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e con i lacchè fini e casini  che hano votato tutte le sue schifezze  e che ora fano finta di ribellarsi ( si vede che le mercedes e le ville non bastano più)

 MI VIENE SOLO DA VOMITARE

TANTO PER ASCOLTARE QUALCOSA DI BELLO

 MERCOLED' 11 DICEMBRE A milano
 SALVATORE BORSELLINO

 e

SONIA ALFANO

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 50

Post n°50 pubblicato il 25 Novembre 2007 da ziggystardust10
 

SALVATORE

BORSELLINO

SULLE OMISSIONI DI "STATO" SULLA MORTE DEL FRATELLO

E SOLIDARIETA' ALLE PERSONE DELLA SCORTA

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 49

Post n°49 pubblicato il 25 Novembre 2007 da ziggystardust10

Eroi senza nome

Pochi giorni dopo la strage di Via D'Amelio mia madre chiamo' me e le mie sorelle, Rita e Adele e ci chiese di farle incontrare le mamme di quei ragazzi che il 19 Luglio si erano stretti attorno a Paolo mente suonava il campanello della sua casa per proteggerlo nell'unica maniera in cui potevano proteggerlo, con i loro corpi.

Non potevano proteggerlo in altro modo perche' il prefetto di Palermo Mario Jovine non considerava quella strada un obiettivo a rischio e quindi non ne aveva disposto lo sgombero.

Non potevano proteggerlo perche' il procuratore Pietro Giammanco, pur essendo al corrente che era gia arrivato in citta' il carico di tritolo per l'assassinio di Paolo, non aveva ritenuto necessario avvertilo del pericolo imcombente.

O anche peggio come forse potremmo sapere se si venisse a conoscere il reale contenuto della strana telefonata che lo stesso Giammanco fece a Paolo alle 7 di mattina dei quel 19 Luglio nel corso della quale la moglie Agnese senti' Paolo gridare la sua rabbia al telefono in faccia a quello che avrebbe dovuto essere il suo capo e, in quanto tale, avrebbe avuto il dovere di vigilare sulla sua incolluità.

Lo stesso Giammanco del quale, come ha dichiarato l'allora Maresciallo del carabinieri Carmelo Canale, Paolo aveva intenzione di chiedere l'arresto perche' si potesse scoprire quello di cui era a conoscenza sull'omicidio Lima, il referente politico, in Sicilia, del senatore a vita Giulio Andreotti.

Grazie alla protezione dei corpi di quei ragazzi che si stringevano introno a lui Paolo rimase quasi intero dopo lo scoppio tanto che sua figlia Lucia, che volle correre ad abbracciarlo per l'ultima volta, ci pote' dire che Paolo sembrava quasi sorridere, aveva i baffi e la faccia aneriti dal fumo ma sembrava sorridere.

Ma di quei ragazzi non si trovo' quasi niente, una mano fu trovata in un balcone dei piani alti, un altro venne ricososciuto solo per una brandello del vestito, i pezzi di Emanuela Loi poterono essere riconosciuti solo perche' era l'unica donna che faceva parte della scorta.

E in quelle bare che furono testimoni muti della rivolta dei palermitani, alla cattedrale di Paermo, contro quel branco di avvoltoi che, scacciati da noi familiari dal funerale di Paolo, volevano almeno sedersi in prima fila ai funerali degli agenti di scorta, non c'era quasi nulla.

Anche se questo non impedì ad uno Stato che mi vergogno a chiamare con questo nome, di richiedere ai gentori di Emanuela Loi il costo del trasporto di quella bara vuota da Palermo a Cagliari.

Mia madre volle incontrare i genitori di quei ragazzi per chiedere di baciare loro, uno per uno, le mani perche' come disse loro, avevano donato la vita dei loro figli per quella di suo figlio.

Ed oggi uno Stato sempre piu' indegno, uno Stato di cui sono costretto a vergognarmi di fare parte, uno Stato che mi fa vergognare di essere italiano, costringe i genitori, i figli, i fratelli, i parenti di questi ragazzi e di tante altre vittime della criminalita' mafiosa, se non dello stesso Stato, a incatenarsi ai cancelli della Prefettura di Palermo per reclamare a voce alta i loro dititti.

Non, badiamo bene diritti economici di un vitalizio equiparato a quelle delle vittime del terrorismo, che pure spetterebbe loro di diritto, ma il diritto a che la loro dignità venga riconosciuta, il diritto a che non vengano cosiderati come vittime di classe inferiore, il diritto a che nelle commemorazioni che pur servono da passerella a politici i cerca di visibilita', i loro figli, i loro padri, i loro parenti non vengano denominato sbrigativamente "ragazzi della scorta" ma, come è loro diritto, con i loro nomi.

Ma allora perche' Paolo Borsellino e Giovanni Falcone non vengono chiamati "i giudici del pool" e basta, forse perche' la gente si indignerebbe a non sentire i nomi di quelli che considera degli eroi ?

Ma perche' forse non sono degli eroi anche Agostino Catalano,Eddie Walter Cosina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Rocco Di Cillo, Antonio Maontinari, Vito Schifani. Anche di Francesca Morvillo non viene spesso pronunziato il nome, come se non fosse morta anche lei accanto a Giovanni.

A fronte di caiscuno di questi nomi, e della serie interminabili di nomi di eroi che non vengono mai nominati ciascuno di noi non dovrebbe nemmeno solo alsarsi in piedi, ma mettersi in ginocchio, e invece li costringiamo ad incaternarsi ai cancelli di una prefettura per reclama il rispetto della loro dignita'.

Io chiedo perdono a Sonia Alfano e a quelli che come lei stanno portando avanti questa lotta nel nome di tutti per non essere li insieme a loro, per non essermi incatenato insieme a loro come di sicuro avrebbe voluto e ci avrebbe ordinato di fare mia mamma se fosse ancora in vita.

Vi chiedo perdono, la lotta che stiamo combattendo ha troppi fronti e non sempre si riesce ad essere dove il nostro cuore ci vorrebbe portare, ma sappiate che sono insieme a voi, che Paolo Borsellino è insieme a voi e che insieme a lui la lotta di tutti noi, di tutti noi uniti, riuscira' a realizzare il sogno di giustizia e di liberta' per cui sono morti i vostri figli, i vostri padri, i vostri compagni, i vostri fratelli

Salvatore Borsellino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

sette milioni di firme ...

Post n°48 pubblicato il 20 Novembre 2007 da rustyprof
 

... ovvero, ha firmato un italiano su 5 (calcolando in 35 milioni l'elettorato attivo).
Non faccio commenti nè elucubrazioni che sarebbero fatalmente di parte; mi limito solo a postare il link ad un articolo che dice tutto lui. Buona lettura e ... meditate, gente, meditate!

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2119270

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 47

Post n°47 pubblicato il 28 Ottobre 2007 da ziggystardust10
 

LA MINACCE ALLA FORLEO. NEL 2005 un messaggio

"MORIRANNO I TUOI GENITORI ENTRO L'ESTATE"


NELL'AGOSTO  2005 I GENITORI DEL GIP CLEMENTINA FORLEO MORIRONO IN UN INCIDENTE STRADALE..........

PERCHE' NON HANNO INDAGATO SU QUESTO?
 

E' OVVIO CHE LA STANNO LASCIANDO SOLA

LA NUOVA  P2, MASSONERIA E' SEMPRE PIU' POTENTE

 E L'ITALIA NON HA PIU' ANTICORPI

CLEMENTINA

 SIAMO CON TE

SONO CONTE

ANCHE SE NON CONTO UN.......

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 46

Post n°46 pubblicato il 21 Ottobre 2007 da ziggystardust10

TOGLIERE L'INCHIESTA A DE MAGISTRIS

 QUOD BERLUSCONI NON FECIT FECIT MASTELLA

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 45

Post n°45 pubblicato il 21 Ottobre 2007 da ziggystardust10

Berlusonci non c'era riuscito a togliere una inchiesta ai magistrati che indagavano su di lui, su Previti e su Don Marcello (baciate sempre siano le sue mani)  invece Mastella è stato più abile. ha sfruttato una legge fatta da Castelli e solo in minima parte modificata da lui. Questa legge rende obbligatoria la richiesta di trasferimento per i magistrati  per i quali una ispezione abbia messo in rilievo irregolarità "gravi"

Il fatto è che le ispezioni le fanno amici del ministro, scelti dal ministro che devono il loro stipendio lauto al ministro che li manda: volete che facciano un dispiacere a chi li foraggia?

Bene si chiede il trasferimento e gurda caso proprio nel momento in cui il magistrato nelle sue inchieste è arrivato al minisro di giustizia.

 Così se poi lo indaga la colpa è sua.

 bella trappola davvero

E gli italiani che se ne freganao o peggio pensano che l'unico rimedio sia il ritorno di berlusonci .

ragonamento del tipo : siccome questi puzzano mettiamoci uno che..... ha come amici previti, dell'utri, un tizio  (Berlusconi) che ha fatto eleggere Gianstefano Frigerio nel 2001, ed altri condannati  definitvamente,  che ha fatto una legge che DI FATTO depenalizza il falso in bilancio, rende DI FATTO impossibile perseguire certi reati (la ex cirielli) , che vuole privatizzare scuola  e sanità (addio esami di stato più seri se torna lui) che ha fatto lievitare l'evasione fiscale.

Di fronte al casino di questo governo gli italiani vogliono berlusconi ed a sinistra nessuno si sveglia, nessuno impugna la volontà di giustizia.

 Beh leggetevi la lettera di Travaglio al Blog di Grillo

WWW.BEPPEGRILLO.IT



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 44

Post n°44 pubblicato il 06 Ottobre 2007 da ziggystardust10
 

SALVATORE BORSELLINO

COMPLETA IL SUO INTERVENTO AD ANNOZERO

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 43

Post n°43 pubblicato il 06 Ottobre 2007 da ziggystardust10

Milano, 4 Ottobre 2007

Voglio ringraziare il ministro Mastella per la sua iniziativa di richiesta di allontanamento per incompatibilità ambientale del giudice De Magistris dalla procura di Catanzaro.

Voglio ringraziarlo pubblicamente perchè mi ero ormai convinto che a seguito delle campagne di delegittimazione e di aggessioni di ogni tipo nei confronti della magistatura la gente si fosse ormai assuefatta all'arroganza ed all'impunita' dei politici e avesse accettato come normale ed inelluttabile questo stato di cose.

Ora invece la reazione provocata da questa iniziativa nell'opinione pubblica, nella gente comune, reazione che sta provocando in tutta Italia raccolte di firme e mobilitazioni spontanee, soprattutto di giovani, a sostegno del magistrato, perchè possa continuare il suo lavoro senza intimidazioni e interferenze esterne, mi ha fatto rinascere la speranza che le cose possano ancora cambiare.

Ho sottoscritto insieme a Sonia Alfano una lettera al capo dello stato dove chiediamo che tuteli, come è suo compito, l'indipendenza della magistratura raccomandando al CSM, di cui è il presidente, di rigettare la richiesta del ministro. E chiedergli invece di occuparsi di altri, e ben più gravi problemi della Giustizia, come il caso della Procura di Caltanissetta, dove sono concentrate le indagini sui fatti più gravi della nostra storia recente, quali l’indagine sui mandanti esterni nella strage di Via D’amelio e l’indagine sulla sparizione dell’agenda rossa di Paolo, che viene, dal 12 Luglio 2006, lasciata senza una guida ed affidata ad un reggente.

Voglio però sperare che il sig. Ministro prenda spontaneamente atto della situazione di incompatibilità ambientale che si e' creata tra la sua persona e la maggioranza degli italiani e voglia attuare il suo proposito di dimettersi, proposito più volte minacciato, ma finora solo a scopo di ricatto nei confronti della maggioranza di governo.

Il sig. Mastella ama spesso ripetere di essere una persona onesta, non deve quindi temere che le indagini in corso da parte del giudice De Magistris possano coinvolgere la sua persona, potrebbero al massimo coinvolgere il suoi amici o persone con le quali ha intrattenuto o intrattiene qualche tipo di rapporto, magari non sempre limpido.

Dovrebbe essere anzi grato al giudice De Magistris che con le sue indagini potrà dimostrare l'onestà del sig. Ministro fornendogli una patente di onesta' certificata che avrebbe per questo piu' valore delle sue affermazioni che, agli occhi dell'opinione pubblica, non possono che essere di parte e quindi non obiettive se non addirittura sospette.

Non vorrei però insistere troppo sulla sua persona con il rischio di additarlo come comodo capro espiatorio dei tanti mali della politica italiana, come ha detto Beppe Grillo con una ironia che Il sig. Mastella non e’ stato in grado di capire e che tutta la stampa nazionale ha fatto finta di non capire pubblicando titoli a tutta pagina sulla pretesa pace tra il politico e il comico, e qui lascio al vostro giudizio decidere chi sia il poltico e chi sia il comico, e pubblicando poi solo qualche trafiletto poco visibile quando Beppe Grillo ha chiarito le vere intenzioni della trappola un cui l’aveva fatto cadere.

Il fatto è, sig. Mastella, che una persona come Grillo, che ieri ha fatto di mestiere il comico, oggi è uno dei pochi che fa poltica in modo serio, e quelli che sono stati designati dai partiti italiani per fare i politici e che la gente, in mancanza di altre scelte, ha dovuto votare, si affannano oggi un tutti i modi di fare la parte dei comici in quel cabaret di bassa lega che è diventata la politica in Italia.

Ma lo scenario, purtroppo, non è quello di un cabaret, è quello di una tragedia, la tragedia di un paese allo sbando dove gli equilibri di governo si reggono su ricatti incrociati e dove l’opposizione non aspetta altro che il suicidio del governo per potere subentrare nell’esercizio del potere, ricominciare ad emanare leggi “ad personam” e continuare, come peraltro ha fatto anche questo governo, nell’attuazione di quel patto scellerato tra lo Stato e la mafia per la spartizione del potere e degli appalti in Italia per cui è stato necessario eliminare Paolo Borsellino.

E io purtroppo vedo tante, troppe analogie tra le vicende di ieri e quelle di oggi.

Oggi Paolo Borsellino e Giovanni Falcone vengono additati come degli eroi e, dopo averli uccisi, si cerca ancora di seppellirli a forza di commemorazioni, di lapidi e targhe stradali, quasi a rassicurarsi del fatto che siano veramente morti, ma ieri, quando erano sul punto di arrivare nelle loro indagini al punto focale dei rapporti tra la mafia e la politica, si cercava in tutti i modi di rendergli difficile il lavoro, di isolarli, di costringerli a trasferirsi in altra sede per riuscire a trovare degli spazi per potere continuare le loro indagini,

Anche De Magistris è stato messo in difficoltà dal suo capo, anche De Magistris è stato isolato, anche De Magistris si sta cercando di trasferire per renderlo innocuo, ma si ricordi, Sig. ministro, che per esperienza del passato, l’isolamento di un giudice o di un investigatore è stato sempre il primo passo per additarlo alla vendetta della camorra e della mafia e chi da inizio e determina questo stato di cose non ha minori responsabilità, almeno morali, di chi ne decide l’eliminazione o preme il pulsante di un timer

Si ricordi però che la gente non sopporterebbe che la storia si ripeta, quella stessa gente che nella cattedrale di Palermo prese a schiaffi e a calci quei politici che pretendevano di sedersi in prima fila davanti alle bare dei ragazzi di Paolo, vi caccerebbe allo stesso modo da un Parlamento nel quale sedete fianco a fianco di personaggi inquisiti, prescritti o gia’ condannati nei primi gradi di giudizio e questa volta non riuscireste a riciclarvi sotto altre sigle e nuovi partiti, a mantenere il potere e ad occupare indegnamente le istituzioni come aveta fatto dopo il disfacimento della prima Repubblica.

Salvatore Borsellino
_________________
19 Luglio 1992

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963