Samarate e non solo

ADESSO SERVE CHIAREZZA !!!

Difficile avere chiarezza anche quando ci si muove nel buio, sostenere che Assessore e cittadini dicono il falso a nostro avviso e cosa grave.
Quando un nostro assessore come Puricelli va di notte a verificare la situazione del torrente Arno  dopo molta pioggia, va tutto bene ed è dovuto, ma quando dichiara di aver visto i  profughi con materassi sulla testa durante le ore notturne ecco che per forza deve mentire, quasi come fosse in preda ad allucinazioni.
Ci saranno anche stati furgoni, ma cosa certa è che agli occhi di qualche cittadino è parso come un vero e proprio trasloco fatto di notte.
Per questo non si è fatta attendere la smentita da parte di un rappresentante della cooperativa “Oasi del rifugiato” che nelle sue parole sostiene che questi profughi vengono trattati con dignità, noi non vogliamo mettere in dubbio questo ma ci piacerebbe avere chiarezza e conferma di quel “non dobbiamo nascondere”
Ebbene noi chiediamo a chi come loro operano sul nostro territorio, dove la sovranità è e resta dei cittadini, di dare concrete risposte agli stessi, ai vicini di casa, che non è per razzismo o altro, vogliono sapere ed essere informati.

Parlano di numeri come se poco importasse cifre approssimative “da 70/80 siamo scesi a 20/30 ma perchè non forniscono il numero esatto,  quale è il problema ?

E’ possibile sapere la nazionalità  ?

Non che questo possa spostare l’attenzione su una tragedia internazionale ma riteniamo debba essere parte integrante delle informazioni per garantire la convivenza.

Noi oggi sappiamo, e non dalla cooperativa,  che sono 37 uomini i quali “dignitosamente” sono stivati in 2 appartamenti a uso abitativo, non certo dormitori o centri di prima accoglienza attrezzati per lo scopo.
Noi chiediamo di capire visto che devono essere trattati con dignità se il “Regolamento di igiene tipo della Regione Lombardia” Titolo 3° viene rispetto e che consiste nel attribuire minimo mtq.28 calpestabili per l’occupante nr.1 e + mtq.10 per ogni successivo occupante, in parole povere significa che per 37 residenti la superficie in termini di regolamento dovrebbe essere di mtq.388 calpestabili e abitabili  (mtq.28 x 1 + mtq.10 x 36)
Noi chiediamo alla cooperativa visto che ha dichiarato che non hanno nulla da nascondere ed amministrano fondamentalmente soldi pubblici di capire come vengono spesi i circa 900 Euro che percepiscono per ogni singolo profugo, che moltiplicato per 37 vale Euro.33.300 al mese.
Noi chiediamo visto che oggi sono ubicati lontani dalla frazione di Verghera dove abitualmente consumano i pasti come viene garantita loro la mobilità.
Noi siamo sicuramente per la dignità della persona e che tutti gli uomini ne hanno diritto, questa situazione che si trascina da tempo e si sta incancrenendo, non da certo dignità a chi è scappato dal proprio paese per cercare di rifarsi una vita.
Non è un mistero su cosa la Lega pensa a riguardo della missione ”mare nostrum”, ma oltre alla parte più venale e economica occorre anche riflettere su cosa sta portando.
Ha fatto si che ragazzi, uomini,  venissero ghettizzati, privati di ogni liberta, spostati e sistemati a lotti.
Tutto questo in nome di una solidarietà che ci devasta a livello economico, e che per il nostro attuale governo finisce quando questi sfortunati vengo spediti a Samarate, a Busto, a Gallarate o in tanti altri paesi e città.
Manca a nostro avviso tutto il progetto che doveva stare dietro, cioè il passaggio momentaneo dall’Italia come ponte per l’Europa vivono in uno status di profughi, con libertà di movimento al pari dei nostri cittadini, ma non possono lavorare, non possono riprendere la scuola, non possono…
La vera domanda è : a chi sta bene questa situazione ?
E difficile da comprendere, quanto un ente comunale deve stare attento e verificare ogni singola voce di spesa, come possa una società privata, gestire in tutta libertà soldi pubblici senza rendere conto a nessuno, e non si capisce perché questi soldi che, ribadiamo con forza sono soldi pubblici, non sia l’ente comunale  a gestirli.
Non vogliamo lontanamente pensare a speculazioni, ma gradiremmo che qualcuno di questa cooperativa in quanto gestori,venisse in consiglio comunale a renderne conto, sui progetti per questi ragazzi, sugli spostamenti, di come e di quanti soldi della comunità vengono spesi, non per altro se non per un rispetto nei confronti di tutta la cittadinanza che oggi tranquillamente ancora convive.
Quando cittadini ci fermano per strada e chiedono informazioni cosa possiamo rispondere, se anche le stesse amministrazioni vengono tenute allo scuro di tutto ?
Cosa può dire un Sindaco, un assessore, un consigliere o un funzionario del  comune ?
….nulla…perché il loro collocamento, ricordiamo avviene direttamente dal prefetto, quindi l’amministrazione non viene assolutamente coinvolta,  vengono gestiti da una cooperativa privata….. e l’amministrazione comunale… nulla…. 
Speriamo che questa nostra richiesta non venga ignorata proprio nel segno della trasparenza.