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Quanto sopra rappresenta la “notizia” al netto dei commenti fuorvianti. 

Tutti i Presidenti, tra cui TRUMP e MERKEL, si sono formalmente felicitati con il vincitore, dichiarando di essere disponibili a collaborare. Come “prassi” insegna, già nella notte la sconfitta Marine Le Pen, aveva ammesso la vittoria del contendente, ringraziando quanti hanno votato per lei e per il suo schieramento. Sono state elezioni riguardanti la FRANCIA e conseguentemente l’Europa. Fattore fondamentale è stato determinato più dal voto contro la Le Pen che a favore di Macron da parte degli elettori dei partiti sconfitti al primo turno. I Francesi hanno votato per, come si usa dire in questi casi, “il meno peggio” spaventati dalla possibile deriva autoritaria del Fronte Nazionale. Un francese su tre si è astenuto dal scegliere tra i due candidati: circa il 29%. 

Il neo segretario del PD, coglie l’occasione per ringraziare il “suo amico Macron” (?) ed il Presidente Mattarella straparla di vittoria dell’Europa. 

La Francia sceglie per la continuità, soddisfatta della deflazione, recessione, disoccupazione, invasione dei migranti e crisi mondiale sul piano della qualità della vita. La Nazione si è espressa democraticamente a favore del rappresentante del sistema finanziario e dell’oligarchia economica: questo è il fatto!