Piccola Franci

Ciao Franci, ieri sera, come ogni giorno, come ogni sera, sono venuto a farti un saluto qui, in questo angolo pieno di amore. Non ho lasciato un saluto, come faccio di solito, ma ho iniziato a rileggere i post lasciati dalla tua famiglia. Li ho riletti tutti, dal primo all'ultimo, e... Sono ormai due mesi che conosco la tua storia e che vengo a trovarti e salutarti ogni giorno. Pensavo di aver metabilizzato la tristezza, il rimpianto, il dolore, la disperazione, la mancanza e lo sconforto che emergono da quelle righe. E invece no...è stato come se leggessi per la prima volta la tua storia, è stato come ritornare a quel giorno di settembre in cui ti conosciuto. Una fredda lama mi ha dilaniato il cuore, un senso di unitilità e di rassegnazione si sono impadroniti di me. Sono andato a letto con la disperazione nel cuore e mi sono svegliato, questa mattina, con un senso di mancanza, di abbandono, con la necessità di ricevere una parola di conforto, con il bisogno di ritrovare qualcosa che perduto, o forse qualcuno. Mi manchi piccola Franci, anche se non ti ho mai conosciuta, anche se ti ho scoperta dopo più di tre anni che ci hai lasciato. Ma mi manchi, e mi rendo conto che questo sentimento ormai mi accompagna nelle mie giornate. Non sarò mai più lo stesso di prima, nel bene e nel male. Ma sono contento, perchè l'averti conosciuta, anche se solo attraverso le parole dei tuoi genitori, ha completato la mia vita, ha aggiunto un senso di umanità, di partecipazione, di speranza, di solidarietà che non ho mai avuto, almeno non in questo modo. Vi ringrazio, Lore e Nico, per avermi permesso di partecipare ai vostri sentimenti. Se sono una persona migliore, è anche merito vostro. Grazie anche ad Eli e Ale, perchè attraverso i loro post mi sono ricordato di quanto è bella l'infanzia, anche se afflitta da un dramma come quello che vi ha colpito, ma che avete affrontato con l'amore ed il sostegno di una meravigliosa famiglia, con l'aiuto e il ricordo del vostro piccolo angelo custode. E a te, Franci, una sola parola: TI VOGLIO BENE. Grazie a tutti voi. Federico