Desperate Mammy

i bei giorni d'estate...

Stamattina mentre camminavo in acqua osservando la spiaggia, mi sono resa conto che anche agosto ci sta per lasciare… Il mese per antonomasia dedicato al riposo e alle vacanze, sta lasciando il posto al tranquillo settembre... Quello che sta per arrivare è a me un mese caro, vuoi  per alcune ricorrenze, ma anche perché porta con se colori e profumi che sanno di malinconica tranquillità… I turisti hanno iniziato ad andare via, alcuni vicini di casa sono venuti a salutarmi hanno chiuso le case e sono rientrati alla loro routine in continente, il tutto però senza dimenticare di darci l’arrivederci (a Dio piacendo) all’estate prossima. Anche per me le vacanze stanno per volgere al termine, e a breve tornerò ad Olbia… Le incombenze e la riapertura della scuola per mio figlio, significherà riappropriarmi della vita di tutti i giorni…  L’estate è bellissima seppur breve, e le vacanze sono tali nei ricordi perche come tutte le cose hanno un inizio ed una fine... Se dovessi fare un resoconto di ciò che ho vissuto in questi quasi tre mesi, tante sono le cose che durante le lunghe e fredde sere d’inverno ricorderò con piacere… In primis la vacanza in Olanda a trovare mia figlia,  poi a luglio la visita di una cara coppia di amici (da sempre innamorati della Sardegna) che hanno preso casa affianco alla mia e che hanno trascorso con noi piacevoli giornate… Ad agosto, la mattina del 14  trascorsa con i ragazzi diversamente abili di Villa Chiara, ai quali come volontaria di Croce Rossa abbiamo regalato una mattina diversa all’insegna del sole e del mare... Ricordo bene quella giornata, ed ogni cosa fatta per loro ed insieme a loro... Dall’allestimento della spiaggia per il loro arrivo, alla sistemazione di carrozzine e sdraio per fargli godere il mare, alle vasche con loro sottobraccio sulla battigia, passando per il bagno insieme, per finire poi  con il rimettere tutto a posto... Come ogni volta mi hanno commossa, perche i loro sorrisi, i loro grazie, i loro abbracci, ripagano mille volte tanto quel poco che viene fatto loro...  Come non ricordare poi il la serata di ferragosto, trascorsa con una cara coppia di amici e la loro compagnia a Porto Rotondo, e che dopo la cena ci ha regalato un piacevole dopocena ballerino... La cosa potrebbe stridere con quel che avevamo fatto il giorno prima, ma la vita è bella proprio per questo, perche ci permette di vivere diverse esperienze, tutte meritevoli di essere vissute e ricordate.... Dopo qualche giorno, un'altra carissima coppia di amici conosciuti come il caso ha voluto attraverso libero, che è venuta per una settimana qui vicino, e con la quale abbiamo trascorso anche quest’anno una bellissima giornata in spiaggia, ed una serata in pizzeria prima che partissero... Ricorderò anche, la visita terminata ieri della mia più cara amica, ( ci conosciamo fin da piccole)con la quale ho vissuto una serenissima settimana, passata forse troppo velocemente... Ora la casa è tornata silenziosa, visto che mio marito e mio figlio sono al lavoro, per cui, mi sono per certi versi riappropriata dei miei spazi e dei miei tempi… La via vista l’ora è silenziosa, per cui sento giungere i rumori dalla spiaggia che è ancora animata... L’unica nota stonata di questa meravigliosa estate, è accaduta oggi in spiaggia... Avete presente quelle persone che scendono con calma in spiaggia, (per intenderci verso le 11) e che per essere davanti al mare vi si piazzano con la sdraio davanti ai piedi?... Ecco, qui ci sono un paio di persone che lo fanno da tempo, senza rendersi conto (o forse se ne rendono conto ma fanno finta di nulla) che la privacy ed il rispetto del prossimo esistono anche in spiaggia... Per indole sono per il vivere e lascia vivere, ma stamattina quando mi sono resa conto che la sdraio era letteralmente  a 10 cm dal mio piede, (anche perche stavo parlando al telefono, e per quanto io lo faccia a bassa voce se mi si mettono affianco addio privacy) cortesemente ho chiesto che venisse spostata, visto che la spiaggia era per metà libera… Inizialmente pareva non volesse, ma dopo che glielo ho ripetuto, senza scusarsi ma sbuffando l’ha fatto… Ora io mi dico, va bene che qui le spiagge sono libere, ma se proprio desideri la prima fila alzati prima, e soprattutto mettiti in modo tale da non dar fastidio al vicino, anche perche, per me è sacrosanto il detto che… “la mia libertà finisce nel momento in cui limito quella del prossimo”. L'avrà capita?... Ho i miei dubbi, ma questa sarà un'altra storia…