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ICI fasullo

Post n°73 pubblicato il 31 Maggio 2009 da CostoladUomo

Tag: Cavolate all'italiana, Strano ma vero

Questa storiella all'italiana ve la voglio raccontare perchè, tanto per cambiare, ha dell'assurdo.

E' arrivata una lettera dall'Ufficio Esatri riguardo un accertamento ICI del 2004.

Due fogli, quattro facciate in linguaggio numerico.

A parte la prima metà pagina, che contiene i dati di mio marito, sulle altre due facciate e mezzo c'è scritto qualcosa tipo :

- Verificato che al dl. 111 del 11.11.1111, art. xxx, paragrafo ccc;

- In base al dl. 222 del 22.22.222, art. sss, paragrafo eee;

- Considerato il dl. 333 del 33.33.333, art. fff, paragrafo jjj e successive modifiche (di cui NON conosceremo MAI il contenuto)

ci risulta che Lei ci deve € 36,00 in quanto erede al 50%, per 10 mesi, del Sig. CG.

Deve pagare entro 60gg preso i seguenti uffici ... anche tramite il bollettino allegato.

Leggiamo l'ultimo foglio e troviamo scritti i dati di mio suocero (mancato a novembre del 2004) proprietario di un appartamento in V.Cxxxxx, 16.

Premetto che questa via fa angolo con la via dove, in effetti, abitava mio suocero e tutt'ora abita mia suocera.

Valutiamo :

• la famiglia di mio marito NON HA MAI abitato nella via di cui sopra;

• al nr. 16 di quella via NON c'è un portone ma, DA SEMPRE, c'è un negozio;

• mio marito NON può essere erede al 50% perchè ha una mamma e 2 fratelli;

• il bollettino allegato, già prestampato, ha il CAP della zona nella quale abitiamo sbagliato !!

Ho telefonato per sentire cosa vogliono ma ovviamente ho parlato con il call-center che, gentilmente, mi ha dato qualche informazione :

• mi hanno preso appuntamento per lunedi 1 giugno 09;

• devo portare la lettera di accertamento ICI ricevuta;

• consigliato di portare un certificato di residenza (non si sa di chi)

• se il certificato di residenza non è sufficiente allora ci vorrà il certificato di residenza storico (non si sa di chi)

in teoria dovrei prendere ½ giornata di lavoro SOLO per sapere quali sono i documenti di cui hanno bisogno per poter confermare che NON E' MAI stato un appartamento (ammesso sia un appartamento) di proprietà di mio marito o di mio suocero.

Posso portare il certificato di residenza di mio marito che dimostra che abita da tutt'altra parte da 12 anni.

Posso portare il certificato di residenza storico di mio suocero che dimostri che non ha mai abitato in quella via e il certificato di morte che dimostri che ora "abita" altrove.

Senza contare che devo spendere per i biglietti del tram, per i certificati di residenza, eventuali fotocopie e cercare i documenti che dimostrino la nostra estraneità a questa proprietà e, magari, andare anche al catasto ( altri permessi di lavoro da chiedere ) e buttare via altri soldi.

A loro basterebbe scrivere sul pc il numero di pratica e vedere che questa NON E' MAI stata una nostra proprietà.

Io mi chiedo PERCHE' sono IO a dover dimostrare qualcosa quando l'errore è stato fatto dall'ufficio delle tasse ?????

Perchè non sono LORO a dimostrarmi che quella casa è mia ?????

Perchè in questo vecchio, storico e lento paese sembra di essere ancora all'età della pietra e non si possano risolvere queste cose via internet ??

Sono abbastanza carica e mi comporterò in base al modo di porsi di chi avrò davanti.

Che paese di m.... !! (scusate la classe).

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