Creato da: la.luna.piena1 il 15/03/2014
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« perchè Dio permette la s...NON HO FATTO APPPOSTA........ »

TERESA

Post n°77 pubblicato il 29 Aprile 2014 da la.luna.piena1
Foto di la.luna.piena1

 

 

 

 

 

 

 

 

Teresa era una donna di 60 anni, una donna forte e robusta. Aveva partorito 5 figli e li aveva cresciuti da sola perchè suo marito era un alcolizzato e passava i suoi pomeriggi nel bar ad ubriacarsi. Non credeva in Dio, anzi molte volte gli imprecava contro, ma in fondo era una donna non cattiva. La sua vita trascorse tra litigi con il marito e a crescere questi figli. Un giorno incominciò a stare male. Ebbe una colica intestinale. Da donna forte, sopportava il dolore in modo quasi eroico, non diede peso a questa cosa e fece le sue faccende come sempre dando colpa alla cena della sera precedente. Passò una settimana, lei non ci pensava più a quella colica, quando ne fece un'altra ancora con dolori più forti. Si sentiva male, le sembrava che la prendessero a calci nello stomaco, ma continuò a non dire nulla ai suoi cari. Pensava che era meglio che i suoi figli/e non si preoccupassero piu' di tanto per lei e con suo marito, da anni, non esisteva più un vero dialogo. Dopo l' ennessima colica si arrese al dolore, prese da parte una sua figlia e le disse cosa le stava succedendo da oramai un mese. La figlia la tranquilizzò, ma prese un appuntamento da un medico di sua conoscenza. Teresa fu accompagnata alla visita e non sapeva che per lei si stavano aprendo giorni, mesi, anni di calvario. Il medico la visitò e le disse che per sicurezza le conveniva fare degli esami e di ritornare con gli esiti appena li aveva. Teresa ritornò a casa sua un pò preoccupata, ma fece un' alzata di spalle e continuò la sua vita di sempre. Dopotutto, pensava, come è venuto se ne deve andare questo male! Strana donna la Teresa. Le interessava alcune persone, ma se ne fregava della sua salute. Arrivò il giorno del ritorno dal medico e intanto lei soffriva ancora, ma alla figlia mentiva dicendo che il male era quasi sparito del tutto. Il medico lesse le carte degli esami e a Teresa le disse una pietosa bugia. Signora lei ha un'ernia addominale che le reca disturbi vari e le conviene farsi operare.Teresa, in dialetto, gli rispose che non ci pensava minimamente di farsi operare. La fece uscire con una scusa banale e alla figlia le disse la nuda cruda realtà: signora, sua madre ha un tumore e lo ha nello stomaco. La convinca di farsi operare al più presto. Teresa ritornò a casa senza sapere nulla. I giorni passarono, lei mentiva alla figlia e la figlia non riusciva a convincerla di farsi operare senza dirle la verità. Il destino ci mise la mano e dopo l' ennesima notte passata tra atroci sofferenze e senza poter dormire, Teresa si arrese e accettò il ricovero. La operarono e diedero il loro responso: dai 6 mesi a massimo 2 anni di vita. Il tumore era troppo esteso e c'erano metastasi in alcune parti del corpo. Per Teresa e i suoi cari inizio' un calvario tra dolori per lei e di pietose bugie da parte dei figli/e. Da donna forte com' era una volta( dove con uno sguardo e con la voce con un tono più alto era capace di zittire la figlia riottosa) si ridusse a un donnino minuto.Teresa, forse si immaginava il suo destino, ma non disse nulla e forse fece finta di accettare come verità le bugie che continuava a sentire. Teresa fece tutta la prassi della cura oncologica. Fece chemioterapia, ma invece di avere sollievo Il suo corpo le diede altri dolori da sopportare. Oltre ai dolori delle metastasi, dovette iniziare a sopportare i dolori causati dal vomito. Passarono i giorni, i mesi e si superarono i famosi 2 anni del tempo massimo. Teresa era ancora viva, soffriva e tanto, ma da donna forte non cedeva al male. Voleva vivere e voleva vedere la sua prole sistemata. Voleva bene alla sua prole, un bene forse dato troppo a certi e poco ad altri, ma era una madre fatta a suo modo e non era cattiva.Purtroppo, un giorno il suo corpo disse basta: mi arrendo. La ricoverarono in ospedale, come tante altre volte. Riiniziarono le giornate a stare con lei, a farle coraggio, ma anche i figli oramai erano stanchi di mentirle.Dopo 7 giorni entrò in coma,Teresa si era arresa definitivamente al male e i figli seppero che la loro madre oramai stava morendo. Una mattina, una figlia che era seduta al suo capezzale la vide aprire gli occhi, le sentì dire alcune parole e la vide morire. Riposa in pace Teresa. Non so se esiste il paradiso, ma so che per te qui in terra è stato quasi un inferno e se per caso c'è il paradiso, beh te lo sei meritato.

 

 

 

 
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