Creato da zut_alors il 11/02/2006

zut alors!

ristailin'!

 

Wilipendia, the free encyclopedia.

Post n°198 pubblicato il 08 Febbraio 2008 da zut_alors

Disangoscia

se stai cercando:

1_di demoralizzarti per il tuo fisico clicca qui

2_di buttarti giù per lo studio clicca qui

3_di agitarti per il lavoro clicca qui

4_di andare in panico per IL MONDO clicca qui

5_altro clicca qui

 
 
 

Vorrei tanto

Post n°197 pubblicato il 08 Febbraio 2008 da zut_alors

essere geniale.

 
 
 

Mi manca

Post n°196 pubblicato il 07 Febbraio 2008 da zut_alors

La quotidianità di un amore casalingo. Gesti abili, certi, solidi, sicuri.
Una pace che sia nostra.

 
 
 

Piani di conquista del mondo

Post n°193 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da zut_alors

Voglio essere Wonder Woman, avere tutto sotto controllo (soprattutto per dimostrarlo a me stessa), faccio piani quinquennali per la progressiva conquista del mondo, calcolo le giornate al millimetro, come rompicapi ad incastro, non mi serve un'agenda, ho tutto in testa, perfetto, punto per punto, dettagliatissimo come un progetto... procedo a forza di tabelle di marcia, orari, scadenze.

In realtà
sono
solo
una povera
SFIGATA.

La cosa più importante non la so fare: esistere. Anzi, vivere.





anche oggi è domenica, tutta d'oro la gente luccica
mentre osserva le anatre inventandosi la felicità

 
 
 

- ¿El mundo hoy es caótico, global o qué?

Post n°191 pubblicato il 04 Gennaio 2008 da zut_alors


- El mundo es redondo; hay lugares caóticos y otros organizados, hay tiempos más difíciles y desafíos más profundos y hay lugares tranquilos en todos los tiempos. Lo global es la posibilidad de contacto e intercambio y la podemos usar para convivir o para competir.




http://www.cuecachilena.cl/entrevPYanez.html

PEDRO YAÑEZ
Caminos de payador (entrevista por M.Bahamonde) 

Santiago, 9 de enero del 2003

Extraido de www.musicos.cl

 
 
 

Vorrei una pelle splendida

Post n°190 pubblicato il 03 Gennaio 2008 da zut_alors

Mi hanno persino consigliato un tonico per pelli grasse! Ahhh, gli amici, se non ci fossero!

A parte questo, ieri sera ho visto un gran bel film:

http://it.youtube.com/watch?v=mDIu4mjXKTg

Musiche bellissime. Oh, io lo amo già.

 
 
 

Buonismi natalizi

Post n°189 pubblicato il 25 Dicembre 2007 da zut_alors

Porca puttana, vaffanculo!

Sì, cazzo. Io a Natale non sono affatto più buona!

Mi sorprende sempre vedere gente razzista e violenta (verbalmente violenta, e molto) sedere a messa di mezzanotte col piglio mistico contrito et timorato d'Iddio delle occasioni di fiesta di precetto.
Fervere in preparativi febbrili per un buon e serenissimo Natale in famiglia. "Sarà meglio il risotto allo champagne o gli agnolini in brodo? Ma poi la prozia è allergica al ripieno, povera donna!".

Poi, subito dopo, finita messa, augurare sul sagrato la morte agli "extracomunitari". Tutti fuori, tutti criminali, tutti terroristi violentatori ladri assassini. Cattolicissimo principio della fratellanza applicato solo se entro le mura del mio orticello. Valicato il confine sparare a tutti ad alzo zero. Cattolicissimo.

Bravi, continuate così: un buon e sereno Natale cattolico a tutti voi, grandissime teste di cazzo!

(Zio: un caloroso, natalizio e sereno VAFFANCULO dal più profondo del mio cuore).

 
 
 

E' giunta l'ora.

Post n°187 pubblicato il 20 Dicembre 2007 da zut_alors

E' giunta l'ora. Ho deciso. Devo diventare un mentore.

Voglio dire, ho passato tutta la mia vita, fino ad ora, a cercarmi mentori.
Sono piena zeppa di mentori. I have plenty of mentors. Ora basta. Che mi si passi il testimone, insomma.

Cioè, mi spiego: è sempre successo, in diverse fasi della mia vita, che ad un certo punto decidessi, per necessità spirituali particolari del momento, di scegliermi, tra la schiera delle persone comuni e banalotte che mi circondavano, Lui (o Lei, a seconda del genere), Il Mio Mentore, una creatura un tantino più illuminata, un tantino più saggia, un tantino più lungimirante -ma eliminiamo pure un tantino- che mi sapesse guidare, con i suoi preziosi consigli, o anche in virtù della sua sola presenza al mio fianco, per aspera ad astra fino a raggiungere quel punto in mezzo al cammin della mia vita a partire del quale sarei stata in grado di procedere con le mie sole forze e con i miei soli superpoteri.

Diciamo proprio: fisiologicamente, in vari momenti, mi è proprio sorta la necessità di eleggere a mio baluardo, in modo del tutto prepotente e assolutamente, forse, indesiderato, o quantomeno non richiesto dai diretti interessati, l'unico essere che si distinguesse dalla folla senza volto per quella sua unicità un po' farlocca. Per la sua capacità di sondare il reale con occhi un po' maturi un po' acerbi, un po' disincantati un po' folli. Per quella sua aura da fuori-dal-tempo-eppure-pienamente-dentro. Quella persona un tantino oltre le altre; quella che non guardasse semplicemente, ma vedesse (e so bene che, apparentemente, le due cose potrebbero sembrare in contraddizione, ma assicuro che no, in certi casi il vedere va più in là del semplice guardare. Insomma, dai, il vedere è la facoltà dei veri medium, di chi comunica con l'aldilà, con il lato oscuro della forza, con l'oltrereale. Ok, anche dei bari).
Quella persona, insomma, che fosse un tantino più.

Beh, appunto, dicevo. Ne ho già minimo minimo quattro, di mentori così.

Quindi, cazzo, oggi ho deciso che per me, che ahimè mi trovo ormai sull'anagrafica soglia del baratro (dopo i venti è solo discesa, precipizio; non si può che colare a picco, dopo i venti, diceva non so bene chi, forse proprio uno dei miei mentori). Beh, dicevo, sulla soglia dei ventritrè suonati (e lo scrivo pure con l'accento, alla faccia dell'anagrafe), ormai è giunta l'ora.
Ecco perché, da qui in poi, comincerò a parlare saggiamente.

Sempre difficili sono ahimè tali momenti. Lasciare il limbo della giuovinezza per intraprendere l'oscuro sentiero che conduce all'essenza non è cosa poco ardua. Ma ho il sentore che sia giunto il momento.
L'aria è tesa, c'è fermento, voglia di mutamenti. Si percerpisce energia nell'aria. I vecchi mentori attendono di andare in pensione. C'è bisogno di passare il testimone. Addestrare nuovi pupilli.

Insomma, mi sento pronta. La forza cela ancora dei segreti anche per me, lo so bene. Sono pronta a riconoscerlo equanimemente. Ma mai, vi dico, vi è stato più saggio di chi ha continuato a dubitare. Inoculare il germe del dubbio nelle giovani menti è la via per l'immortalità. Dubitare ed interrogarsi sempre sui segreti della forza, ecco ciò che ci manterrà vivi. Capite voi stessi, da queste mie ultime parole, che sì, l'ora è giunta. Posso essere un mentore.
C'è in me un irrefrenabile bisogno di educare, una spinta alla liberazione. Mi rendo, da oggi, demiurgo di giovani animi puri imprigionati in se stessi.

E' quindi con accorata premura che lancio da qui il mio appello: AAA pupilli cercansi.

Offresi mentore disperatamente.

 
 
 

Piccola gioia quotidiana è...

Post n°186 pubblicato il 15 Dicembre 2007 da zut_alors

 ... una gonna gialla quando fuori gela e nevica.

http://www.youtube.com/watch?v=qI8I6qcxWyU








So then I took my turn
Oh what a thing to do
And it was all "Yellow"
And Your skin, oh yeah your skin and bones
Turn into something beautiful
You know
You know I love you so
You know I love you so

 
 
 

Solo di passaggio...

Post n°185 pubblicato il 11 Dicembre 2007 da zut_alors

'zzarola, oggi è una giornata così:

http://www.youtube.com/watch?v=71XhSx3cAxk&feature=related




Let your voice speak for the revolution
All join forces with all the powers that you feel

 
 
 

Post N° 184

Post n°184 pubblicato il 07 Dicembre 2007 da zut_alors

Il ricordo più bello del giorno della mia laurea: le persone che ho/mi hanno abbracciata. Vi ringrazio UNO PER UNO.

Suona emo, ma vi amo




Momenti che ti fanno apprezzare la tua vita e le scelte che hai fatto, una dopo l'altra.

 
 
 

Post N° 183

Post n°183 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da zut_alors

Non voglio arrivare a cinquant'anni con un odio malrepresso verso la vita e il mondo.
Non voglio arrivare a cinquant'anni sola, io e la TV.
Non voglio che a cinquant'anni il mio lavoro occupi per intero le mie giornate e i miei pensieri, anche dopo che essere rincasata, anche la notte.
Voglio conoscere le persone. I miei figli, se ne avrò. Voglio arrivare a cinquant'anni e avere ancora solo voglia di parlare con i miei figli e il mio uomo, tornata dal lavoro. Voglio vedere la gente e guardarla negli occhi. 
Non voglio arrivare a cinquant'anni piena di fobie-manie-fissazioni-ipocondrie.

Possiamo salvarci solo continuando ad amare per tutta la vita, cazzo.

E' così difficile da capire?

 
 
 

Tornata

Post n°182 pubblicato il 27 Novembre 2007 da zut_alors

da una tre giorni in Liguria, riviera di Levante. Arcola. Posto bellissimo. E ancora più bello aprire gli occhi la mattina senza un pensiero in testa oltre a: "Ora gli dò un bacetto". A questo essere sdraiato qui di fianco a me.

Una tre giorni di grazia. E c'era anche il sole.

Ora.
Ora sono in crisi totale. A parte la ovvia mancanza di quell'essere al mio fianco, mancanza che mi provoca un certo senso di smarrimento.
Giovedì della prossima settimana mi laureo, e credo sia l'unica certezza che ho al momento. Questa, e quella della presenza di quell'essere di cui sopra e di un'altra piccola manciata di persone nella mia scarna vita.
Sto frequentando per inerzia un corso di laurea specialistica di cui probabilmente non mi importa nulla. Anzi, di cui per un buon 75% non mi importa nulla.
Mi ero imposta di ricacciare indietro questo pensiero e riesumarlo solo da venerdì in poi. Però preme, spinge.

AIUTOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!



 
 
 

Non ho scritto i ringraziamenti...

Post n°181 pubblicato il 18 Novembre 2007 da zut_alors

Cazzo, l'ho fatto apposta. Non ho scritto i ringraziamenti in fondo alla tesi. Mi sembrava un pochetto esagerato, per una miserrima tesina triennale.

Solo che adesso mi è venuta voglia di scriverli, nero su bianco. Per fare un po' il punto della situazione. Lo farò qui, in ordine assolutamente randomico, in virtù dell'informalità di questo spazio:

Ringrazio mamma e papà. Ringrazio il gruppo Manitese di Bulciago. Ringrazio Daniele per i suoi cazziatoni. Ringrazio Figio, il mio insostituibile mentore. Ringrazio mio nonno Innocente, soprattutto per quando veniva a prendermi all'asilo, e rideva se avevo lo smalto rosso sulle unghie, e per quando sbucciava le castagne lesse, le sere d'autunno. Ringrazio ancora papà, per quando veniva a prendermi dai nonni, dopo l'asilo. Ringrazio la mamma, ancora, perché la mattina è ancora lei che mi prepara il panino da portare per pranzo all'università. Ringrazio i tre nonni che ancora mi restano. Ringrazio la professoressa Tavola, il Vicedomini, la Schember, il professor Salvador, e sopra tutti i professori del mondo ringrazio la Simoncini. Ringrazio Lisbona per la sua bellezza abbagliante e ringrazio Marco e Giuseppe di Casa Rato. Ringrazio Casa Rato come entità autonoma. Ringrazio, a parte, Wiktoria, Silvia (tantissimo) e Ania. Ringrazio quella persona meravigliosa che risponde al nome di Lela Novakovic e che, per tutta una serie di casi accidentali e fantastici, sono riuscita a trovare tra i miei percorsi. Ringrazio Tatta, Suzana, Nikola. Ringrazio Gibo, la Grazia, Ale e Fede, perché gli voglio bene. Ringrazio Eric e quella donna specialissima che è Xana. Ringrazio i viaggi che ho fatto e i posti che ho visto. Ringrazio la gente che crede nelle cose. Ringrazio Miriam, ora mia adorata cuggi. Un grazie gigante anche alla Dusche. Ringrazio la Emma, la sua mamma e il loro lago. Ringrazio Silvia G. e Alice A.. Ringrazio Veronica, la Vero, fortissimo, perché l'amo. Ringrazio tantissimo Clara B. per duemila ragioni, tutte troppo melò per poterle scrivere. Ringrazio la Sosi senza aggiungere altro.
Ringrazio la Consu e, ancora, la Silvia di Piacenza, tantissimo.
Ringrazio le situazioni in cui mi sono sentita una merda a causa d'altri, soprattutto perché col senno di poi penso che mi abbiano fatto bene.
Ringrazio Marta e ringrazio la Vale, la Grazia e Francesco. Ringrazio il mio cuggi Ale, la Cami e gli zii. Ringrazio il grigio e il freddo e la nebbia di certe mattine a Milano, perché mi hanno fatto capire che voglio bene alla mia casa, e dove si trova. Ringrazio i rogenesi. Ringrazio l'intero percorso della linea ferroviaria Lecco-Molteno-Besana-Milano Porta Garibaldi. Ringrazio la cricca tipo Marco Galli, Marco Rolandi (un sacchissimo), i C'mon Kimono, anch'essi come entità autonoma, Paul, Ines. Ringrazio la Michi, donna di Canali. Ringrazio tanto il Davide Barroso. Ringrazio la Tina per esserci, e anche per aver gettato fili quasi impercettibili tra le trame di quella cosa che covava tra me e il Gabri. Ringrazio la mia amica Giulia, una delle persone più importanti... scrivere altro sarebbe solo scrivere per scrivere.
Ringrazio Gabriele.
E' mezz'ora che cerco qualcosa da scrivere per te, ma è tutto troppo grande.

 
 
 

YO!!!

Post n°180 pubblicato il 13 Novembre 2007 da zut_alors

Riemergo da una settimana full-immersion da standista (non scosciata) alla fiera del ciclo e motociclo di Rho. Bilanci alla fin della fiera:

- collaborato con gente che stramerita
- i sudcoreani (miei capi allo stand) sono ancora un buffo mistero, ma mi riprometto di documentarmi a riguardo
- gli uomini più bavosi non sono, al contrario di queanto si potrebbe pensare, i quindicenni in eterna erezione da misconoscenza delle pratiche sessuali che si discostino appena dall'autoerotismo, bensì (come forse, in effetti, col senno poi avrei dovuto aspettarmi) i quarantenni brizzolati-lampadati-pettodepilati da moglie provocante (e anche un po' zoccola) due figli (piccoli) playstationdipendenti (i figli) (ma anche loro, i quarantenni), brillanti, assolutamente lumacosi. A tratti bovini
- il motto, nella vita, è "intasca tutto quello che riesci" (e parlo della quantità industriale di gadget-ricchi-premi-et-cotillons-e-amennicoli-vari- ed-eventuali che sono quotidianamente riuscita a caricarmi sulla schiena a mo' di mulo)
- la tangenziale è un posto alienante, soprattutto quando intasata da file di camion a motore spento
- sono più socievole di quanto credessi
- dormire cinque ore ogni notte non è propriamente un toccasana, e può influire sul colorito del viso (ora ormai irrimediabilmente grigio, il mio)
- nonostante il punto sui bavosi, esistono ancora degli uomini galanti ed educati
- le moto non saranno mai tra le mie passioni, ma quegli stivaletti neri con zeppa da fashion-lady-motorcycler (un po' zoccola, ribadiamo) (e anche, a tratti, metaller-chic), in esposizione al mio stand, mi mandavano decisamente in sollucchero
- sono ormai irrimediabilmente votata all'estetica un po' kitsch di draghi fiamme spallotte rinforzate tipica dei motociclisti "de bborgata" (una settimana alla fiera del motociclo può deformare per sempre il senso estetico di una persona). Tuttavia, trionfa sempre, nelle nicchie del mio cuore, il borchiato in stile metaller-chic-d'alta lega
- i ritmi della fiera hanno il potere di cancellare le relazioni che una persona che vi lavora ha col resto del mondo
- il dio danaro è uno dei più rombanti motori al mondo


 
 
 

Post N° 178

Post n°178 pubblicato il 31 Ottobre 2007 da zut_alors

... ed io sto ringraziando non so bene cosa per la tua esistenza e il tuo fortuito incrocio con la mia traiettoria di vita.

 
 
 

--> 6 dicembre, ore 14:30 <-- 

Post n°176 pubblicato il 31 Ottobre 2007 da zut_alors

Festa del Perdono, aula 113

Pare ci sarà un'inutile dottoressa in più...

Mi laureo con una tesi in linguistica comparata. Portoghese e italiana. Su un autore umanista fiorentino.
Il titolo?

"Parole in viaggio dal portoghese all'italiano nell'epoca delle scoperte geografiche. Studio dei lusismi nelle lettere dall'India di Filippo Sassetti".

E chi c'è nella commissione? [Ditemi se questa non è sfiga]:

- la presidentessa, docente di Letteratura Latina Medievale e Umanistica;
- una docente di Linguistica Italiana;
- due docenti di Glottologia e Linguistica;
- il mio relatore, e vabbé, che è docente di Linguistica Portoghese...

Sono in assoluto strippo, decisamente prematuro, ok, ma di certo irrefrenabile e consistente. E comunque, a mio avviso, decisamente comprensibile!
PRIMO: perché non mi merito una laurea, vista la mia ignoranza abissale su tutto ciò che non riguardi le 92 pagine della mia tesina. 
SECONDO: perché TUTTA la commissione mi ascolterà, visto l'argomento. 
TERZO: perché, se mi ascolteranno, mi faranno DOMANDE, peut être, ed io, agitata come una merda, non saprò che balbettare due o tre cosine a casaccio.

 
 
 

Uff. Preferisco la fantasia.

Post n°175 pubblicato il 29 Ottobre 2007 da zut_alors

Cerco titoli di film su Emule, clicco, scarico...  e in anteprima trovo solo pornazzi.
Che poi, come si fa a chiamarli "film" me lo dovete spiegare... Non c'è neanche un timido accenno alla tecnica del "découpage classico" (no, non è un giochetto sadomaso, parlo di tecniche di, ehm, montaggio -mai termine fu più azzeccato-) (si vede che sto preparando l'esame di storia del cinema?). Sono inquadrature ardimentose accozzate a casaccio una dietro l'altra.

Il più delle volte non c'è neppure un crescendo di suspance. Un aumento progressivo dell'eros. No. Nella prima scena (o dovrei dire nel primo fotogramma) i protagonisti si incontrano. Stacco brutale tagliato con la mannaia, primo fotogramma della scena successiva, e i due son già lì che ci dànno e ci dànno. Eh no, belli miei, neanche nelle più turpi sveltine succede così, nella vita vera.

Li chiamano film. Farebbero prima a chiamarli documentari, al massimo. Documentari sulla riproduzione degli umani da mostrare ai marziani quando la nostra razza si sarà estinta. Oppure referti di visite ginecologiche. Sìsì signorina, può andare, pap test eseguito...

Che poi cos'hanno di tanto eccitante? Una mazza spropositatamente lunga? Una passerina completamente glabra? E sai che divertimento... che novità...

Azzo, a 'sto punto è più erotica Lady Oscar, col suo vedo-non vedo sotto la camicetta.

A me non mi arrapano per niente. Neanche un minimo di preliminari, neppure un briciolo di romance. Mai mezzo bacetto rubato a fior di labbra... (eh no, non fate i maliziosetti!)

Vlan!, inquadrature impietose, decise, fatte col machete!
E' proprio il caso di dire che te la sbattono in faccia. Eh sì, perché tra l'altro mai che pensino a noi donnine. Solo tettine (anzi, -one), culi, passerine. Del gran andirivieni in quelle zone.

E mai nessuno che si innamori...

Beh, io preferisco di gran lunga la fantasia.

 
 
 

Post N° 174

Post n°174 pubblicato il 20 Ottobre 2007 da zut_alors

Mi ero loggata giusto giusto con l'intento di chiudere il qui presente blog. Ne ho troppo pieni i coglioni di questi contesti virtuali che inaridiscono gli occhi e distorcono il rapporto con la realtà, quella VERA.
Contesti in cui nascono relazioni che non si concretizzeranno mai. Persone rappresentate dal loro Nickname... Una stringa di caratteri che appaiono in digitale sul mio monitor e che carico -arbitrariamente- di tutti i significati immaginifici di cui la mia testa è capace.

NO. BASTA.

Non ce la faccio a discutere, a portare avanti litigi via web. Non ha nessun cazzo di senso. TANTISSIMO TEMPO BUTTATO NEL CESSO. Con chi, poi? Con una stringa di caratteri digitali che io ho caricato di significati anagrafici?

Disambiguo:
il tutto nasce all'interno un fotolog a cui io partecipo, e parte da una manciata di persone che se la sbestemmiano alla grande. Io ho ritenuto (essendo diventata da poco uno degli amministratori del suddetto fotolog) che fosse giusto fare presente che magari un certo linguaggio avrebbe anche potuto urtare qualcuno... (nota bene: gente che per registrarsi al suddetto sito ha accettato un regolamento che parlava piuttosto chiaro in tema di linguaggio offensivo e via dicendo).
Beh, mi hanno letteralmente mangiato via la testa. L'appellativo più delicato è stato "bigotta". Poi via di seguito.

NON MI INTERESSA NULLA FARE LA VITTIMA QUI, sia chiaro.

Vi ci rimanderei anche, a s'ta discussione, se solo non fossi talmente scazzata da averne i coglioni saturi al limite della capienza. Non voglio più saperne nulla. Tra l'altro ci guadagnate solo in tempo e in salute, a non leggerla.  Non eleverà i vostri animi a più alte sfere della consapevolezza e della comprensione del Tutto.
E, da ultimo, non mi sembra nemmeno poi così corretto. Cazzi di quell'altro sito. Menate sue.

Beh, dicevo che mi ero loggata giusto per chiudere qui anche questa baracconata del blog. Troppo pieni i coglioni delle communities e degli album e dei forum e dei blog e delle chat e di tutte 'ste fregnacce.
Volevo proprio chiudere il blog, ero decisa. Che se voglio scrivere scrivo per i cazzi miei.
Poi però ho trovato dei commenti di AMICI (o comunque persone VERE, che conosco in CARNE ED OSSA), e ho deciso che il blog non si chiude. Il blog rimane. Spazio per incontrare amici o conoscenti sparsi in giro.

Persone REALI.

(Ciccio: scrivo volentieri per il vostro giornalino, mi sembra anche che ne avessimo già parlato!)

 
 
 

Maestra Saaraaaa!??!!?!

Post n°173 pubblicato il 16 Ottobre 2007 da zut_alors

(vocina acuta di bambino medio)

Da oggi sono una supplente (maestra Sara). Per le prossime due settimane.
Alterno momenti in cui dispenserei volentieri cloroformio in copiose quantità ad altri momenti, più teneri, in cui li guardo e li amo dal primo all'ultimo.


 
 
 

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