Creato da giumor54 il 25/01/2009
 

LE MIE POESIE

EMOZIONI TRA LE RIGHE....giù

 

Messaggi del 29/05/2016

LEI...giù

Post n°3024 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


Foto di G.Morelli

Improvvisamente lei,

elegante e silenziosa va,

verso Gaeta.

Giuseppe Morelli.

 

 
 
 

TU CALICE...giù

Post n°3023 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


Scambiami per un tuo pensiero,

come la rosa che non sa di essere guardata...

questo è ciò che vorrebbe il desiderio,

le tue ore regalate....C.N.

 

Tu il calice.

Sei solo un immagine

ferma e statica

innanzi a me

senza respiro alcuno,

eppure come un calice

ricolmo di nettare d'uva

riesci a inebriar l'anima mia

starti lontano è impossibile

rosso come il sangue

scorri nelle vene

quando il cuore pulsa

sì veloce

e il respiro prende,

ti stringo tra le dita

e avvicino le mie labbra,

il tuo profumo sale

e ti allontano ancora

e ancora,

e poi mi riavvicino,

non posso fare a meno

del tuo profumo,

ti prendo con dolcezza

e sì deciso innanzi alle mie labbra

ti sfioro,

assaporando il gusto tuo,

goccia dopo goccia,

fino a perdermi in quel fondo

insieme a te.

Giuseppe Morelli

Giù 19/05/201616.40

Opera di Giuseppe Morelli

Copyright registrato(siae)

(Tutti i diritti riservati ®©)

 

 
 
 

L'AMORE UNA CAMICIA SULLA PELLE...giù

Post n°3022 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


Ho letto ciò che segue e......

La vita è fatta per avere accanto la medaglia d'oro,

significa che non si può avere accanto

una medaglia d'argento

solo per paura di rimanere soli

o per altre motivazioni,

l' amore vero è solo per i coraggiosi!

 

L'Amore,

una camicia sulla pelle.


Non voglio medaglie sul mio petto

l'amore non è una guerra da vincere

su una terra sconosciuta,

l'amore è una tela che vai a tessere

giorno dopo giorno,

intrisa di lacrime

e di sorrisi,

trame che fondono disegni di vita

incrociati

e cuciti con destrezza,

ai sogni di una vita,

un filo che non ha fine alcuna,

un gomitolo che tu stesso hai creato nel tempo,

immerso nella tela che vai a lavorare

ogni dì,

sta attento a non macchiarlo mai,

per quanto proverai a ripulire le tue macchie,

le trame parleranno sempre dei tuoi misfatti.

L'amore è una camicia,

e io la voglio stretta

e attillata alla mia pelle,

difficile trovarla uguale alla mia,

ma non la voglio uguale

è in quelle differenze che troverò,

che fonderò la mia,

come quel puzzle a incastri sì precisi,

le giuste note per ricomporre

un suono unico,

note d'amore immerse tra lettere,

parole e puntini fusi in una poesia,

da rileggere insieme.

Giuseppe Morelli.

Giù 19/05/201608.17

Opera di Giuseppe Morelli

Copyright registrato(siae)

(Tutti i diritti riservati ®©)

 
 
 

LADRI DI ANIME...giù

Post n°3021 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54

Ladri d'anime

Certe persone ti rubano l'anima,

poi te la restituiscono

e la riprendono ogni volta

che sentono quel profumo nell'aria,

che inebriò il cuore loro la prima volta,

certi furti sono opere d'arte

e chi osa commettere tali misfatti,

possono solo essere amati

nella loro continua ricerca

di quel profumo nel cuore.

Vanno giudicati con dolcezza

e condannati all'amore eterno.

Giuseppe Morelli.

Giù 18/05/201605.44

Opera di Giuseppe Morelli

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UN BACIO ANCORA...giù

Post n°3020 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


L'immagine ha catturato subito la mia fantasia,

un'altra epoca si nascondeva

e nel suo interno una poesia era intrappolata,

dovevo liberarla,

così ho deciso e così ho fatto...

 

Un Bacio ancora.

Nelle trasparenze

sento il suo profumo,

innanzi a me la scala della vita

ove il profumo suo è immerso,

lento è il salir,

gradino dopo gradino,

odo il suo respiro,

soffermo la mia vita

a metà strada,

mi guardo intorno,

la presenza sua

è sempre più forte,

silente sto su questa grata,

il battito del petto mio sì forte

ricopre il suo,

continuo nel mio salir la via

e chiedo al cuore

e alla mente mia,

è ciò che voleva quell'anima ?

mistero lei,

curioso io,

innanzi vado finché m'appare

e lì in quell'attimo di vita,

con la dolcezza le alzerò il velo

che le ricopre il viso,

la guarderò negli occhi,

fino a fondermi in lei,

senza aprir la bocca le chiederò.

"Anima mia ti ho cercato

su questa scala della vita,

per tanto tempo,

adesso che sei qui

non svanir nel nulla.

Ella sorrise,

mi diede un bacio

e in un soffio svanì nell'aria.

Da quel dì,

il suo profumo lo sento ancora

da mattina a sera,

così quel bacio che mai più

dimenticar potrò.

Giuseppe Morelli

Giù 18/05/201617.00

Opera di Giuseppe Morelli

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AMAMI COSI'...giù

Post n°3019 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


Foto di G.Morelli

Amami così.

Ama i miei difetti peggiori,

ovunque essi navigano,

non sono facili queste maree,

lo riconosco,

mulinelli improvvisi

e onde che tolgono il fiato,

tempeste che oscurano tramonti

e giornate di sole nate dal nulla,

cerco di restare a galla

aggrappato alle luci della vita,

ama leggendo i miei pensieri se ti aggrada,

sarà una gioia per la mia anima

e il cuor mio,

per te che leggi,

ne farò carezze intramontabili

tra le righe di pagine di vita,

scolpite sulla mia pelle,

di ieri,

oggi

e di domani.

Giuseppe Morelli.

Giù 18/05/201608.06

Opera di Giuseppe Morelli

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L'ULTIMO RAGGIO DI LUCE...giù

Post n°3018 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


Foto di G.Morelli

L'ultimo raggio di luce.

T'ho accarezzato il cuore

con le parole immerse in righi scritti,

ho imbrattato l'anima e il cuore mio,

rischiando un linciaggio da entrambi,

ho riempito fiumi ormai secchi di emozioni,

ho ridato vita a quell'onda

ormai svanita nei meandri di un oceano,

perso nel nulla,

ho catturato la luna in quel cielo per te,

mentre lei illuminava questo volto

e la mia mente,

ho capito che nulla puoi

e a nulla serve il mare,

il cielo o le stelle,

se vedo il mondo solo

con i miei occhi,

su questa spiaggia della vita

resteranno solo le mie orme

mentre vedrò scendere

e spegnersi lentamente

l'ultimo raggio di luce.

Giuseppe Morelli

Giù 17/05/201621.00

Opera di Giuseppe Morelli

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GOCCIA DOPO GOCCIA...giù

Post n°3017 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


Fate che la vostra vita non diventi un deserto,

pieno di sole, senza tempesta alcuna,

il sole riscalda,

è necessario,

ma l'acqua nutre

e disseta le radici.

Giuseppe Morelli


Goccia dopo goccia.

Se hai la fortuna

di incrociare il mio sguardo,

evitalo se puoi,

o di li a poco,

per quanto forte sei,

la mente tua inizierà a cedere,

molto lentamente,

piccolissime crepe si apriranno

tra mente e cuore,

che da principio ti faranno sorridere,

ci passerai su più volte

calpestandole,

poi inizierai a riflettere sempre più,

non prendere tutto alla leggera,

è solo l'inizio di un supplizio dolce

e atroce,

diventerò goccia in un deserto,

quella nube che mai vedrai in un cielo azzurro,

ma desideri fosse lì come una tempesta,

quella pioggia che improvvisa accarezza la tua pelle,

la tua mente

e il cuore tuo.

Siamo pagine,

vanno sfogliate attraverso sguardi

e ciò che mi colpisce

è quando riesco a sfogliare la sua mente

innanzi a lei,

senza che lei se ne accorga,

mentre le sfioro pagina dopo pagina

immergendomi sempre più

nei suoi più reconditi pensieri,

quelli che non racconterebbe

nemmeno a se stessa.

Giuseppe Morelli

Giù 17/05/201608.27

Opera di Giuseppe Morelli

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VITA DOLCE E AMARA...giù

Post n°3016 pubblicato il 29 Maggio 2016 da giumor54


Foto G Morelli

Vita dolce e amara.

Quante promesse mai mantenute,

quanti ricordi gettati via,

quante volte la testa doleva

e lo sguardo rivolto al cielo

in cerca di cosa,

neanche lo so,

forse un segno,

una voce,

un immagine mai giunta a me,

mentre lei era li

in quel mare sì scuro,

galleggiava nel vuoto

tra le stelle infinite,

anche oggi resto incantato innanzi a lei,

a quel silenzio che uccide chi non riesce

e tranquillizza chi lo ama

e da lei ne trae emozioni,

amo quella tua luce quando mi osservi,

adoro quando ci sei,

ma le nubi nascondono con un velo

la tua figura,

nel tuo silenzio mi addormento

portando nei sogni il ricordo di te

di giorni lontani e felici.

Giuseppe Morelli.

Giù 16/05/201623.59

Opera di Giuseppe Morelli

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