ITALIA ABBANDONATA
la perizia dell abbandono vista attraverso i vostri occhi
.
“ Lascia una casa abbandonata, troverai una foresta!”
[Bahkty]
Mi vengono in mente le case che vedo ogni giorno, lasciate esposte a quattro elementi, alla Gaia che le divora pazientemente, abbandonate da gente che si trasferì altrove in cerca di una vita migliore. C’è ne sono davvero tantissime è credo che ogni angolo d’Italia ne ha almeno una.
Nacque cosi l’idea di un blog dedicato a questa Italia dimenticata ma presente, un’ Italia che scompare lentamente ma senza indugi.. Lì idea che non è nuova ma che ci farà volare di fantasia e ci rimetterà ” in moto” la voglia di esplorare un mondo silenzioso ,emarginato, maggior volte ignorato, quello della casa abbandonata .
Vi invito, dunque, di scattare una foto e postarla nel blog o mandarla al indirizzo mail, scrivendo almeno il nome della ragione dov’è essa si trova.
Fiduciosi della Vostra gentile collaborazione Vi auguriamo una bella giornata.
P.S.
I commenti a sfondo politico o altro che presentino polemiche verranno cestinati!
.
GRIDO
Nella dimora del silenzio
gridano i sassi.
Raccontano le loro storie
fatte di sudori,
di rinunce e
della speranza.
Urlano i muri
trafitti dal dolore,
immersi nella solitudine..
Il cielo grigio annuncia la pioggia.
N.
.
*********
Post n°43 pubblicato il 01 Ottobre 2014 da zanna1999
“Fiòlo, t’iè nato in t’el ponaro e te dventarà el parón del palasso!” Nello Z. un giorno davvero diventò proprietario di questa splendida villa. Il signor Nello racconta che non è cambiata rispetto a come si presentava quando lui era bambino. Ricorda le feste che si tenevano un tempo al palazzo, quando ancora era abitato, ricorda le numerose serate trascorse davanti all’enorme camino della cucina al primo piano.
Se l’esterno dell’edificio si conserva ancora bene, altrettanto purtroppo non si può dire dell’interno e ciò non è dovuto solo al tempo ma anche ai numerosi lavori di ristrutturazione della chiesa del paesino, il cui campanile sorge sulla base di quello antico, che apparteneva all’oratorio della villa stessa. Infatti, all’interno della casa, una stanza veniva utilizzata come cappella finché non è stata costruita una nuova chiesa che è l’attuale di S. Luigi.
Le mura di questo palazzo hanno accolto tante persone per circa cinquecento anni. Ora è disabitato perché i costi di manutenzione e di ristrutturazione per gli attuali proprietari risultano eccessivi.
[fonte testo www.ventaglio90.it ] |
Post n°41 pubblicato il 06 Agosto 2014 da zanna1999
L’Idrovora della Pescarina venne costruita tra il 1856 e il 1858 dall’Istituto S. Spirito, su progetto dell’ingegner Sleghel, per rimpiazzare una precedente chiavica d’inizio ’800 che serviva a derivare l’acqua del Po di Goro . Allo stabilimento confluivano le acque dello scolo delle “campagne”, che venivano immesse nel "Po Morto" di Goro per sfociare in mare attraverso una chiusa settecentesca interrata nel 1960. L’edificio è formato da tre corpi: le due ali laterali a due piani ed il corpo centrale ad un solo grande vano. L’ala sinistra fu costruita come abitazione in un secondo tempo e presenta finestre rettangolari, diversamente da quelle originali che terminano con arco a tutto sesto. Il tetto è a due falde nel corpo centrale, che ospita la sala macchine, e a padiglione nelle due ali laterali. I muri esterni sono in pietra a vista. Peccato che l’edificio non è aperto a pubblico. [fonte testo win.liceoariosto.it] |
Post n°39 pubblicato il 16 Luglio 2014 da Araya_Bahkty
Ecco la veduta originale che m'ispirò per la frase: “ Lascia una casa abbandonata, troverai una foresta!” che a sua volta ispirò Natasha a questo blog, sino poco tempo fà era una piccola foresta, a coprire abtazioni abbandonate da decenni, risalgono alla metà dell'800, il muro fittizio è stato eretto per non perdere il diritto, a seguito un crollo che si può osservare sul soffitto della costruzione. bahkty!
|
Post n°38 pubblicato il 27 Giugno 2014 da zanna1999
La ex fornace Etna è la più vicina al centro di Villanova (RO), costruita in legno e mattoni è ancora accessibile dall’argine, più distante, la grandiosa ex fornace Totti, composta da un corpo centrale di cinque piani, palazzine per uffici, tettoie e magazzino. Dopo la disastrosa alluvione del novembre ‘51 la ditta fornaci Totti che allora impiegava circa 300 operai entrò in difficoltà non riuscendo più a competere con i nuovi stabilimenti sorti nel triangolo industriale. Probabilmente il fallimento della fabbrica è stato determinato non tanto da difficoltà oggettive attinenti al mercato, quanto dal fatto che le fornaci risentirono della recessione che colpì tutto il Polesine. Con la “crisi” degli investimenti, anche l’ultimo imprenditore, un certo Zini, si ritirò e in seguito l’attività dell’industria cessò del tutto. Al momento della chiusura le ex fornaci Etna e Totti occupavano ancora 160 operai, questo evento provocò una crisi economico-sociale di gravi proporzioni per il comune di Villanova Marchesana che passò dai 3620 abitanti del ‘50 ai 1446 del ‘71. [fonte testo web] |
Post n°37 pubblicato il 24 Marzo 2014 da catanzarogiusep50_1
VILLA RAFFO - degrado a PALERMO Nel XVIII secolo l'ordine dei Gesuiti, a Palermo, possedeva parecchie proprietà terriere, una di queste era presso la Piana dei Colli e precisamente il Feudo delle "Balate Lisce", termine dialettale per nominare pietre dalla forma piatta e liscia, affioranti dal terreno.
per le altre immagini vai all'indirizzo: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10200963509449290.1073741916.1812902897&type=3
|
Post n°36 pubblicato il 02 Marzo 2014 da faustina.spagnol
Adesso è tutto ricoperto di edere ma tanti anni fa è stato un asilo. Ora niente voci di bimbi, solo una gran desolazione. D'estate questi rami spogli si riempiono di foglie e diventa un grande ammasso verde. A prima vista sembrerebbe una grandissima pianta, ma io lo so che non è così. Si trova nel comune di Codognè, in provincia di Treviso Tina |
Post n°35 pubblicato il 28 Febbraio 2014 da catanzarogiusep50_1
Il Cimitero acattolico dell'Acquasanta
|
AREA PERSONALE
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: Araya_Bahkty
il 10/08/2014 alle 23:39
Inviato da: carlo.capra27
il 10/08/2014 alle 22:53
Inviato da: Araya_Bahkty
il 10/08/2014 alle 18:15
Inviato da: man_of_ice67
il 10/08/2014 alle 18:08
Inviato da: Araya_Bahkty
il 10/08/2014 alle 16:11