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ARIETE: dal 21 marzo al 19 aprile
Elemento: Fuoco
Pianeta dominante: Marte
Pietre e metalli: rubino, ferro
Fiore: primula
Essenza Astrale: lavanda
Colore: rosso purpureo
Corrispondenza nel corpo: testa
Motto: io sono
Energico, focoso, esuberante, impulsivo, è dotato di gagliardo erotismo e straordinaria carica vitale, che si traduce a volte in prepotenza, tendenza a dominare. Individualista e ambizioso, ha il pregio della schiettezza, della sincerità.
In amore va alla conquista, come in guerra: lancia in resta. Ma è anche capace di premure, riguardi, continue manifestazioni di affettuosità, nella fase del corteggiamento. Della vita a due, rifiuta la ripetitività, la placida serenità che anestetizza la tensione emotiva. Può allora rivolgere gli ardori sopiti, verso altri stimolanti bersagli. Se si sente poco valutato, o tradito, tronca di netto il rapporto, d'amore, o di amicizia che sia: è fiducioso in un futuro migliore.
Nel lavoro ci mette anima e corpo, spirito d'iniziativa. Come dipendente, più consensi e lodi riceve più dà. Ma il ruolo che gli è congeniale, è quello del capo, se addomestica nell'autodisciplina l'impazienza. In proprio, gli fa forse difetto la capacità di programmare sulla lunga distanza. Non è un amministratore oculato del denaro...
Nel tempo libero non poltrisce, pratica molto sport, con spirito competitivo. Ama le auto potenti e la velocità.
COME SEDURRE L'UOMO ARIETE: La cosa più importante da considerare è che non bisogna mai partire all'attacco: lasciatevi conquistare!!! Se siete intelligenti diverse ed eccitanti, fate per lui!!! L'importante è essere sincere ed affettuose, in questo modo non vi lascerà mai.
COME MANTENERE SALDA UNA RELAZIONE CON UN ARIETE: lasciare sempre credere che sia lei o lui a comandare; evitare di contraddirlo, prenderlo con dolcezza riuscirete sempre a disinnescare ogni sua carica aggressiva.
COME ECCITARE UN ARIETE: per l'uomo del segno: lunghe carezze sulla testa.
COME LIBERARSI DI UN ARIETE: tanta chiarezza , pochi convenevoli e nessuna pietà: andate subito al sodo; trattelo da vero e proprio guerriero.
Post n°11 pubblicato il 04 Aprile 2009 da BupuIsBack
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Post n°10 pubblicato il 25 Febbraio 2009 da BupuIsBack
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Post n°9 pubblicato il 24 Febbraio 2009 da BupuIsBack
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Post n°8 pubblicato il 19 Febbraio 2009 da BupuIsBack
Ma sarà solo un caso che quest'anno che non sono particolarmente in forma fisicamente il mio onomastico capita di giovedì GRASSO? :) La storia di S. Corrado Confalonieri (patrono di Noto) racconta che il cavaliere di Piacenza fu salvato dal fuoco per mano di Dio e decise di andare eremita in Sicilia. Va bè dopo una degna presentazione (mi sorge il dubbio che oltre alla testardagine tipica dell'ariete nel mio caso si vada a sommare quella del nome) veniamo al dunque: chi è che decide di rivoluzionare i santi del calendario e di mandarli a spasso per i mesi e incasinare gli onomastici alla gente? E poi perchè si fanno figli e figliastri e tipo S. Antonio e SS. Pietro e Paolo non li spostano manco se casca il mondo e Corrado lo possono mandare a spasso per il calendario? Santo di "serie B"?... rimandato a settembre... (anzi a novembre, il 26 per la precisione)? E neppure in tutti i calendari... visto che in molti continua a rimanere il 19 febbraio... ... e visto che oggi è il culmine del carnevale... |
Post n°7 pubblicato il 14 Febbraio 2009 da BupuIsBack
San Valentino si dedicò con amore alla cura del prossimo, in vita compì numerosi miracoli e molte sono le leggende che raccontano le gesta del Santo. La rosa rossa è il simbolo di San Valentino perchè il santo possedeva un giardino di rose rosse "simbolo d'amore e di riconciliazione". Un giorno passeggiando per il suo giardino udì litigare due fidanzati; invitò i due ragazzi a ragionare, egli porse loro una rosa rossa affinchè la stringessero facendo attenzione a non pungersi con le spine e pregò perchè il loro amore fosse eterno. I due dopo poco tempo si recarono da San Valentino per celebrare il loro matrimonio ed invocare la sua benedizione... ed è per questo che da quel giorno il 14 febbraio di molti anni fa si festeggia San Valentino la famosa festa degli innamorati. Festa troppo commerciale o semplicemente un'occasione per ricordare al proprio compagno/a il nostro amore? Del resto è risaputo che il marketing è basato su bisogni, desideri, sogni e perchè no anche sentimento e cosa meglio dell'amore può racchiudere queste cose? I cuoricini spuntano come funghi su tutte le confezioni delle cose più varie in questi giorni... si fa leva sul desiderio di rendere felice il proprio partner in maniera anche semplice e simbolica. Visto che però si dice che è anche la festa di chi si vuole bene io auguro a tutti coloro che mi vogliono bene un felice San Valentino!
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Inviato da: BupuIsBack
il 10/11/2009 alle 21:47
Inviato da: FataeStregaInsieme
il 31/10/2009 alle 21:20
Inviato da: BupuIsBack
il 25/10/2009 alle 13:08
Inviato da: FataeStregaInsieme
il 25/10/2009 alle 12:05
Inviato da: FataeStregaInsieme
il 25/10/2009 alle 12:04