Vari Pensieri

Post N° 512

E' strano vagare per casa senza il mio piccolo che corre tra i piedi, avere ragionamenti che durano un milli secondo nei quali pensi che devi dargli da mangiare, controllare se è saltato sul letto, o se ha l'acqua nella ciotola. E' strano poi ricordarsi di non doverlo fare. La prima mattina in casa è stata davvero dura stare da sola.
Per la prima volta dopo tanti anni, questa era davvero solitudine materiale.

Questo avvenimento si aggrappa al resto delle mie cose.

Avevo aggiunto un altro argomento come titolo post :   " inizio fase di ripresa 4° tempo "   a simboleggiare le mie cadute dalle quali mi sono ripresa; la 4a significa che è la quarta volta che sono caduta, ma che le altre 3 sono riuscita a riprendermi.
Sicuramente ho cominciato una lunga discesa dall'inizio di Dicembre, in cui la voglia di laurearmi aveva messo ko anche il non aver passato l'esame di chimica.
Ma poi ho accumulato tantissima tensione, e nel momento in cui mi tranquillizzavo, cominciavo a tremare per altre cose.
Lo avevo detto che ero diventata più fragile dato che è difficile resistere, se si sta aggiustando qualcosa, accettare che altro si rompa.
Ma va bene. Cosa si deve fare?
Nulla... andiamo avanti.
Mi domandavo come avrei reagito alla prossima batosta, ( che ormai so che arriva, è solo questione di tempo)  in quello stato di pseudo-ripresa.
Eccomi qua!!
Triste, sono triste. Ma non per questo meno concentrata su quello che ho da fare.

Mi smonto e mi butto a terra facilmente, ma allo stesso tempo mi vengono alla mente periodi che ho vissuto, in cui ricordo la forza che ho avuto nel proseguire; studiare e sudare durante mille cose... se si pensa pi che l'università la sto cocludendo nelle tregue che la vita mi lascia.
Mi vengono in mente le feste a cui ho partecipato, e gli amici che ho trovato NONOSTANTE TUTTO!!!

Quindi sarà pur vero che la 4a fase di ripresa è cominciata e non si sa come va a finire, però cazzo al momento che sono un pò perplessa, mi accontento di sapere che posso contare su di me, e mi rassicura sentire e capire che cosa sto vivendo, tanto ormai non posso prendermi in giro... lo so che se ho sonno 12 ore su 24 non è stanchezza...
e' che resuscitare da se stessi è difficile.
Tttavia non mi sono ancora arresa, devo solo prendere fiato...

...e scusate se ci metto troppo tempo!!!

Si aggiungono poi altre cose il cui destino mi fa porre domande nuove, e mi fa ritrovare stati emotivi che non mi sono mai piaciuti.

Tempo fa avevo detto che mi sentivo come legata, e per la forza di andare avanti cercavo di spezzare la catena più che slegarmi.
Col risultato di strozzzarmi ancora di più.
Ora invece mi sento intrappolata in quella catena, avvolta e annodata al buio. Ho bisogno di slegare i nodi e andare avanti con più calma e consapevolezza...

... e chissà poi...