ilKuda - www.kuda.tk

Corsa contro il tempo, magari si poteva fare diversamente

Ieri, 26 luglio, mi trovo in casella della posta una lettera, data 19/7/2011.

Si tratta della comunicazione da parte del mio comune che sono stato estratto per l'iscrizione all'Albo dei Giudici Popolari. A parte che adesso devo capire che cosa fanno e chi sono, quello che mi soprende sono i tempi.

La lettera, non raccomandata, è arrivata solo tre giorni prima della mia partenza, devo riconsegnare dei moduli in comune entro il 31/8/2011. Peccato che io starò via fino a quella data. Ora, se per caso fossi già partito cosa sarebbe successo? sarei risultato in qualche modo in difetto?

Una comunicazione così importante non meriterebbe che chi la invia abbia la certezza che arrivi a destinazione nei modi e nei tempi corretti?

Dentro poi ci sono altre simpatiche stranezze, devo, infatti, inviare una copia della mia carta di identità insieme ai moduli. Nulla di strano, se non fosse che il tutto va rilasciato all'anagrafe del mio comune, cioè colui che mi ha rilasciato la carta d'identità. E' normale che debba essere io a consegnare al comune un documento che richiedo a lui, per giunta allo stesso ufficio?

Se, per caso, lavoro, posso inviare il tutto mezzo fax, peccato che è tutta mattina che il numero è occupato e che mi tornano indietro i documenti.