Nessuno RossoBlù

"Pieralisi vinci per noi!"

C'è un video che sta girando in rete da qualche giorno. Visto così, distrattamente sembrerebbe la solita festicciola di compleanno, con delle bambine tutte vestite con la divisa della Pieralisi, tutte sorridenti davanti ad una torta ed i loro genitori dall'altra parte del tavolo intenti a scattare foto e fare filmati coi loro cellulari. Quindi, nulla di così clamoroso. Però, ad un certo punto parte un coro, un coro che avevo già sentito sabato pomeriggio al PalaTriccoli durante Pieralisi-Capannori. Non è il solito "Jesi, Jesi!" che uno può ascoltare (e magari, seguire) se va a vedere una partita di basket o una di calcio. No, le bambine non vogliono essere generiche ma al contrario, voglio far sapere a tutti i presenti per chi tifano, per chi batte il loro cuore: "Pieralisi vinci per noi!" gridano. E lo hanno gridato anche sabato, tra una trombetta ed un colpo di tamburo dei ragazzi della curva, tanto da farmi quasi emozionare, perché non mi era mai capitato di sentire delle ragazzine del settore giovanile fare un tifo così appassionato per la prima squadra.

Un tifo talmente bello, che il video poi prosegue e le giovani rossoblù, prendendo a prestito "L'amor toujours" di Gigi D'Agostino (che quando uscì la canzone i loro genitori forse si stavano fidanzando...), hanno azzardato pure un coro che si sente allo stadio. L'ultima immagine è per la torta, che vuole ribadire con forza il concetto: Pieralisi vinci per noi, c'è scritto sopra. Questo video, ripreso anche dalla pagina Facebook del club di via Ancona, racconta meglio di qualunque articolo di giornale o post di questo inutile spazio, ciò che accaduto nelle ultime due partite delle rossoblù, cioè il "derby della Vallesina" ed appunto, quella con la Nottolini. La presenza di tante bambine e ragazze del settore giovanile sulle tribune; una presenza non imposta dalla società ma passata attraverso gli allenatori, bravi a coinvolgere soprattutto le più piccole, che vedono nelle giocatrici della prima squadra, dei modelli e dei punti di riferimento. Già durante il match con la Clementina 2020, dietro di me c'erano le ragazze dell'under 12, che avevano fatto un gran casino, incitando le prilline; il film si è ripetuto anche sabato.

E' stato bello vedere alla fine delle due gare, le bambine invadere il campo per chiedere una foto a Benedetta Cecconi ed Erica Paolucci, come se fossero Monica De Gennaro o Myriam Sylla. Queste cose in effetti, succedevano negli anni gloriosi della serie A1, quando per farsi una foto con la Toga, con Leo Lo Bianco o con le altre stelle della Monte Schiavo c'era la fila e spesso non erano solo ragazze del vivaio rossoblù. Vedere queste scene ora, con due ragazze come Benedetta e Erica, due ragazze normali, della porta accanto, non stelle affermate viste in tv, mi lascia stupito ma felice. Qualcuno dirà che sono state le vittorie e la lotta per il secondo posto ad aver acceso questa miccia. Magari sarà pure vero, però andare al PalaTriccoli e respirare questo clima, bello, sano e pulito, con le bambine del settore giovanile che tifano per le loro "sorelle maggiori" (magari sognando un giorno di vestire anche loro la maglia della prima squadra) è uno dei messaggi più belli che mi sta lasciando questa stagione, al di là di come andranno i play-off. L'unico rimpianto è che purtroppo di partite in casa le rossoblù ne giocheranno solo un'altra, quella del 25 maggio con Fasano. Tutto questo entusiasmo, tutto questo coinvolgimento sarebbe stato bellissimo averlo ancora per altre gare. FORZA JESI!!! NRB. 

Pontedera festeggia la salvezza. La Clementina'20 condanna Trevi

Pontedera - Firenze 3-1. L'Ambra Cavallini (nella foto facebook.com/ambra.cavallini.pontedera) vince lo spareggio che metteva in palio la salvezza e condanna la Liberi & Forti a giocarsi tutto nell'ultima partita. La gara del PalaZoli è stata molto combattuta - parziali 25-20, 27-25, 22-25, 25-23 - e si è giocata in un ambiente molto caldo. "Traguardo raggiunto con una giornata d'anticipo, non chiedevamo di meglio. - ha detto il presidente di Pontedera, Fabio Donati - Davanti ad un pubblico fantastico che ha incitato dall'inizio alla fine, le ragazze hanno fornito una prestazione energica che ci ha permesso di festeggiare. Grazie a loro e a tutto lo staff tecnico che hanno reso possibile la conferma nel terzo campionato nazionale". Firenze, che da marzo ad oggi ha vinto due sole partite (il 2 marzo con la Clementina 2020 in casa ed a Capannori il 13 aprile), non basta battere la Pieralisi nell'ultimo turno casalingo; le ragazze di Francesca Vannini dovranno anche sperare che Fonte Nuova non faccia punti con Montespertoli. 

Cesena - Fonte Nuova 3-1. La Angelini festeggia di fronte al suo pubblico la qualificazione ai play-off, conquistata matematicamente domenica scorsa a Figline Valdarno. Nonostante l'assenza di Benazzi, out per un problema muscolare, le romagnole dopo un avvio un po' stentato archiviano la pratica brillando nel cambiopalla. Ottima prova di Vecchi, che ha sostituito la ex Volley Angels realizzando 22 punti. Fonte Nuova punta tutto nell'ultima gara di stagione regolare, tra le mura amiche con Montespertoli già salvo e senza più obiettivi. Le laziali, in virtù dei 26 punti contro i 25 di Firenze, sono padrone del proprio destino: devono vincere per non curarsi del risultato della Liberi & Forti.  

Valdarninsieme - Pomezia 1-3. Chiude senza vittoria casalinghe il Valdarninsieme; neppure nell'ultimo turno interno contro una United Volley senza grandi obiettivi, le fiorentine sono riuscite a cancellare quel fastidioso zero. Sono dodici sconfitte casalinghe, 21 in totale con appena due vittorie, numeri che sanciscono una retrocessione arrivata con cinque giornate di anticipo. Pomezia mette in fila la terza vittoria consecutiva che la tiene al sesto posto in classifica. Le laziali dopo la sconfitta di Pontedera, che aveva sancito l'addio al sogno play-off, non hanno più sbagliato una partita, vincendo in casa del Volleyrò, con la Liberi & Forti e col Valdarninsieme. 

Trevi - Clementina 2020 1-3. La Lucky Wind doveva vincere, non c'era un altro risultato per continuare a sperare nella salvezza. E' arrivata una sconfitta dura e dolorosa, che condanna le umbre alla retrocessione in B2 al termine di un campionato vissuto sempre nella zona rossa della classifica. Con la zona salvezza lontana quattro punti ed una sola partita da giocare, Trevi non ha più chance. La Clementina 2020 dopo la pessima prestazione nel "derby della Vallesina" che l'aveva tagliata fuori definitivamente dalla lotta per i play-off, ha risposto da grande squadra, vincendo due gare molto complicate con Montespertoli e con Trevi, dove due anni aveva visto sfumare il sogno post season. Al PalaGallinella, ottima prova di Grilli, con 17 punti e di Dalla Rosa. In classifica le esine agganciano il Volleyrò e nell'ultima giornata si giocheranno il platonico quarto posto. 

Montespertoli - Castelfranco di Sotto 0-3. Perdere ma esultare per la salvezza. E' ciò che è accaduto al Montesport (ed era successo anche alla Pieralisi lo scorso anno a Campagnola Emilia...), battuto per 3 a 0 dalla capolista ma matematicamente salvo grazie alle vittorie di Cesena e Pontedera. Con quattro punti di vantaggio su Fonte Nuova, nona in classifica, le fiorentine potranno giocare l'ultima giornata senza preoccupazioni. "Nonostante la partita, vorrei soffermarmi sul vero risultato di questa giornata, il più importante, cioè il raggiungimento del nostro obiettivo: la salvezza. - ha detto la regista di Montespertoli, Giulia Para - Da squadra neopromossa siamo fieri di essere riusciti a raggiungere questo obiettivo, frutto di un anno dove ci siamo messe in gioco, nel quale abbiamo lavorato duramente, cercando di migliorare sia individualmente, che come squadra. Contro ogni pronostico abbiamo dimostrato di essere una squadra di B1 e di meritarci la permanenza in questo campionato". Nonostante il primo posto già sicuro da tempo e l'attesa per i play-off, non si ferma la marcia della capolista Castelfranco che centra la 22ma vittoria su 23 partite. FORZA JESI!!! NRB.