Post n°250 pubblicato il 08 Gennaio 2011 da ikran
Credo nelle cose che vedo e non in ciò che vedo nelle cose. Credo negli occhi dell'aquila diamanti selvaggi che si nutrono di sole. Credo nel suo volo e non nei cacciatori di filosofie morte.
Credo nella parola detta al momento giusto più che a saggi discorsi. Credo nella logica del cambiamento più che ai cambiamenti della logica. Credo nel vento che spinge la nuvola nella nuvola che fa piovere sulla terra nella terra che sostiene il mio corpo e nel mio corpo che un giorno sarà vento e sarà nuvola.
Credo nella realtà della quale faccio parte perchè in essa mi fondo e mi dissolvo come le mie orme nel cammino. Credo in ogni cosa e in ogni essere perchè apparteniamo al cosmico cuore che batte notte e giorno. Credo nella forza della Tua presenza perchè illumina il mio passaggio e mi fa sapere di essere sveglia. Credo nella Verità senza cercare di capirla senza ridurla ad un fragile teorema.
Credo nella necessità di imparare ed imparare in un mondo dove tutti siamo alunni di tutti. Credo quando non so di credere e non quando credi di stare credendo. Credo e creo credenze che sono me quando le dimentico e quando dimentico di credere sono io e non ciò che credo di me e delle cose.
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Post n°249 pubblicato il 28 Settembre 2010 da ikran
Queste due lettere sono state scritte da D.Z., ospite in una residenza per anziani non autosufficienti. La lettere sono copiate fedelmente, ma nel rispetto della privacy ho omesso i dati personali. L'Ape 50 è probabilmente il carrello che le operatrici usano per l'igiene personale degli ospiti.
Ill.mo Signor Comandante dei Carabinieri della Toscana, Provincia di Pisa Pisa: Il sottoscritto D.Z. nato a .... provincia di ..... 1925, residente a ...... provincia di ...... fà presente quanto segue! Io sottoscritto attualmente sono ospite della fondazione AURORA della U.S.L. di ..... Durante la notte mi è stato rubato un APE 50 di mia proprietà, che era parcheggiato davanti alla porta della mia camera al primo piano del corridoio di destra. La mattina mi sono alzato col problema di come portare il mio APE 50 al piano terreno con l'inclusione di andare a pescare a Viareggio in Darsena le anguille per vedere di rimediare la salsa per la pasta asciutta, il che non è avvenuto perchè mancavano i beci, e io dove mi trovavo non essendo del posto non sapevo dove cercarli. E poi oltre a questo c'era il problema dell'Apino che mi avevan rubat durante la notte alla fondazione AURORA. E va bene sarà per un'altra volta quando ritroverò l'APE 50.
Ill.mo Signor Comandante della A.U.R.O.R.A, stamani mattina mi sono alzato presto contento quasi felice del ritrovamento del mio APE 50, senonchè la contentezza è durata pochissimo perchè allorchè sono andato a cercare di muoverlo per rimetterlo nel corridoio e non si muoveva neppure di un centimetro, e cercando le cause di questa immobilità, purtroppo ho trovato le molte cause da dove veniva causata, a quel punto ho notato che dell'Apino ne mancava più della metà. Si più della metà, ed ora qui di seguito vi elencherò il materiale mancante. La demenza senile non è sempre una cosa triste, spesso gli anziani ci insegnano a ridere, e anche nella demenza più grave sanno avere parole di una profondità assoluta, semplice e limpida, che ti riempie il cuore. Grazie a tutti i miei anziani, ed in particolare ai miei dieci Alzheimer.
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Post n°248 pubblicato il 26 Settembre 2010 da ikran
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Post n°247 pubblicato il 18 Luglio 2010 da ikran
In una sfera Come nel limbo Senza attendere nulla Vedere e sentire senza troppe emozioni Senza tempo A tratti percepire la realtà (la reltà?) Lascio fare senza troppo interferire La mente non aiuta, istiga sentimenti negativi La mente, stupida, presuntuosa, egocentrica, inutile, prolissa, ottusa.... Taci! Solo la sfera intorno a me Null'altro Effetti collaterali: il cuore si chiude e ogni altro essere umano si rende indesiderato come zanzare come grandine a dicembre come se fossi il mare del messico e loro il petrolio La mia sfera è una foresta Silenziosa e umida Dove il vento parla attraverso gli alberi e i cespugli Dove l'acqua canta attraverso i sassi e i muschi Io sono il felino Schiava e padrona della foresta In attesa di ogni mio battito di cuore Di ogni mio respiro e null'altro.
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Post n°246 pubblicato il 30 Giugno 2010 da ikran
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Post n°244 pubblicato il 21 Giugno 2010 da ikran
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Post n°243 pubblicato il 14 Giugno 2010 da ikran
Caro "Fuoco nel cuore"... io te lo avevo detto che ti bannavano! Ti sei bruciato subito, un vero peccato =( ...E il blog del mio amico vero: Kidr, ingoiato dalle fauci di Libero... per qualche immagine disegnata che parlava d'amore e di passione, spesso in senso spirituale... io non capisco. Ci sono donne in questa community che mettono foto sexy a tutto spiano a rappresentarle... lecca lecca e labbra al pomodoro, fondoschiena unti e tette al freezer, musiche e lamenti degni di un film hard core e nessuno dice nulla, per carità! Bontà loro... io credo comunque che sensualità sia una cosa innata in una donna, il fatto che la si esasperi con immagini ripetitive sperando che ci rappresenti mi pare stupido, ma è anche vero che molti maschi accecati dal testosterone ne siano compiaciuti e paradossalmente anche ci credano che dietro a quel circo di immagini hard ci sia una donna simile... balle! Io le donne con quei blog le bannerei solo per la stupidità. Invece Libero agisce con una sua logica illogica e ad un tratto "PUFF" si mangia una meraviglia di blog come quella di Kidr... OBBRAVI!!! Ma almeno una spiegazione, ma soprattutto fate una regola che valga per tutti, anche per le donnine sexy... che secondo me di sexy avranno si e no l'alluce del piede. Caro Libero fammi capire: se banni un blog artistico come quello di Kidr allora a maggior ragione banna anche gli altri che di artistico non hanno un bel niente... no eh? OBBRAVI DU' VOLTE! |
Post n°241 pubblicato il 26 Aprile 2010 da ikran
TABULA SMARAGDINA I Verità senza menzogna, certa, assolutamente vera.
II (la realtà unica)
Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e cioè che è in alto è come ciò che è in basso, per compiere i miracoli della realtà che è una.
E come tutte le cose ebbero origine dall'uno nel respiro dell'uno, così tutte le cose nacquero da questa realtà unica una volta ottenutala tangibilmente.
II (definizione)
Suo padre è il Sole, sua madre è la Luna, il Vento l'ha portata nel suo grembo, la Terra è la sua nutrice. E' all'origine di tutte le virtù segrete di questo mondo. La sua potenza è completa se diventa terrestre.
IV (il processo)
Separerai la terra dal fuoco, ciò che è sottile da ciò che è denso, dolcemente e ingegnosamente. Sale dalla terra in cielo, e poi ridiscende sulla terra, e riceve la forza di ciò che è in alto e di ciò che è in basso. Così otterrai la gloria di tutto il mondo; perciò si allontanerà da te ogni oscurità.
V (la proprietà)
In essa risiede la forza possente di tutto ciò che è forte: vince tutto ciò che sottile, penetra tutto ciò che è solido. Così fu creato il mondo, da essa si otterranno in questo modo meraviglie.
VI (conclusione)
Perciò sono stato chiamato Ermete tre volte grande, poichè possiedo le tre parti della filosofia di tutto il mondo. Questo è tutto ciò che avevo da dire sull'opera del Sole.
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Post n°240 pubblicato il 27 Marzo 2010 da ikran
E’ un viaggio insidioso
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Post n°239 pubblicato il 07 Marzo 2010 da ikran
Lasciando adesso che le vene crescano in intrichi di rami melodiosi inneggianti al destino che trascelse te fra gli eletti a cingermi di luce... In libertà di spazio ogni voume di tensione repressa si modella nel fervore del moto e mi dissanguo di canto <vero> adesso che trascino la mia squallida spoglia dentro l'orgia dell'abbandono. O, senza tregua più, dannata d'universo, o la perfetta nudità della vita, o implacabili ardori riplasmanti la già morta materia: in te mi accolgo risospinta dagli echi all'infinito. (A. Merini)
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Post n°238 pubblicato il 04 Marzo 2010 da ikran
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Post n°237 pubblicato il 25 Febbraio 2010 da ikran
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Post n°236 pubblicato il 23 Febbraio 2010 da ikran
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Post n°235 pubblicato il 22 Febbraio 2010 da ikran
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Post n°234 pubblicato il 09 Febbraio 2010 da ikran
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Post n°232 pubblicato il 31 Gennaio 2010 da ikran
Cercatore, tu sei sicuro della presenza del vento, anche se non lo puoi assaporare, nè annusare e neache vedere e neppure ascoltare e tantomeno trattenere nelle tue mani. Sebbene ti dimentichi costantemente di lui non dubiti della sua esistenza. Tuttavia, egli si fa ricordare in modo sottile. Soffia con forza sopra l'acqua recando gocce di rugiada sino alle tue labbra perchè tu le possa assaporare. Fa disegni con le nuvole perchè tu lo possa vedere. Trasporta il profumo dei fiori perchè tu lo possa odorare. Soffia vicino al tuo orecchio perchè tu lo possa ascoltare il suo messaggio. E quando apri le tue braccia, ti avvolge e si lascia accarezzare. Il percepire coscientemente la sua presenza è ascoltare il suo richiamo.
(Martìn Pèrez Cèspedes da Il Guerriero dell'Amore)
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Post n°231 pubblicato il 27 Gennaio 2010 da ikran
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straziate dal vento, strappate ai propri rami,
come la mia passione per te,
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