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Messaggi del 08/07/2012
Post n°201 pubblicato il 08 Luglio 2012 da Redendacc
L'indifferenza e la rassegnazione sono due mali davvero catastrofici del nostro vivere quotidiano. E' tra questi due guanciali che molti di noi si assopiscono e invecchiano. Sprechiamo le nostre vite e quelle di chi ci è vicino. Ma queste due piaghe non sono letali solo a livello personale, nelle non scelte che facciamo, nella mancanza di coraggio di osare. L'indifferenza e la rassegnazione sono due delle cause che hanno portato la nostra società allo stato attuale economicamente, politicamente ed a livello ambientale. Quando scrissi, poco più che ventenne, questa poesia ero convinto che si potesse non solo sognare, ma anche realizzare un mondo migliore, un classico di tutti i giovani. Mi rendo conto che in effetti da allora le cose sono peggiorate sensibilmente. Io vi esorto ad essere altro. Lo so, è difficile, ma almeno possiamo dire a noi stessi: "io ci ho provato." Non dite mai: "Così è la vita." o "Tanto sono tutti uguali". Siate uomini! Vivete. Lottate se è necessario. Siate altro. Buon inizio settimana a tutti.
Al Grand Hotel della rassegnazione
C'è gente che usa la vita degli altri come uno zerbino e ci passa sopra e si pulisce i piedi. Ma tu fai sempre finta che nell'Hotel ci sia posto anche per te. E' affollato e non ci credi, e torni a casa con la giacca piena di pedate da restituire, ma quando son vuoti a perdere bruciano lo stomaco e la gola. Però sai di non poterci far niente: non hai sedativi, né antibiotici ma solo dolori da prendere e ingoiare. Così ti alzi ancora come ogni mattina per scuoterti la polvere di dosso. Ti rimetti puntualmente al posto tuo perché non ci sia mai nessuno che debba lamentarsi che manca uno zerbino, convinto che sia questa la vita. Eppure a volte te ne chiedi il perché anche se sai che tuo padre ha fatto lo stesso, ma intanto resti sempre ligio al dovere. Steso per terra davanti all'ingresso aspetti e non sai cosa. Forse solo che ci sia un'altra mattina per scuoterti la polvere da dosso e ricominciare un altro giorno da zerbino nel Gran Hotel della rassegnazione. In fondo sai che in questa vita fatta di scelte sei soltanto il sicario e Dio il mandante. |
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il 13/04/2021 alle 15:40
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