dedicato a lei

Bambini


In un mondo di adulti, in teoria coscienti della loro forza fisica, della loro forza mentale, in un mondo così, perchè chi soffre, chi ci rimette, è sempre il più debole? Sono sempre i bambini? Bambini, piccole creature che un dì saranno adulti, adulti come noi, o migliori? Non so, nessuno può saperlo. Due regali chiedo ad un Natale che ha perso ogni significato. Li chiedo in ginocchio, li chiedo con lacrime amare, lacrime che bruciano di rabbia scorrendo sul mio viso.
Due regali chiedo per l'innocenza di mio figlio, per l'innocenza dei figli del mondo. Due regali, uno per loro, che non debbano più soffrire per colpa di quegli adulti che non si rendono conto, che non si vogliono rendere conto del dolore che provocano, quegli adulti che nascondendosi dietro la lora malata coscienza gli impedisce di vedere il dolore che sommerge i bambini. Il secondo che chiedo non è per noi, non è per i nostri bimbi, è per i loro bimbi, è
 per quelle generazioni, per i figli dei nostri figli. Ciò che vorrei è che loro non debbano sopportare ciò che oggi i bimbi di oggi devono sopportare. Che i bambini innocenti di oggi siano adulti di un futuro che ridoni
a loro e ai loro bambini l'innocenza strappata da adulti incoscienti.