VITE A PERDERE

 Mio prediletto ateo non integralista,

 voglio rassicurarti fin dalle prime righe di questa lettera che non ho nessuna intenzione di convincerti della mia esistenza, come di sicuro tu sarai propenso a pensare. Io non ho mai ipotizzato di convertire nessuno a nessuna religione, anzi, ci tengo ad informarti che le religioni in genere non mi sono mai piaciute, ovvero le ho sempre giudicate offensive della mia divinità, comprese le preghiere, le prostrazioni e le genuflessioni di ogni genere. Ti sembrerà strano che dio in persona scriva una lettera proprio a un ateo, ma ti confesso che gli atei sono proprio le persone che rispetto di più, proprio perché non mi infastidiscono con le loro preghiere e non mi tirano mai in ballo nelle loro questioni; mentre la quasi totalità dei credenti crede (perché così gli conviene) che io abbia creato gli esseri umani solo per il gusto di farmi adorare e venerare da loro, come se io fossi uno dei tanti potenti della terra assetati di potere, gente alquanto meschina che gode immensamente di vedere l’intera umanità prostrata ai suoi piedi.

Ma basta con questa premessa. Per quanto paradossale possa sembrare, dovresti ormai aver capito che puoi continuare tranquillamente a non credere in me, anche a motivo di questa mia lettera rabbiosamente laica. Al punto in cui siamo, neanch’io voglio credere in me stesso... anzi, dichiaro ufficialmente di non esistere e di non essere mai esistito. Ma, pur non esistendo, interi millenni di colossali porcate compiute dall’umanità nel nome mio mi hanno talmente nauseato, che mi è venuta la voglia di esistere davvero per urlare dall’alto dei cieli che io non c‘entro nulla con le sporche faccende dell’umanità. E lo farò usando un linguaggio appropriato alle circostanze, non in politichese o con linguaggio forbito, ma con il gergo spontaneo e anche un po’ volgare delle persone semplici quando si incazzano con tutto il cuore e con tutta l’anima.

Parola di dio padre onnipotente: l’umanità mi ha rotto gli attributi divini! Io, dio, non ne posso più di tutte le religioni del mondo per il modo in cui mi calunniano descrivendomi a immagine e somiglianza dei più fetenti monarchi, presidenti, tiranni e politicanti vari della storia umana. Non ne posso più di tutti gli integralismi di questo mondo, compreso certo integralismo ateo che non ammette dubbi e non rispetta nemmeno chi crede senza integralismi e certezze assolute. Lasciatemi in pace e non tiratemi in ballo nelle vostre sporche guerre di religione... o giuro, nel mio nome, che i vostri missili e i vostri armamenti usati per la mia presunta difesa ve li ficco dove sapete voi... ad uno ad uno e per l’eternità!

E, a proposito di guerre sante e massacri per giusta causa, voglio dire rapidamente due paroline almeno sulle tre religioni monoteiste, nel cui nome vi state scannando senza ritegno alcuno. Mi riferisco, ovviamente alle religioni giudaica, cristiana e musulmana.

I signori credenti della religione ebraica devono mettersi il cuore in pace: tutta la storia del popolo eletto e della terra promessa è una colossale menzogna. Se è vero che tutte le creature sono state create da me, io non sono così malato di mente da eleggere come miei figli prediletti una minoranza di esseri umani, in base alla loro etnia, e partecipare addirittura alle loro guerre sanguinarie in cui io in persona farei strage di altri esseri umani (vedi tutta quella bufala degli egiziani, del Mar Rosso, ecc.). Se davvero mi vogliono adorare, mi chiamino pure Jahvè e preghino con rituali di loro gradimento (escluso ovviamente qualsiasi sacrificio di sangue, in quanto non sono un dio-vampiro), ma si ficchino in testa che la terra, qualsiasi terra, è di tutti gli esseri umani che vogliano abitarci e che nessun dio accetterebbe mai di legittimare l’occupazione violenta di qualsiasi territorio. La smettano quindi di fare guerre e massacri nel nome mio, perché giuro che, se esistessi, proprio avrei voglia di un bel diluvio ripulente...

E, considerato che alcune delle cosiddete sacre scritture sono comuni alle tre religioni, ci tengo a chiarire che il comandamento di non uccidere vale sempre e comunque, che non ho previsto eccezioni di nessun genere e che quindi non accetto in nessun caso la violenza e l’uccisione di altre creature quale che sia il motivo. Se esistessi l’avrei già urlato dall’alto dei cieli:  massa di assassini criminali, che continuate a versare il sangue dei vostri simili nel nome di una qualche santa e giusta causa! Anzi, vi garantisco che il suddetto comandamento di non uccidere è riferito a tutti gli esseri viventi, , compresi ovviamente gli animali, in quanto anch’essi sono creature mie. Se poi nelle cosiddette sacre scritture avete voi scritto che io avrei creato gli animali affinché voi esseri umani vi cibaste della loro carne... eh no! questa è proprio la più colossale bestemmia che potevate rivolgermi: che io sia un dio macellaio, creatore di ogni polpetta e di sofferenze immortali. Ma vi pare sinceramente possibile che un dio dia in pasto a dei miserabili esseri umani le sue creature viventi, autorizzando lo sgozzamento e la macellazione di innocenti creature, per giunta quelle più miti e non carnivore, quali i bovini o le pecore eccetera? Non vi ho mai considerati il centro dell’universo e tutto ciò che esiste non è stato creato per vostro uso e consumo, anzi, a pensarci bene, se esisto e sono io il creatore di tutto, comincio a pensare che la più grande fesseria da me compiuta sia stata proprio quella di aver creato gli esseri umani!

A quelli della religione cristiana, soprattutto se cattolici, se esistessi, avrei già urlato da duemila anni che quel povero martire del mio presunto figlio aveva predicato tutto l’opposto di ciò che i cristiani hanno fatto per due millenni. Quel povero Cristo l’aveva pure predicato esplicitamente di non rompermi gli attributi divini con preghiere ipocrite, ma di operare secondo giustizia e amore per il prossimo. E invece, anche in questo caso, il risultato quale è stato? una holding di istituzioni religiose edificate su una non meglio identificata pietra, il simbolo della croce usato come arma di distruzione di massa in guerre sante, l’appoggio costante a tutti i poteri forti origine e garanzia di ogni ingiustizia sociale... Ma quel presunto mio figlio,  crocifisso e deriso come tutti i martiri della storia umana, non aveva predicato l’amore e l’uguaglianza tra tutte le creature, l’umiltà e la semplicità, eccetera? E voi continuate imperterriti a giustificare la guerra e la violenza, fomentando le nuove guerre di religione, pensando anche voi che io tifi per una parte dell’umanità contro l’altra... Smettetela di pigliare per il culo voi stessi e il vostro dio. Io non ho nulla da spartire con l’immagine che voi avete di me. E questo lo dico a voi e ai vostri simili dell’altra religione monoteista, quella musulmana. Io, se esistessi, non potrei mai essere quel mostro di sadismo e di voyerismo che voi immaginate nelle vostre menti contorte! Non solo non giustifico e non accetto nessuna forma di violenza contro presunti “infedeli”, e chiunque compia gesti violenti contro l’umanità è tutt’altro che un santo o un martire, ma un criminale e basta. Quanto ai cosiddetti peccati di adulterio e simili idiozie, giuro nel nome mio che non ho nessunissimo interesse alla vostra vita sessuale: come e con chi fate l’amore, il modo in cui vi accoppiate, le istituzioni famigliari che praticate… tutte faccende vostre che mi lasciano del tutto indifferente. Sarebbe pur vero che, se all’origine io avessi creato l’universo e consigliato alle mie creature di amarsi e moltiplicarsi, il mio era nient’altro che un caloroso invito all’amore universale, amore consensuale e reciproco... tra uomo e donna, tra donna e donna e uomo e uomo, non è affar mio... Come vi siete permessi, razza di ipocriti farabutti, di attribuirmi un interesse a dir poco maniacale sul modo in cui vi amate tra di voi? Magari imparaste ad amarvi davvero, senza nessuna volontà di possesso, senza discriminazione alcuna di sesso o di religione o di etnia!

Insomma, nelle vostre famigerate sacre scritture, dalla Torah al Corano, avete scritto una infinità di affermazioni criminali, attribuendole a me, all’unico dio che unico non sarebbe, visto che continuate a scannarvi gli uni con gli altri nel nome di un dio uno e trino. Non mi stancherò di ripeterlo in eterno: smettetela di tirarmi in ballo nella vostra vita sessuale. Lo ripeto e lo grido dall’alto dei cieli (anche se sono consapevole che rimarrei voce inascoltata) che io con le vostre religioni, così come le praticate ebrei cristiani e musulmani, io non ho niente da spartire. E a questi ultimi, in particolare, vorrei ficcare in testa che, se esistessi (e in tal caso più che mai mi auguro di esistere), a tutti quegli imbecilli criminali che si fanno esplodere fra la gente nel nome mio, il giorno in cui si presentassero nel cosiddetto regno dei cieli al mio cospetto, potrei solo pigliarli a calci nel sedere per l’eternità.

Ecco in sintesi le motivazioni di fondo (ma altre infinite potrei citarne) per cui, mio prediletto ateo non integralista, ti reputo l’unico vero “fedele” di un dio possibile sia pure inesistente.

Ancora grazie di cuore!