Nessuno RossoBlù

Il mercato delle marchigiane di B #1

Clementina 2020. Al momento di ufficiale ci sono solo il nome del nuovo allenatore, Maurizio Moretti (Luca Paninconi è tornato a Filottrano in B2), e l'addio del capitano Francesca Antonietta Saveriano, che ha firmato per la neonata Valdarno Volley. Di sicuro c'è che la Clementina 2020 2024/25 avrà una rosa molto giovane, con un budget assai ridimensionato rispetto al passato e che dovrà sudare per la salvezza. 

Pesaro (B2). La Blu Volley ha chiuso al secondo posto il suo girone di serie B2 ma nei play-off per la promozione in B1 si è arresa al San Damaso di Modena al golden set nel match casalingo di ritorno. La società pesarese è ripartita del tecnico Luca Nanni, arrivato ad aprile dopo l'esonero di Mattioni e l'interregno di Torregiani. Al momento si contano cinque conferme e quattro nuovi arrivi. Le conferme sono: i liberi Lisa Spadoni e Claudia Mazzarini, le schiacciatrici Elisa Graziani e Carlotta Romani (nella foto facebook.com/bluvolleypesaro), la centrale Ludovica Terenzi. I volti nuovi sono: la centrale Vittoria Penzo da Chioggia (B1), le palleggiatrici Lucia Mercolini da Riccione (B2) e Chiara Casicci dall'Urbania (C regionale), l'opposto Olimpia Francesca Merler dalla Volley Academy Valtellina e Valchiavenna (B1), la schiacciatrice Giada Godenzoni da Riccione (B2). 

Filottrano (B2). Tre società in una per la serie B2. Dopo l'anno zero che ha riunito sotto un unica bandiera Filottrano, Polverigi e Ancona Team Volley, il progetto vuole migliorare il buon quarto posto dello scorso anno; perciò è tornato Luca Paniconi, che aveva già allenato Filottrano dal 2013 al 2015. L'arrivo del nuovo tecnico al momento è l'unico annuncio ufficiale. FORZA JESI!!! NRB. 

Essere pronti alla nuova stagione

Un mese ed una settimana. Tanto è passato dall'ultimo pallone caduto nel "forno" della "Silvestrina" di Altino, in quella che è stata l'ultima partita della Pieralisi versione 2023/24. Su questo inutile spazio in questo tempo ho riguardato a tutto quello che è accaduto nei mesi predenti, a partire dal raduno del 25 agosto, ai primi allenamenti, le prime amichevoli, l'atteso debutto in campionato al PalaTriccoli con Pontedera, le prime difficoltà, fino allo splendido girone di ritorno con le grandi vittorie sul Volleyrò, a Cesena e Pomezia, nel "derby della Vallesina" e la qualificazione ai play-off. Mi sono divertito a dare i voti a tutti, anche a me stesso, e ho riguardato alle previsioni che avevo fatto ad inizio stagione, per scoprire che non ero poi andato così male. Ma adesso non è più tempo di guardare al passato, non è più il momento di vivere ricordando ciò che è stato. Con questo post concludo dunque, la stagione 2023/24. C'è un nuovo campionato che sta per iniziare e bisogna farsi trovare pronti. Lo so, adesso qualcuno riderà perché il campionato di B1 femminile prenderà il via il 12 ottobre ma in realtà già domani - lunedì 8 - il torneo 2024/25 compirà un primo passo importante, con l'apertura delle iscrizioni che ogni società dovrà portare a termine entro il 19 luglio. Pieralisi compresa, che con grande probabilità appena concluso questo iter burocratico inizierà ad annunciare i primi nomi, dalle conferme (tante) ai nuovi arrivi. (foto Mauro Grilli x Pieralisi Volley Jesi). 

Proprio il volley mercato rossoblù sarà uno dei temi centrali di questo mese e mezzo, che mi separa dal 25-26 agosto, data del raduno della Pieralisi. Chi arriverà? Chi resterà? Chi se ne andrà? Queste sono le domane che mi faccio e che un po' tutti si stanno facendo. Sull'ultimo quesito in realtà alcune risposte sono già arrivate da Caterina Miecchi e Valeria Marcelli, che sono state annunciate dalle loro nuove società, le ciociare di Sant'Elia Fiumerapido e le molisane di Isernia. Ma le due non saranno le uniche a salutare Jesi. Sul blog trovate già la tabella con i movimenti ufficiali e quelli da confermare. Ogni venerdì proverò a fare il punto sul mercato jesino, mentre il mercoledì guarderò un po' al mercato delle marchigiane di serie B, almeno fino alla pubblicazione dei gironi. Quello sarà l'altro argomento che animerà le giornate di fine luglio (la Pieralisi soprirà le sue avversarie tra il 26 ed il 30), senza dimenticare l'appuntamento con la "Foto del martedì". Chi affronteremo? Giocheremo ancora con le toscane e le laziali? Oppure ci sposteremo di nuovo verso l'Emilia-Romana? O peggio, ci toccheranno le trasferte al sud? Anche queste domande mi terranno compagnia in questa estate, fino alla vigilia di Ferragosto, quando la Federvolley rilascerà i calendari provvisori. Quindi quelli che dicono che l'estate è "tempo morto" o un momento di calma piatta, si sbagliano di grosso. Anzi, al contrario ci sono un sacco di cose da scrivere. L'ho detto, la stagione 2024/25 sta per partire e bisogna essere ponti! FORZA JESI!!! NRB. 

Previsioni più o meno azzeccate

NON CI SI PUO' NASCONDERE

Castelfranco di Sotto. Quando in rosa hai già due schiacciatrici come Zuccarelli e Tesanovic ma ci aggiungi in estate un opposto come Renieri con esperienza in serie A2 (a Macerata ha vinto una Coppa Italia di A2), una centrale come Colzi da Mondovì (A2) ed in panchina chiami una leggenda della "Generazione di Fenomeni" di nome Marco Bracci, non puoi non essere considerato la grande favorita del girone. La grande delusione dello scorso anno - le pisane chiusero al primo posto ma persero in finale contro Volta Mantovana - potrebbe pesare ma il pre-campionato ha confermato la forza della Fgl-Zuma (nella foto facebook.com/asdpallavolocastelfranco): nel triangolare di Firenze sono state battute sia la Liberi & Forti 1914 sia Capannori. Risultato finale: prima in regolar season, vincitrice della Coppa Italia di B1 e promossa in A2 ai play-off. 

UN SOGNO CHIAMATO PLAY-OFF

Pomezia. La United Volley ci riprova dopo le dieci vittorie consecutive su undici gare giocate nel girone di ritorno, che lo scorso anno gli avevano fatto sfiorare la clamorosa rimonta dalla zona salvezza ai play-off, mancati di appena due lunghezze. Si riparte dall'artefice di quel mezzo miracolo, ovvero il tecnico Tarquini, e da un gruppo collaudato dove spiccano la schiacciatrice Liguori, la regista Oggioni e l'opposto Frasca. Ad una rosa di buon livello sono state aggiunte la schiacciatrice del 2003, Valerio da Roma Volley (A2) ed il libero del 2000, Biagini da San Giovanni in Marignano (A2). Risultato finale: sesta a nove punti dalla zona play-off. 

Volleyrò Roma. E' la fabbrica dei talenti, che sforna ogni anno giocatrici in grado di affrontare una B1 con una squadra di under 18. Dopo una annata al di sotto delle aspettative (ed hanno chiuso al quinto posto nel girone E), al Volleyrò si aspettano grandi cose quest'anno. Alla fine, a lottare per i play-off ci saranno anche loro. Risultato finale: quinta a sette punti dalla zona play-off. 

Clementina 2020. In Vallesina è arrivato l'allenatore con il curriculum migliore di tutto il girone: solo Luca Paniconi può vantare una stagione in serie A1 da capo tecnico tra i tredici coach. Inoltre hanno confermato la miglior regista di tutto il gruppo, quella Francesca Antonietta Saveriano che ha dichiarato di essere rimasta perché delusa dalla passata stagione, chiusa con una salvezza ed un girone di ritorno a cento all'ora (persero con Bologna alla prima, poi solo successi). In estate sono arrivate la forte centrale anconitana Canuti, la schiacciatrice Dalla Rosa, reduce dalla retrocessione dalla A2 con Perugia e l'opposto Stafoggia, di scuola Vallefoglia ed alla ricerca di una definitiva consacrazione. Nel pre-campionato alcuni problemi fisici hanno condizionato l'avvio ma una volta risolti, la Clementina 2020 è andata come un treno. Risultato finale: quarta a cinque punti dalla zona play-off. 

Liberi & Forti 1914 Firenze. Dopo il settimo posto da matricola al primo campionato di B1, la prima società di Firenze del volley femminile (Bisonte e Savino del Bene provengono da San Casciano e Scandicci) sogna i play-off, a detta del presidente Bardazzi. La struttura dello scorso anno è stata confermata in larga parte, dal tecnico Pucci, dalla regista Alberti, le attaccanti Degli Innocenti, Sacchetti e Becucci, tutte giocatrici molto esperte (sono tutte nate tra il '90 ed il '92). A portare un po' di gioventù sono la palleggiatrice Goretti (2001) e la schiacciatrice Costamagna del 1999. Nel triagolare dello scorso fine settimana ha tenuto testa alla corazzata Fgl-Zuma ed ha battuto 3 a 0 Capannori. Risultato finale: decima in classifica, staccata di quattro punti dalla zona salvezza, è retrocessa in B2 all'ultima giornata a causa della sconfitta con la Pieralisi ed il contemporaneo successo di Fonte Nuova.

LI' NEL MEZZO, SENZA ANSIA

Pieralisi Jesi. A Jesi non vogliono più soffrire come nelle ultime due annate, concluse con una salvezza al play-out ed una all'ultima giornata (peraltro, grazie al suicidio di Corridonia). In estate è stato finalmente preso un opposto con la o maiuscola come Moretto, che in diagonale con Ilenia Peretti promette spettacolo. Per il resto tanti ritorni, come quelli dalla centrale Pomili, rientrata a casa dopo le alterne esperienze alla Clementina'20 ed in A2, la schiacciatrice Castellucci, cresciuta nel settore giovanile rossoblù dieci anni fa ma reduce da un anno non felicissimo a Trevi. Si punta anche sulla definitiva esplosione di Milletti al centro e Paolucci, giocatrice che dà equilibrio al sestetto. Nel pre-campionato la squadra ha sofferto molto, soprattutto in ricezione e con Castellucci in evidente difficoltà. Risultato finale: seconda in regolar season, con la quarta staccata di undici punti; nel mini girone del play-off promozione ha perso con Fasano e Altino, chiudendo così al terzo posto. 

Capannori. In estate ha cambiato molto, moltissimo. Dal presidente, all'allenatore, fino alla squadra che è stata ringiovanita di molto. In panchina è arrivata Meri Melucchi, alla prima esperienza da capo allenatrice in B1. Il mercato ha portato la centrale ex Olbia (A2) Diagne, la palleggiatrice Mammini da Montale (A2), la ex rossoblù Cusma ed il ritorno della centrale Catani dopo l'avventura alla Clementina. Nel pre-campionato ha lottato con Castelfranco di Sotto e fatto scena muta contro la Liberi & Forti 1914. La salvezza dovrà passare dalla palestra "Piaggia", ambiente solitamente caldo. Risultato finale: dodicesima in classifica, staccata di otto punti dalla zona salvezza, è retrocessa in B2 con tre turni di anticipo. 

Cesena. Due "bomberine" di talento come Benazzi e Greta Pinali ce le hanno in poche. Attorno a loro è stata costruita una squadra in grado di non soffrire troppo, come accaduto invece lo scorso anno fino alla pausa di Natale, quando la Angelini navigava nei bassifondi della classifica. Con l'arrivo di Pinali Cesena ha messo il turbo ed ha chiuso al sesto posto, vincendo tutte le partite tranne l'ultima con la Clementina 2020 (peraltro inutile). Dietro Calisesi è una garanzia. Da Forlì è arrivata Cecilia Morolli, mentre al centro la fuga di Gennari a Ravenna è stata coperta dall'arrivo della ex Piacenza, Fabbri. Resta qualche dubbio sulla regia, affidata alla 2006 Conficoni. Risultato finale: terza in regolar season, a cinque lunghezze dalla quarta; nel mini girone dei play-off promozione ha chiuso al terzo posto, perdendo sia con Castelfranco di Sotto sia con Catania. 

Pontedera. Ha confermato quasi per intero la formazione che nella passata stagione aveva chiuso la stagione regolare in B2 al secondo posto ed aveva sfiorato la promozione sul campo, perdendo solo nel gironcino di finale contro Francavilla Fontana. Gli unici acquisti di "peso" sono l'opposto Fenili classe '98 da Montespertoli e la centrale del '99 Marocchini da Castelfranco di Sotto. Il tecnico Puccini punta molto sul gruppo, già solido, per raggiungere la salvezza che comunque, dovrà passare inevitabilmente dal palasport "Zoli". Risultato finale: settima in classifica a sette lunghezze dalla zona retrocessione, ha centrato la salvezza con un turno di anticipo. 

IL NOSTRO SCUDETTO E' LA SALVEZZA...ANCHE ALL'ULTIMA GIORNATA!

Montespertoli. La marcia trionfale dello scorso anno, con il girone di B2 vinto con addirittura dodici punti in più della seconda, è un buon biglietto da visita per una società che ha scelto di confermare quasi per intero la rosa della promozione. E' cambiata la guida tecnica e gli unici nuovi innesti però, vengono tutte dalla B2 toscana. Forse un po' poco per lottare in un campionato come la B1, più tecnico e più difficile. A Montespertoli puntano ancora sulla grande intensità della difesa ed un fattore campo che dovrà essere determinante, soprattutto negli scontri diretti. Risultato finale: ottava in classifica, a cinque punti dalla zona retrocessione, ha centrato la salvezza con un turno di anticipo. 

Fonte Nuova. L'entusiasmo per la prima, storica, stagione nella terza categoria nazionale servirà a spingere la Ics Santa Lucia verso la salvezza, obiettivo dichiarato. Per ottenerla sono state confermati i protagonisti della promozione, a partire dal tecnico De Gregoriis, ed aggiunte due giocatrici che già conoscevano la B1, l'opposta Grossi da Pomezia e la giovanissima centrale (è del 2006!) Cherubini dal Volleyrò. Nel pre-campionato hanno giocato amichevoli con Pomezia e Volleyrò per adattarsi alla nuova categoria. Risultato finale: nona in classifica, a quattro lunghezze dalla zona retrocessione ed una salvezza raggiunta all'ultima giornata grazie alla vittoria su Montespertoli. 

Valdarninsieme. La sofferta salvezza della scorsa stagione (Valdarninsieme ha chiuso al decimo posto, a soli quattro punti dalla zona retrocessione) ha convinto i dirigenti toscani a rivoluzionare la rosa, confermando solo quattro giocatrici. Il punto fermo però, resta il tecnico Lapi, consapevole che per raggiungere la salvezza con un manipolo di giovani del territorio, la maggior parte provenienti dalla squadra di B2, ci sarà da lottare fino all'ultimo. Si punta sulla palleggiatrice Pezzatini, lo scorso anno alla Rinascita Firenze in B2 e su un gruppo unito. Il pre-campionato ha mostrato buone cose ma va anche detto, che Valdarninsieme ha giocato amichevoli con tutte squadre di categoria inferiore. Risultato finale: Ultima in classifica, lontana 21 punti dalla zona salvezza, è retrocessa in B2 con cinque turni di anticipo. 

Trevi. Una vera rivoluzione dal palazzetto fino alla squadra. Alla Lucky Wind hanno fatto le cose in grande in estate, ristrutturando il PalaGallinella che ora ha il fondo il parquet, e rivoltando come un calzino la rosa, a partire dal tecnico, il messinese Camiolo, lo scorso anno a Marsala in B1 fino ad ottobre. Uniche sopravvissute a questa tempesta sono la centrale Della Giovanpaola e la schiacciatrice Casareale; il resto, è tutto nuovo. La rosa è stata ringiovanita con ragazze nate dopo il 2000. Forse a Trevi hanno esagerato un po' troppo con la rivoluzione. Il pre-campionato ha portato vittorie con squadre di categoria inferiore ma quando ha incrociato la Pieralisi, è arrivata una sconfitta per 2 a 1. Risultato finale: undicesima in classifica, lontana sette lunghezze dalla zona salvezza, è retrocessa in B2 a due turni dalla fine del campionato. FORZA JESI!!!NRB. 

Le pagelle del girone D 2023/24: le retrocesse

10. LIBERI & FORTI FIRENZE. Chissà se qualcuno ha raccontato ai dirigenti fiorentini la storia di Corridonia, che lo scorso anno alla fine del girone di andata era quasi in zona play-off ed alla fine della stagione regolare...è retrocessa. Forse nessuno gliene avrà mai parlato, tuttavia la Liberi & Forti ha voluto emulare la Corplast. Già, perché le gigliate il 2 marzo dopo la vittoria sulla Clementina 2020 erano distanti da Pomezia, ultimo vagone del trenino play-off, solo quattro punti. Nessuno aveva considerato la retrocessione una possibilità nonostante lo stesso divario con la quart'ultima. Da quel momento però, sono arrivate ben sette sconfitte (un solo successo, inutile a Capannori al tie break) e neppure il cambio di allenatore - via Pucci, dentro la ex rossoblù Vannini - è riuscito ad arrestare l'emorragia. E pensare che alla vigilia del campionato il presidente aveva parlato di obiettivo play-off. Voto: 4.

11. TREVI. Il rinnovamento totale non ha portato bene alla Lucky Wind. In estate la società era stata rifondata, così come la squadra che aveva tenuto solo due giocatrici dalla passata stagione (Casareale e Della Giovanpaola), nuovo era anche il tecnico Camiolo e nuovo era anche il fondo del PalaGallinella, ora in parquet. Si è capito fin dalle prime giornate che la salvezza sarebbe stata molto difficile da raggiungere, a causa di una rosa molto giovane, con tante giocatrici alla prima esperienza nella categoria da titolari. Nel girone di ritorno, quando gli altri hanno tirato fuori le unghie, Trevi si è sciolta, raccogliendo appena nove punti, troppo pochi per sperare in un finale diverso. La Lucky Wind torna così, in B2 dopo otto anni in B1. La compagine umbra resterà comunque, nella storia per essere stata l'unica a fermare la "corazzata" Castelfranco di Sotto, battuta 3 a 0 il 16 dicembre in casa (nella foto facebook.com/trevivolleyfanclub, la festa dopo quella vittoria). Voto: 5,5.

12. CAPANNORI. Alla Nottolini le parole d'ordine di questa stagione erano due, rinnovamento e ringiovanimento. Non si trattava solo della rosa, che è stata totalmente rivoluzionata e ringiovanita con un età media di venti anni, un vero record per la categoria, ma anche in società con un nuovo presidente. Purtroppo, il rischio non ha pagato perché Capannori si è ben presto accomodata sulla dodicesima posizione e da lì non si è più mossa, rassegnandosi alla retrocessione dopo sei anni in B1. Eppure i dirigenti lucchesi ci hanno provato ad invertire la rotta, ingaggiando una nuova palleggiatrice (Nenni per l'infortunata Mammini, che doveva essere l'elemento di maggior classe ed esperienza) ed esonerando Meri Malucchi, l'unica donna allenatrice del girone dopo la sconfitta interna con la Pieralisi. Il nuovo tecnico Bigicchi non ha saputo cambiare la storia, con un finale ancor più triste: Capannori ha chiuso baracca e burattini, ripartirà dal settore giovanile, come ha fatto Corridonia lo scorso anno. Voto: 5. 

13. VALDARNINSIEME. Zero vittorie in casa. Già questo dato basterebbe per spiegare il tipo di stagione del Valdarninsieme, unica squadra del girone D a non aver mai vinto in casa. Le ragazze di coach Lapi allla palestra "Matassino" hanno sempre visto festeggiare gli altri, cosa gravissima se sei una squadra in lotta per non retrocedere, perché i punti li devi fare soprattutto in casa. Invece, ne è arrivato uno solo (al tie break contro Cesena quando la retrocessione era oramai matematica). Quella del sodalizio toscano è stata una retrocessione annunciata, per via di una rosa molto giovane, con poca esperienza per un girone così difficile. Voto: 4. FORZA JESI!!! NRB. 

Le pagelle del girone D 2023/24: la lotta per la salvezza

7. PONTEDERA. Era stata ripescata in estate dopo aver visto sfumare la promozione nei play-off contro Francavilla Fontana (che poi, si è ritirata il giorno del debutto in B1). La missione dunque, era la salvezza, resa subito complessa da un calendario assurdo con ben quattro trasferte nelle prime cinque gare. Nonostante questa partenza ad handicap, le pisane - che a febbraio hanno salutato il dimissionario Puccini e chiamato l'ex Montespertoli, Becucci - hanno puntato tutto sulla loro grande attitudine difensiva, che gli ha permesso di strappare punti su tanti campi, anche contro avversari sulla carta superiori, come ad esempio il successo interno su Pomezia. La sconfitta a Capannori a tre turni dalla fine della stagione regolare ha rischiato di complicare una stagione trascorsa quasi sempre lontano dalla zona rossa. L'Ambra Cavallini ha risposto alla grande, battendo Firenze nello scontro diretto nel turno successivo che ha chiuso il discorso salvezza. Voto: 7. 

8. MONTESPERTOLI. C'è un Montesport prima del 6 febbraio ed uno dopo. Prima di quella data la polisportiva fiorentina - che tornava in B1 dopo un campionato splendido con una sola sconfitta - aveva fatto un buon campionato, senza tuttavia riuscire ad allontanarsi dalla zona retrocessione (alla fine del girone di andata erano decimi). Il 6 febbraio la dirigenza ha esonerato il tecnico Becucci e chiamato l'ex Fucecchio Barboni, che ha letteralmente trasformato la squadra. Con lui in panchina Montespertoli ha battuto Pomezia, la Pieralisi al PalaTriccoli ed il Volleryò al PalaScozzese, e raccolto 13 punti nelle prime cinque gare, fermandosi solo alla sesta contro Pontedera (dove c'era il suo ex allenatore). In totale, le fiorentine hanno totalizzato 12 punti nel girone di andata e 18 in quello di ritorno, un ruolino che gli ha permesso di centrare la salvezza, addirittura perdendo con la capolista in virtù dei risultati delle avversarie. Voto: 7.

9. FONTE NUOVA. Per la società del nord di Roma, era il debutto assoluto nella terza serie nazionale. In tanti consideravano Fonte Nuova (nella foto facebook.com/icsvolleysantalucia) una candidata alla retrocessione, già alla fine del girone di andata per una rosa con poca esperienza in B1 e fisicamente poco adatta a questi livelli. E almeno all'inizio i fatti sembravano confermare questa previsione, con la Ics undicesima con appena 12 punti e tre sole vittorie. Nel girone di ritorno le laziali hanno letteralmente cambiato marcia, vincendo tanti scontri diretti (14 punti con le formazioni sotto il sesto posto) ed approfittando di un Volleyrò distratto, che ha regalato tre punti pesantissimi nella corsa verso la salvezza, centrata poi, all'ultima giornata contro Montespertoli in una palestra "Pirandello" in festa per un traguardo storico. Voto: 7. FORZA JESI!!! NRB.