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« Messaggio #148CAULONIA »

Post N° 149

Post n°149 pubblicato il 18 Gennaio 2009 da luigifuda

IL PROFESSORE AMMENDOLIA CONFESSA

 

Rispondendo a una domanda di Cosimo Dichiera (detto Jorgatos). Su facebook. Ecco il testo integrale.

 

 

Per Cosimo,
da quello che so i lavori relativi al recupero dell'area dinanzi all'affresco Bizantino hanno i relativi nulla osta, anche se i lavori hanno subito una variante.

Due osservazioni :
ammesso che non ci fosse stato il parere dei beni archeologici ! Il sindaco non ha una funzione burocratica, non controlla fascicoli ma recupera fondi, chiede celerità nel disbrigo delle pratiche, chiede una pronta consegna dei lavori. La legge vuole che ci siano altre figure (appositamente retribuite) a controllare i fascicoli. 
Veniamo ora all'Affresco.
I lavori non sono sull'affresco ma sull'area circostante.
Sono belli o sono brutti ?
Non tocca a me dirlo dal momento che ci sono progettisti, esperti e direttori dei lavori. Io nella vita ho fatto altre cose , e non sono presuntuoso.
Ci voleva l'autorizzazione della Sovraintendenza ai beni monumentali.
Il Comune l'ha richiesta , anche se - ripeto- non si va a recuperare l'Affresco ma l'area circostante, pensando comunque a difenderlo dai vandali, dagli uccelli( compresi quelli che nidificavano nella vecchia protezione , dalle "avversità" atmosferiche.
Ripeto ciò che ho avuto modo di dire. La nostra unica responsabilità consiste:
1) nell'aver recuperato le risorse in corso di revoca;
2)nell'aver appaltato i lavori in tempi rapidissimi in modo tale da non peder i fondi;
3) nel telefonare ogni mattina ai tecnici responsabili per chiedere il rispetto del contratto.( L'architetto Crisalli lo può testimoniare)
Avrei potuto fare di più ?
Forse ma non tutti siamo perfetti !
Certo è curioso che alcuni muovano critiche aspre a chi lavora, mente si sta in silenzio quando non si fà niente !!!
Infine, perchè questa contrapposizione. Non si poteva sedere intorno ad un tavole e proporre, parlare, discutere.
Obama propone questo metodo per guidare la più importante Nazione del mondo, sarebbe vergognoso se lo facessimo anche in un piccolo Paese ?

 

Ilario Ammendolia

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Commenti al Post:
comosullacivetta
comosullacivetta il 19/01/09 alle 13:13 via WEB
georgatos. come il calciatore. si vede che non ti interessa il calcio ma solo i calci
 
cauloniafertile
cauloniafertile il 29/01/09 alle 03:47 via WEB
Le parole non hanno occhi né gambe, non hanno bocca né braccia, non hanno visceri e spesso nemmeno cuore, o ne hanno assai poco. non puoi chiedere alle parole di accenderti una sigaretta ma possono renderti più piacevole il vino. e certo non puoi costringere le parole a fare qualcosa che non voglion fare. non puoi sovraccaricarle. e non puoi svegliarle quando decidono di dormire. a volte le parole ti tratteranno bene, a seconda di quel che gli chiedi di fare. altre volte, ti tratteranno male, qualunque cosa tu gli chieda di fare. le parole vanno e vengono. qualche volta ti tocca di aspettarle a lungo. qualche volta non tornano più indietro. qualche volta gli scrittori si uccidono quando le parole li lasciano. altri scrittori fingeranno di averle ancora in pugno anche se le loro parole sono già morte e sepolte. fanno così molti scrittori famosi. e molti meno famosi che sono scrittori soltanto di nome. le parole non sono per tutti. e per la maggioranza, esistono soltanto per poco. le parole sono uno dei più grandi miracoli al mondo, possono illuminare o distruggere menti, nazioni, culture. le parole sono belle e pericolose. se vengono a trovarti te ne accorgerai e ti sentirai il puù fortunato della terra, nient'altro avrà più importanza e tutto sembrerà importante. ti sentirai il dio sole, riderai del tempo che fugge, ce l'avrai fatta, lo sentirai dalle dita fino alle budella, e sarai diventato, finchè dura, un fottutissimo scrittore che rende possibile l'impossibile, scrivendo parole, scrivendole, scrivendole. cauolonia fertile
 
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