Samarate e non solo

SI PREDICA BENE E SI RAZZOLA MALE

A quanto pare in tanti sanno usare il cellulare o la macchina fotografica per riprendere i rifiuti e riempire le pagine dei social network, ma pochi per non dire nessuno di questi usa i guanti e si mette seriamente a fare qualcosa di concreto.
Purtroppo è brutto da dire ma è proprio cosi per certe persone in piena campagna elettorale, e questo non vale solo per i candidati ma anche per i simpatizzanti; mai detto fu tanto azzeccato

"si predica bene ma si razzola male".
Ieri, giornata dedicata all'ecologia, i volti e i guanti erano sempre gli stessi, quelli che parlano meno, quelli che fanno foto ai tramonti e non all'immondizia nei boschi perché queste persone, noi, li raccogliamo.

Strumentalizzare questa piaga solo per gettare fango su questa amministrazione è vergognoso se poi non si da seguito a nessun impegno concreto.

Per dirla tutta alcuni volti nuovi li abbiamo avuti e per questo ci sentiamo di ringraziare i profughi ospitati a Samarate, che grazie alla convenzione appena stipulata con le varie associazioni, hanno potuto collaborare ed impegnarsi, riprendendosi quel poco di dignità che a loro spetta.
Ma non doveva essere la Lega quella ostile, quella razzista, quella ..... ?

A quanto pare non è cosi, ci ricordiamo commissioni dove tutti acclamavano a gran voce il non impiego di questi ragazzi, il limbo in cui vivono, come se fossimo noi a Roma che con una politica vergognosa continuiamo a tenere aperte le porte di questo mercato degli esseri umani.

Ebbene questi ragazzi si sono impegnati molto di più di alcuni Samaratesi DOC che ieri hanno preferito starsene a casa, magari a guardare la tv con programmi di talk-show o a preparare altre sterili polemiche da sottoporvi.

Si presentano come quelli che oggi hanno la soluzione per tutto, si sentono veri e propri "Deus ex machina" che degni dei migliori personaggi delle tragedie greche scendono e risolvono tutto.

Personaggi con trascorsi tra le più disparate bandiere politiche, si sono svegliati dal torpore del letargo durato 5 anni e lontani dalla realtà in cui versa la vita amministrativa di oggi, carichi di presunzione e convinti che le loro siano idee vincenti, ma che non sanno minimamente cosa ha voluto dire amministrare, ne cosa vorrà dire farlo nei prossimi anni.

Noi non possiamo certamente fare promesse come molti oggi fanno, purtroppo dopo questo quinquennio ci possiamo permettere solo di dire che faremo il possibile, che ci muoveremo a 360° come abbiamo sempre cercato di fare ed oggi ne è stata l'ennesima prova, noi ci siamo gli altri no.

Ci piace questa nostra città fatta da persone semplici che hanno poco a che fare con vari profili e gruppi di facebook, che non commentano con le chiacchiere da bar ma fanno sentire la loro opera quotidianamente.

Certo ci rendiamo conto che questa non potrà essere la soluzione all'ignoranza e alla maleducazione di chi abbandona i rifiuti, ma è un inizio e come si suol dire dalle nostre parti, chi bene inizia è a metà dell'opera.

Un grazie davvero di cuore a tutti quanti hanno partecipato, associazione e gruppi.