Creato da giumor54 il 25/01/2009 |
MI MANCHI.....TU
PANTY....LA MIA ANIMA.....GIÙ
LA VITA E' UNA SFIDA CONTINUA....GIÙ
DEDICATA ALLA CITTA' DI GALATONE...GIÙ
CONCORSO NAZIONALE E INTERNAZIONALE 2013
PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA....GIÙ
La motivazione al premio della critica
Nella lirica di Giuseppe Morelli "Passione" il linguaggio
fluido e fluente si unisce armonicamente con l'incontrarsi
delle passioni, che sono segno di un comune vivere, di un
sogno sorretto a due mani, di uno scavare nella vita per
raggiungere quegli orizzonti lontani che ti fanno uscire
dall'indifferenza. Tutto questo può mai essere segno di
follia? Questo l'autore domandarsi tra l'anima sua, e
l'anima altra; con un linguaggio e una musicalità vivace
la lirica ben rappresenta l'incontro di mondi diversi per
raggiungere l'Altrove: pieno di intimità, sofferenza, di
esplosioni di parole che donano emozioni.
Presidente di giuria
Michela Zanarella
ALETTI EDITORE, LE COMUNICO CHE......GIÙ
ANCHE QUI UNA MIA POESIA RESTA SCOLPITA .....GIÙ
CONTIENE TRE MIE POESIE....GIÙ
LE MIE POESIE....GIÙ
IO UN PUNTINO E NULLA DI PIU'....GIÙ
IO, UN PUNTINO.
Se potessi scegliere di divenir qualcosa
tra montagne di fogli scritti vorrei essere un puntino,
si,
un semplicissimo puntino in un oceano di righi scritti
con o senza senso,sarei l'inizio e la fine di un discorso,
l'ultima cosa che vedi, la più piccola e insignificante
che chiude una pagina,e subito dopo,
l'inizio di una nuova storia.
Messaggi del 15/06/2015
Post n°2632 pubblicato il 15 Giugno 2015 da giumor54
non sottofondo d'altri.
Le montagne, le vette che tutti osservano e vorrebbero per una volta nella vita affacciarsi ad esse, non sono nate così, dal nulla, erano delle pianure, forse dei burroni o addirittura vulcani sotto il mare o sotto terra, bruciando, bruciando, un giorno sono esplosi, andando alla ricerca del loro cielo. Ricorda : nella vita devi essere pronto ad esplodere se vuoi raggiungere la tua vetta e osservare il cielo tuo, anche se ti senti un fossato o ti faranno sentire sempre un sottofondo di un pozzo senza fine alcuna, non spegnerti mai innanzi a loro, ma esplodi per loro e bruciali nel tempo. Giù14/06/201508.50 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2631 pubblicato il 15 Giugno 2015 da giumor54
Era lei ciò che voleva, era lei ciò che aveva sempre desiderato, lei, la sua tempesta, quella pioggia che gli scivolava addosso, lasciando sulla pelle infuocata, il profumo di un temporale a ciel sereno con la forza e con dolcezza allo stesso istante, quel turbine d'un vento sì forte, da spingerlo nel baratro più profondo, era lei il suo raggio di sole di primo mattino, il calore del cuore aumentava quando il raggio di luce colpiva, era ancora lei e sempre lei, l'azzurro del mare ogni dì, penetrava fin dentro le vene da far mettere le ali a ogni goccia di sangue che voleva raggiungere il cuore per amore, anche le rondini impazzite gli volteggiavano intorno, per quanto amasse più della sua stessa vita, non voleva più dividere il mondo suo, con quello d'altri. Giù 13/06/201514.23 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2630 pubblicato il 15 Giugno 2015 da giumor54
non polvere da respirare...
Do voce ai pensieri miei, silenti stanno, eppur se attento stai, ciarlano, talvolta sotto voce, nel silenzio d'una stanza, in altre urlano come una tempesta senza fine alcuna. Do voce ai pensieri miei perché non posso stare zitto, non sono roccia sì dura e fredda, ne un vecchio legno rimasto a galla, sbattuto dalle onde e secco, che attende la sua battigia per riposare all'ombra di un gabbiano, tantomeno per ardere e divenire cenere, cui nutrire le radici d'altri, unica proposta che oggi, questa vita offre. Do voce ai pensieri miei e insisto, perché restino leggiadri e volino con ali proprie, perché tu, ovunque sia, possa riconoscere un batter d'ali in volo, da polvere leggiadra anch'essa, ma rigettata in mare, perché difficile persino da respirare. Giù 12/06/201510.00 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2629 pubblicato il 15 Giugno 2015 da giumor54
Ho voglia di te questa mattina, quel desio che sale lento dentro l'anima, riavvolgendo una scena della vita mai accaduta, alla velocità con cui il sole spunta e colora il cielo d'un rosa tenue, così la musica che gli alati donano al piè del dì, quando le tenebre lasciano il passo loro al giorno nuovo, dolce e forte il desiderio, mette radici in questa terra dura, tenera, secca e assetata d'amore, ella attende la tempesta che ricopra questa landa desolata, così come s'illumina la volta celeste, s'accende il cuore mio e illumina la mente, ella scolpisce su questa carne quel desio sì forte, desio di te in assoluto, in ogni istante di questo tempo e quello che verrà in eterno. Giù 11/06/201508.20 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
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